Critiche: come trasformarle in feedback positivi
Ricevere critiche ha la capacità di modificare il nostro stato d’animo e non è di certo piacevole. Invece però di arrabbiarci o intristirci dovremmo fermarci un attimo a riflettere e prendere il meglio da ciò che ci è stato detto.
Scopriamo insieme come!
Critiche costruttive vs critiche distruttive
- costruttive: sono giudizi che hanno il fine di migliorarci, incrementare le nostre capacità e il nostro comportamento. Chi ne fa non vuole criticare di per sé ma spiegare perché determinate scelte o azioni sono errate. L’ottica è quindi quella di un miglioramento personale o lavorativo. Più il giudizio è approfondito più possiamo comprendere l’errore e riflettere. Le critiche costruttive dovrebbero avere un impatto positivo, aiutarci a essere più consapevoli e spronarci a tirare fuori il meglio di noi stessi;
- distruttive: sono al contrario giudizi che hanno l’obiettivo di sminuire a livello personale. Si tratta di valutazioni che servono solo a ferire, farci sentire inadeguati ed offendere. Non di certo a portare conseguenze positive. Le critiche distruttive non aggiungono valore, sono solo un colpo difficile per l’autostima.
Ascoltare, comprendere, rispondere
Assumersi le responsabilità dei propri errori
Un ottimo consiglio per affrontare le critiche, è quello di assumerci innanzitutto le nostre responsabilità. Non si dovrebbe infatti giustificare o dare le colpe a altri degli sbagli, ma accettare l’idea di aver fallito. Prenderla sul personale non aiuta a migliorare! Fare domande su come smettere di commettere gli stessi errori, sì.
Chiedersi quindi:
- Cosa ho sbagliato esattamente? Analizzare nel particolare l’errore.
- Come posso fare meglio la prossima volta ed evitare di commettere lo stesso errore? Chiedere aiuto a chi ha dato il feedback negativo ed analizzare insieme metodi di lavoro o azione alternativi;
- Mi serve acquisire nuove skills per non sbagliare di nuovo? A volte formarsi ulteriormente può risultare utile.
Mettere da parte l’emotività e analizzare la situazione dal punto di vista razionale è importante. Le cose andrebbero sempre guardate da una prospettiva esterna, che di conseguenza è più obiettiva.
Ricordare inoltre che ricevere delle critiche on significa non essere bravi in ciò che si sta facendo. Sfruttare al meglio l’errore, domandare e ottenere informazioni, chiedere aiuto garantisce il miglioramento. Sfruttare quindi le critiche a proprio vantaggio.
Affrontare le critiche per continuare a formarci
Quando siamo abituati a fare lo stesso lavoro o compiere le stesse azioni da tempo, pensiamo di aver già imparato tutto e non poter sbagliare. Questa convinzione, oltre che del tutto errata, è il motivo per cui ricevere delle critiche diventa spiazzante.
Perché allora non usare le valutazioni negative come pretesto per continuare a formarci? Studiare, approfondire gli argomenti, aggiornarci e fare pratica è un ottimo metodo per crescere ulteriormente.
Il fallimento nella nostra società viene visto come qualcosa di temibile e da cui cercare di stare lontano. Ma sbagliare è necessario per arrivare dove si vuole. Ricevere critiche durante il proprio percorso è importante. Altrimenti non si possono incrementare le proprie conoscenze e apprendere al meglio.Capire quindi come interpretare una critica costruttiva e usarla a proprio vantaggio.
Come fare critiche in modo funzionale e corretto
Avere feedback periodici è in realtà uno degli strumenti che più innalza e migliora l’engagement dei lavoratori. Bisogna però saperle porre nel modo migliore. Ricordiamo quindi che:
- le critiche funzionano se non sono fini a se stesse ma se hanno obiettivo il miglioramento della performance del singolo e di conseguenza dell’organizzazione del suo complesso;
- il topic del feedback negativo deve ruotare intorno a ciò che non ha funzionato nel suo insieme, non sulla persona di per sé;
- più le critiche sono precise più sono efficaci. Evidenziare i punti deboli e suggerire possibili correzioni. Cercare inoltre di attenersi il più possibile a dati di fatto oggettivi, evitando opinioni personali;
- giudicare solo se si è certi che un determinato comportamento ha causato uno specifico risultato. Mai dare giudizi sulla base di informazioni parziali o di supposizioni.
Come abbiamo visto insieme, le critiche non sono necessariamente indice di qualcosa di negativo. Siamo noi che decidiamo come approcciarci ad esse, interiorizzando il meglio e trasformandolo in spunti per migliorare