Diventare naturopata: percorso di studi e sbocchi lavorativi

Diventare naturopata: percorso di studi e sbocchi lavorativi

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In una società dove il benessere assume sempre più un ruolo centrale, tutte le professioni che ruotano intorno ad essa hanno sempre più successo. E una di queste professioni è proprio quella del naturopata, che si occupa di far ritrovare lo stato di benessere naturale e olistico mediante varie tecniche di trattamento, derivanti sia dalle tradizioni Orientali che Occidentali.
Le origini di tale professione sembrano risalire a Ippocrate, che riteneva che lo stato di malattia sia il frutto di un “disordine di natura”, per cui la natura poteva avere un effetto curativo.

Ma chi è il naturopata?


Bisogna specificare che il naturopata non è un medico, per cui non si occupa di fare indagini appropriate e curare le malattie, ma fornisce alla persona che lo richiede un supporto per trovare dentro di sé la forza per affrontare la malattia e può indicare il trattamento naturale più idoneo se richiesto.
Quindi un naturopata fornisce un servizio complementare a quello del medico e può esercitare la libera professione o lavorare come consulente o informatore.
Questa professione è disciplinata in 26 dei 27 paesi europei e l’anello mancante è proprio l’Italia, dove al momento è stato presentato un disegno di legge.
Ne consegue, quindi, che in Italia non esiste alcuna regolamentazione che conferisce riconoscimento giuridico per tale figura, come per tutte le discipline bio-naturali e capace di tutelare il consumatore.
La controversia nasce dal fatto che tali figure dovrebbero avere solo un ruolo ausiliario a quello delle figure sanitarie, e siccome esercitano pure la libera professione dovrebbero avere un adeguata formazione professionale.

Diventare naturopata: il percorso di studio


Il fatto che non esista uno specifico percorso di studi non significa che chiunque possa improvvisarsi naturopata, anzi c’è bisogno di una formazione di tre o quattro anni.
Basta fare una semplice ricerca su internet per individuare varie scuole di Naturapatia e corsi di formazione.
Esistono numerose scuole in Italia, con sede nelle città di Torino, Milano, Roma, Bologna e Padova.
Il corso di norma ha una durata di tre anni ed è creato per formare i professionisti in questo settore ed è rivolto a nutrizionisti, fisioterapisti, operatori del settore estetico e molti altri che hanno già conoscenze nel settore del benessere.

La formazione mira a far acquisire determinate conoscenze essenziali per diventare naturopata, definendo così delle conoscenze essenziali:

  • l’apprendimento delle norme giuridiche e disposizioni fiscali ed amministrative, nonchè la condotta deontologica;
  • l’acquisizione delle nozioni riguardanti l’alimentazione naturale, la fitopratica, l’iridologia e le materie complementari;
  • l’apprendimento delle predisposizioni o alterazioni energetiche, cioè le tecniche valutative del terreno;
  • apprendimento dell’approccio olistico.

Sbocchi occupazionali


Il naturopata lavora come consulente in centri estetici, termali, studi medici, farmacie, erboristerie, paleste, case per l’infanzia e terza età.
Ma, come già detto, può anche esercitare la libera professione.

In questa società in cui vi sono molte problematiche da risolvere, come l’invecchiamento precoce e malattie croniche dovute a stili di vita e alimentazione scorretti, questa professione potrebbe divenire la professione del futuro.

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