Confusione tra gli aspiranti ATA 24 mesi per la richiesta della C.I.A.D.
La confusione regna tra gli aspiranti ai concorsi per le graduatorie ATA 24 mesi, con la prossima apertura della finestra per la presentazione delle domande. Le incertezze derivano dalla recente richiesta in alcuni bandi del titolo di Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale.
Sappiamo che gli Uffici Scolastici Regionali stanno pubblicando i bandi di concorso ATA 24 mesi, per soli titoli, finalizzati all’inserimento degli aspiranti nelle graduatorie ATA 24 mesi o all’aggiornamento delle stesse. Inoltre era stato comunicato che la certificazione informatica sarebbe stata richiesta SOLO al personale in terza fascia.
Cosa succede?
Certificazione di Alfabetizzazione Digitale nei bandi dei concorsi ATA 24 mesi
Alcuni candidati hanno segnalato che i bandi regionali dei Concorsi ATA 24 mesi ora sembrano chiedere la Certificazione Internazionale di Alfabetizzazione Digitale (C.I.A.D.) come nuovo requisito di accesso.
Tuttavia, è importante chiarire che questa richiesta di certificazione, precedentemente annunciata come necessaria solo per il personale in terza fascia, non si applica ai candidati dei 24 mesi.
Anna Maria Santoro (Flc Cgil) aveva anticipato già a luglio 2023 che il nuovo requisito avrebbe interessato esclusivamente la terza fascia.
Con la firma del contratto definitivo il 18 gennaio 2024 e la pubblicazione del nuovo CCNL , l’articolo 59 chiarisce che l’assenza di un titolo di studio richiesto per l’accesso esterno non conduce a una decadenza dalle graduatorie per coloro che sono già inseriti.
La certificazione digitale, estesa anche ai nuovi inserimenti di terza fascia attraverso emendamento al decreto Milleproroghe, non è richiesta per il personale delle graduatorie ATA 24 mesi. Il riferimento è al personale di III fascia e non a quello di prima. Questo è ribadito nella nota di indizione del MIM che non menziona la certificazione informatica tra i requisiti.
I bandi regionali hanno recepito le direttive del nuovo CCNL, ma devono attenersi rigorosamente a quanto stipulato, soprattutto rispetto all’articolo 59, comma 9, che esclude la decadenza per assenza di titoli esterni. Pertanto, i bandi devono riflettere il nuovo sistema di classificazione ma con la consapevolezza che l’assenza di certificazione non è motivo di esclusione.
In merito, sebbene noto, si ricorda che il nuovo CCNL del Comparto Istruzione e Ricerca 2019/2021, definitivamente sottoscritto in data 18 gennaio 2024, all’articolo 50, ha previsto un nuovo sistema di classificazione professionale del personale A.t.a., articolato nelle Aree dei collaboratori, degli operatori, degli assistenti, dei funzionari e delle elevate qualificazioni: le menzionate Aree sostituiscono le previgenti Aree A, As, B, C e D, secondo il meccanismo di trasposizione automatica di cui all’Allegato B del nuovo CCNL.
L’allegato A al CCNL contiene l’elenco dei titoli di accesso alle nuove Aree nonché le specifiche professionali dei singoli profili.
In attesa di ulteriori chiarimenti dal Ministero, la situazione rimane quella annunciata: la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale non è un requisito per l’accesso alle graduatorie ATA 24 mesi.
Le specifiche dei bandi regionali che includono la certificazione come requisito devono essere interpretate alla luce dell’articolo 59, comma 9.
Articolo 59, commi 9 e 10
Riportiamo di seguito i commi 9 e 10 dell’art. 59, relativo al nuovo CCNL firmato il 18 gennaio scorso.
Comma 9.
Fermo restando il possesso dei titoli richiesti all’atto della definizione delle graduatorie permanenti o di supplenza ATA per l’accesso al singolo profilo professionale, l’assenza del titolo di studio previsto per l’accesso dall’esterno al nuovo sistema di classificazione non è condizione di decadenza dalle graduatorie stesse vigenti alla data di entrata in vigore del presente Capo, fatto salvo quanto previsto al comma 10.
Comma 10.
I dipendenti inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia che non siano in possesso dei requisiti di base richiesti per l’accesso dall’esterno previsti dal nuovo ordinamento e non abbiano maturato neanche un giorno di supplenza decadono dalle graduatorie. In ogni caso, i dipendenti inseriti nelle graduatorie di circolo e di istituto di III fascia che non siano in possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica, se prevista come requisito di accesso dal nuovo ordinamento dovranno acquisirla entro un anno dalla data di entrata in vigore del presente Capo, decorso il quale essi decadono dalle graduatorie stesse.
Ultima riflessione.
La finestra temporale per presentare le domande va dal 10 al 30 maggio. A chi si riferisce la previsione di un anno di tempo (30/04/2025) per conseguire la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale?
Di nuovo, solo al personale di terza fascia senza alcuna menzione a quello di prima fascia.