Disabili: 1 studente su 4 tagliato fuori dalle lezioni
Ancora una volta siamo qui a parlare di come la situazione scaturita in seguito alla pandemia abbia portato numerosi disagi, dai più banali fino ai più gravi. Abbiamo spesso parlato di come gli studenti o gli insegnanti si siano ritrovati in una situazione delicata dovuta all’impossibilità di frequentare gli istituti scolastici.
Tuttavia, grazie alle numerose piattaforme di assistenza messe a disposizione da Google, queste situazioni sono state ridimensionate e hanno avuto un peso minore. Purtroppo però la pandemia ha colpito inevitabilmente anche i più sfortunati, infatti, migliaia di ragazzi e ragazze disabili sono rimasti vittime degli eventi.
Loro più di qualsiasi altro studente soffrono la distanza perché non possono avere interazioni dirette con i loro interlocutori e fare esercizi specifici che per loro sono fondamentali.
Emergono numerosi dati preoccupanti
Come abbiamo appena affermato, la didattica a distanza ha avuto modo di causare enormi disagi agli studenti ed alle studentesse disabili. Secondo dei dati del governo, sono circa 300.000 gli individui afflitti da dei problemi di grave natura, la quale non permette loro di prendere parte alle lezioni di didattica a distanza per svariati motivi. Vi sono anche altri numerosi aspetti che vanno considerati nelle cause che non permettono agli studenti disabili e non, di seguire le lezioni. Alcune di queste sono sicuramente strettamente legate a problematiche socioeconomiche e culturali.
A quanto pare, mediante delle statistiche, è saltato fuori il preoccupante dato che almeno 1 studente disabile su 4 non ha avuto la possibilità di partecipare alle lezioni.
Inoltre, c’è da andare a considerare un’altra serie di dati preoccupanti, analoghi ai motivi che hanno portato questi alunni a non poter frequentare le necessarie ore di didattica a distanza. Ci sono diversi motivi che non hanno permesso la partecipazione alle lezioni da parte degli studenti con disabilità, come:
- Gravità della patologia: riguarda il 27% dei casi;
- La mancanza di collaborazione da parte dei familiari: 20% dei casi;
- Disagio socio-economico della famiglia: circa il 17% dei casi.
Vi sono da segnalare anche i numerosi problemi dovuti alle pessime strutture scolastiche, le quali non permettono agli studenti disabili di frequentare comunemente l’edificio scolastico. Vi è un dato secondo cui numerose scuole non sono in possesso dei dovuti strumenti per gli alunni disabili, come ad esempio gli ascensori.
Inoltre, a quanto pare, i docenti di sostegno sono molti di meno rispetto a quanti dovrebbero essere nel nostro Paese. Vi è una media di circa un docente di sostegno per ogni 1,7 studenti. Insomma, si parla di un dato preoccupante, poiché questi ragazzi e ragazze hanno bisogno di un continuo sostegno da parte di questi professionisti.
Conclusioni
Le fasce più deboli hanno il diritto di essere tutelate anche nei momenti più difficili. Anche loro hanno il diritto di ricevere un’istruzione adeguata e valida.