Esame scritto o orale? I pro e contro per gli studenti
Nel percorso universitario una persona si troverà ad affrontare numerosi esami che andranno a delineare il suo percorso di formazione fino al raggiungimento della laurea. Questi esami possono variare da materia a materia, tuttavia la forma rimarrà sempre la medesima, andandoli a strutturare in scritti e orali.
Spesso e volentieri gli studenti si chiedono quale tipologia possa essere considerata migliore e di conseguenza più facile da affrontare. Tralasciando le voci di corridoio e le leggende urbane, non si può affermare in modo oggettivo quale sia migliore tra esame scritto o orale.
Andiamo a scoprire insieme quelli che sono gli aspetti che possono essere considerati come dei vantaggi o degli svantaggi per chi affronta tali tipologie di esami.
Esami scritti o orali: pro e contro
Esistono di certo numerosi aspetti differenti che incidono sulla personale esperienza di ogni singolo studente che sta intraprendendo un percorso accademico. Le ansie, le attese per i voti e per svolgere le prove, la durata stessa delle prove e la dose di attenzione che dovrà essere applicata in determinati contesti, questi sono solamente alcuni esempi di come un esame scritto o orale possa incidere sull’esperienza di un individuo.
- Cura del linguaggio e del metodo di esposizione: in un esame orale dovrai avere una padronanza di linguaggio che ti permette di esporre in modo impeccabile e superare con giri di parole anche i momenti più difficili. Solo in questo modo potrai ottenere degli ottimi risultati. Tuttavia, a differenza di quanti molti pensino, anche nelle prove scritte è fondamentale utilizzare un linguaggio accurato e preciso;
- Ansia da prestazione: durante una prova orale uno studente si sentirà di certo più pressato a causa del confronto diretto con l’interlocutore. Al contrario, durante una prova scritta si ha la possibilità di chiudersi nel proprio mondo e avere contatto solo con il proprio foglio.
- Tempi di attesa inerenti alle prove ed ai voti: le tempistiche andranno a variare a seconda della tipologia di esame. Ad esempio in una prova orale dovrai aspettare il tuo turno, più tardi verrai esaminato/a più aumenteranno le tue ansie. Al contrario in una prova scritta, avrai modo di metterti al lavoro fin da subito. Per quanto riguarda invece i voti, nelle prove orali il tuo esito ti sarà fornito immediatamente dopo il termine della sessione orale. Nelle prove scritte invece dovrai attendere la correzione del docente universitario.
Conclusioni
Ogni modalità d’esame presenta i propri pro e contro. Durante il percorso universitario si affronteranno tantissime tipologie di esami. Non ti resta quindi che vivere ogni esperienza in modo propositivo e imparare da essa.