Comunicazione paraverbale: l’importanza di gestire il linguaggio del corpo durante l’esame
La sessione autunnale si sta avvicinando e con essa aumenta l’ansia di dover affrontare una prova impegnativa. Gli esami, si sa, sottopongono ogni studente ad un mix di emozioni che è necessario tenere a bada nel miglior modo possibile. La prima impressione che ogni studente dà al proprio esaminatore è data, senza dubbio, da tutto ciò che concerne la comunicazione paraverbale, ovvero tutto ciò che una persona esprime attraverso il corpo.
La gestualità è molto importante ed è alla base di qualsiasi tipo di dialogo, essendo ancor più diretta di uno scambio verbale. Riuscire a gestire il linguaggio del proprio corpo, tenendo a base l’emozione è quindi fondamentale per dare una buona impressione all’interlocutore. Cerca di non agitarti troppo.
La difficoltà di gestire le emozioni
Riuscire a gestire le emozioni è davvero molto importante e allo stesso tempo molto complicato. Sguardi, movimenti del corpo, postura: in base a come vengono gestiti, questi movimenti possono dare un’impressione o l’altra. Le forti emozioni, di sicuro, influenzano molto la comunicazione verbale. E’ quindi importante che prima di ogni esame cerchi di rilassarti al massimo, cercando di focalizzare i tuoi pensieri su tutto ciò che hai acquisito durante la preparazione. Fai dei respiri profondi e preparati ad affrontare l’esame con il sorriso sulle labbra, comunicando positività e sicurezza al tuo esaminatore.
Tre consigli per gestire al meglio la comunicazione paraverbale e le tue emozioni
Si avvicina l’esame e la tua ansia non fa altro che aumentare. Ti basterà seguire tre semplici consigli per poter dare una prima impressione positiva e stabilire un dialogo alla pari con il tuo esaminatore:
- Utilizza un approccio tranquillo: sorridi al tuo interlocutore e mantieni una postura eretta. Non incrociare le braccia: faresti intendere che sei ansioso ed agitato. Non gesticolare eccessivamente, ma cerca di limitare i movimenti il più possibile.
- Stai attento al tono della tua voce: utilizzare un tono di voce troppo alto o troppo basso non farà altro che influenzare il tuo intelocutore, che sentendoti urlare comprenderà la tua agitazione e non riuscendo ad ascoltarti penserà che non sei affatto preparato. Parla con calma, respira e continua a sorridere.
- Se il tuo interlocutore parla non interromperlo: attendi sempre che il tuo esaminatore temini il suo discorso e poi rispondi in maniera calma, pacata. Prova ad osservarti da fuori. Mantieni una posizione eretta, lo sguardo alto e lascia ogni preoccupazione al di fuori di quel momento.