ChatGPT: 10 casi d'uso reali per l'utilizzo dell'intelligenza artificiale
L’Intelligenza Artificiale in generale e ChatGPT più nel particolare rappresentano un enorme passo avanti nel mondo della tecnologia. Attualmente, il noto modello di AI di OpenAI sta spopolando a livello mondiale e, nonostante la bocciatura da parte del Garante della Privacy italiano, ad oggi sono milioni le persone che lo utilizzano quotidianamente.
Questo perché l’intelligenza artificiale ha delle potenzialità davvero enormi, e può essere applicata con successo nella vita reale, per semplificarla e migliorarla.
Per questa ragione, in questo articolo vedremo dieci casi d’uso reali di ChatGPT e come applicarlo con successo nella vita di ogni giorno. Non solo per semplificarci il lavoro, ma anche per ottimizzare alcune azioni del quotidiano.
ChatGPT come modello linguistico: l’utilizzo testuale dell’Intelligenza Artificiale
Non è ormai un mistero per nessuno: l’applicazione di OpenAI può avere diversi campi applicativi, in vari settori. Tuttavia, ChatGPT è prima di tutto un modello linguistico, e per tale ragione è utilizzato soprattutto per compiti e operazioni testuali.
Infatti, dall’epoca del suo lancio, l’Intelligenza Artificiale viene sfruttata soprattutto per la creazione di contenuti, dai post per social media e blog, fino a descrizioni prodotto per eCommerce o addirittura interi articoli long-form.
È dunque un valido alleato per i copywriter, in quanto semplifica grandemente il loro lavoro. Ovviamente, l’utilizzo dell’AI ha i suoi svantaggi, legati ai possibili errori compiuti da ChatGPT nella generazione di contenuti. In ogni caso, l’AI è in grado di creare anche intere storie dal nulla.
Ma questo, ovviamente, non è l’unico ambito di utilizzo: ci sono moltissimi utenti che lo sfruttano per servizi di traduzione. ChatGPT è infatti in grado di tradurre in automatico testi da una lingua all’altra in pochissimi secondi.
E ancora, restando in ambito linguistico, un caso d’uso dell’applicazione di OpenAI riguarda la possibilità di creare altri chatbot che siano capaci di conversare con gli utilizzatori.
Un’opportunità utilissima per coloro che stanno cercando di creare un assistente virtuale per il proprio servizio clienti, solo per fare un esempio.
Intelligenza artificiale e scrittura di codici
La possibilità di creare dei chatbot per vari scopi ci permette di introdurre un quarto caso d’uso di ChatGPT: l’Intelligenza Artificiale può infatti essere sfruttata anche per scrivere codici, per esempio per database o manipolazione di dati.
Purtroppo, questo è un aspetto che OpenAI dovrà curare nei prossimi tempi, una sorta di sfida. Molto spesso, infatti, i codici generati con ChatGPT si sono rivelati non corretti, poco accurati e di utilizzo limitato. Per quanto riguarda la generazione di frammenti di codice, comunque, i risultati appaiono abbastanza confortanti.
Ad esempio, l’applicazione è in grado di generare degli snippet corretti, che possono essere sfruttati appieno. Tuttavia, c’è ancora molta strada da fare a livello di generazione di codici complessi.
Molto meglio, invece, la capacità di scovare eventuali bug: dunque, l’Intelligenza Artificiale può servire i programmatori nelle complesse operazioni di debug o di completamento del codice. Inoltre, è possibile sfruttarla per migliorare un codice già creato, perfezionandone la struttura e le prestazioni.
L’AI a scuola: una risorsa per gli insegnanti e studenti
Il sesto caso d’uso reale per l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale è strettamente legato al mondo della scuola. In realtà, sono moltissime le possibilità di utilizzo di ChatGPT da parte del corpo docente.
Innanzitutto, essendo un modello linguistico, è possibile sfruttarlo per ottenere idee per la creazione di contenuti di un corso di studi o di un piano didattico in linea con gli obiettivi educativi prefissati.
L’utilizzo dell’AI per i docenti potrebbe rivelarsi un valore aggiunto, dato che è utile per creare e strutturare contenuti di un corso di studi o di una lezione.
ChatGPT può poi fornire un valido aiuto con compiti e test. Non solo con la loro creazione, dato che è in grado di progettare, tra le altre cose, test a risposta multipla o aperta. Ma anche con la loro correzione, mediante controllo grammaticale e sintattico e grazie alla possibilità di generare feedback specifici per ogni studente.
Un aiuto che comunque può essere sfruttato non solo dagli insegnanti, ma anche dagli studenti. L’app di OpenAi può infatti essere sfruttata come una sorta di assistente allo studio ed alle ricerche, fornendo risposte a domande in maniera rapida e semplice. L’AI, in questo modo, semplifica lo studio e rende possibile trovare le risposte in pochissimi secondi.
Il software è anche in grado di creare piani studio settimanali, per migliorar l’apprendimento dello studente.
L’AI per aziende e lavoratori: applicazioni reali
Tra i casi d’uso reali per utilizzare ChatGPT ogni giorno abbiamo infine le applicazioni nel mondo del lavoro e delle aziende.
Innanzitutto, coloro che lavorano a stretto contatto col pubblico possono utilizzare l’Intelligenza Artificiale per migliorare e personalizzare l’esperienza del cliente.
Abbiamo già visto come l’app di OpenAI venga utilizzata con successo per la creazione di contenuti di vario genere. Questo significa che è possibile sfruttarla anche per creare contenuti personalizzati per gli utenti, che tengano conto dei loro interessi, della loro provenienza e della demografia. Tutti sappiamo quanto sia importante l’utilizzo di contenuti mirati in ambito marketing: sfruttare l’AI in quest’ambito rappresenta sicuramente un valore aggiunto per le aziende.
Oltre che per aumentare i tassi di conversione migliorando l’esperienza dell’utente, ChatGPT può essere utilizzato con successo per sviluppare l’assistenza clienti fornendo un servizio clienti multilingue. Soprattutto per le aziende che intendono espandersi all’estero in breve tempo, si tratta di una dimensione reale da tenere in considerazione. Abbiamo già visto che il software è in grado di tradurre in maniera rapida e accurata in varie lingue. Una facoltà che può essere sfruttata per fornire assistenza ai clienti in varie lingue.
Infine, l’Intelligenza artificiale ha un altissimo potenziale anche in ambito Risorse Umane. Durante i colloqui di lavoro, come sappiamo, vengono poste agli aspiranti candidati in cerca di occupazione tutta una serie di domande.
Gli operatori dell’HR possono aiutarsi mediante ChatGPT nell’elaborazione delle domande più adatte da porre durante il colloquio di lavoro.
Allo stesso modo, il software può aiutare i responsabili delle Risorse Umane per elaborare la descrizione più adatta per una specifica offerta di lavoro.