Consulente di viaggio: chi è, di cosa si occupa e come diventarlo
Negli ultimi anni il settore del turismo ha avuto una crescita esponenziale e di conseguenza la ricerca di un buon consulente di viaggio è diventata fondamentale. Grazie all’evoluzione del mondo digitale tale figura professionale si è inoltre ampliata.
Ad oggi è infatti più autonoma, indipendente e con ritmi di lavoro flessibili. Scopriamo e analizziamo insieme tutto questo e molto altro!
Chi è il consulente di viaggio
- organizza sia i vari spostamenti sia i pernottamenti. Fondamentale è tenere sempre conto delle necessità di chi prenota e di quelle di chi accoglie;
- si occupa di gestione e prenotazione in anticipo degli spostamenti. Ad esempio biglietti aerei, treni, bus, gite, escursioni, festival, archi divertimenti. Ottenere in anticipo gli eventuali ticket per le attrazioni turistiche locali come musei e festival evita code e possibilità di esaurimento biglietti.
Agenzie 2.0 vs freelance
- occuparsi dell’accoglienza clienti;
- smistare chiamate e email;
- vendere e promuovere i vari pacchetti viaggio.
- mettersi in proprio e proporsi come consulenti freelance;
- lavorare da remoto;
- promuovere i loro viaggi sul web, attraverso inserzioni apposite e contenuti sponsorizzati.
- chi lavora presso un’agenzia di viaggio è assunto come lavoratore dipendente impiegato e legato all’ente da un contratto subordinato. Part -time, a tempo pieno e a tempo determinato o indeterminato. Molte agenzie garantiscono un salario fisso, altre la retribuzione a cottimo, commisurata al numero di contratti chiusi con i clienti. A volte ancora è previsto un fisso che si viene poi a sommare con le provvigioni.
- un freelance non ha invece nessun contratto che lo lega a una specifica agenzia. Spesso i lavoratori collaborano come esterni ai tour operator. Il reddito è commisurato al numero di clienti gestiti e ai contratti con questi conclusi).
Requisiti, competenze e formazione
Ma quali sono i requisiti e le competenze da assumere per svolgere il lavoro di consulente di viaggio al meglio?
- essere persone empatiche con buone doti comunicative e propense all’ascolto;
- possedere capacità di intermediazione e dialettica;
- avere propensione alle relazioni interpersonali. Ricordare inoltre che ogni cliente ha esigenze e stili di vita del tutto diversi;
- sviluppare doti commerciali e qualità trasversali. Compito fondamentale è infatti quello di vendere delle proposte;
- conoscere almeno due lingue straniere a livello avanzato per comprendere al meglio e dare garanzie ai propri clienti;
- avere passione per il mondo dei viaggi, dedizione e organizzazione.
Chi vuole fare carriera in questo mondo necessità anche una formazione adeguata. È quindi consigliabile:
- frequentare scuole superiori a indirizzo alberghiero-turistico;
- procedere con facoltà universitarie quali Scienze del Turismo o simili, Lingue Straniere o Mediazione Linguistica;
- fare esperienze di studio o stage all’estero.
Tutte questi sono solo consigli non scelte da ritenersi obbligatorie per accedere alla carriera di consulente di viaggio..L’importante non è ottenere una laurea di per sé ma scegliere un percorso di formazione adeguato. Solo così si ha la possibilità di informarsi, crescere e specializzarsi. Ad esempio l’idea di creare una community su una specifica zona geografica è molto valida.
Conoscere la storia di un Paese, avere idee delle diverse culture del mondo, ampliare nozioni su popoli lontani e diversi da noi. Un bravo consulente di viaggio sa di dover assumere queste capacità per offrire un servizio ottimale e creare fiducia nei propri clienti!