Enterprise: scuola e lavoro spalla a spalla
E’ stato presentato nei giorni scorsi presso una scuola di Vimercate, in Lombardia; è un nuovo progetto che si pone l’obiettivo di rafforzare il rapporto tra scuola e lavoro ed è del tutto innovativo, prende il nome di “Erasmus+ Vet” ma viene più semplicemente definito “Enterprise“.
A presentarlo è stata la Dirigente scolastica Elena Centemero, insieme a diversi personaggi di spicco della Regione Lombardia, sottolineando quanto questo progetto possa essere importante per il futuro lavorativo degli studenti.
Esperienza all’estero
Grazie al progetto Enterprise, come spiegato dalla Dottoressa Centemero, ben 90 studenti lombardi, appartenenti al settore alberghiero e turistico, avranno modo di fare una vera e propria esperienza lavorativa all’estero. Si tratterà di uno stage professionale che avrà come obiettivo principale quello di formare gli stuendi, facendo loro sviluppare competenze formative relative al loro settore che torneranno loro utili quando arriverà il momento di doversi differenziare dai loro competitors nella ricerca di un lavoro futuro.
Come si può partecipare al progetto Enterprise?
Enterprise è un progetto sostenuto da un consorzio formato da diversi istituti: 7 Istituti Tecnici con indirizzo Turismo e 2 Cfp. Per poter tentare di accedere e vincere il concorso e quindi recarsi all’estero per lo stage formativo, gli studenti saranno chiamati a sostenere un vero e proprio esame selettivo nel quale verranno prese in considerazione e valutati i seguenti requisiti:
- competenze linguistiche: gli studenti che vorranno partecipare, dovranno essere in possesso di un’attestazione di livello B relativa alla lingua madre parlata nel Paese nel quale vorrebbero effettuare lo stage formativo);
- merito: è necessario che al concorso si presentino studenti meritevoli e che presentino una discreta media scolastica;
- motivazione: agli studenti verrà chiesto di preparare una lettera motivazionale nella lingua del Paese scelto, che possa permettere agli esaminatori di comprendere appieno quali sono le reali motivazioni per un trasferimento temporaneo all’estero.
Essendo un progetto al quale tantissimi ambiscono, è importante che gli esaminatori abbiano un buon margine per poter analizzare in maniera curata, dettagliata ed imparziale le caratteristiche di ogni candidato. Riuscire ad entrare nel progetto è davvero un’ottima possibilità ai fini della formazione professionale dello studente, soprattutto per rendere lo stesso capace di rapportarsi con il mondo del lavoro in maniera competitiva, in un mondo sempre più globalizzato e in continua espansione, come quello del turismo e della ristorazione.