Cartina fisica e politica dell'Italia: le differenze tra le due rappresentazioni
Sin dalle scuole elementari la Cartina Italia è presente in ogni classe che si rispetti. La rappresentazione della nostra penisola serve a farci memorizzare il territorio italiano e tutte le sue peculiarità.
La geografia è una materia molto affasciante ed è anche grazie ad essa se riusciamo a scoprire i luoghi magici di cui è composto il nostro pianeta.
Ma quali sono i diversi tipi di cartine geografiche? Non perderti questo articolo se vuoi scoprire tutte le differenze tra la cartina fisica e la cartina politica dell’Italia.
Iniziamo subito!
Cos’è una cartina geografica?
La cartina Italia non è altro che uno strumento utile a capire la conformazione territoriale del nostro paese. Ogni riferimento riguardante la natura o le città, viene rappresentato mediante linee, colori e tratti.
A seconda del contenuto e della destinazione d’uso, le cartine geografiche si suddividono in varie tipologie. Oggi analizzeremo insieme la cartina fisica e quella politica dell’Italia per comprendere al meglio la differenza tra le due rappresentazioni.
Differenze tra cartina fisica e cartina politica
Qual è la differenza tra carta fisica e carta politica?
La cartina fisica Italia descrive la morfologia del territorio, mostrando la distribuzione degli elementi naturali che lo compongono. In questa rappresentazione su scala, infatti, sono raffigurati: fiumi, catene montuose, laghi, mari, pianure, colline e vulcani.
Più in particolare, in questo genere di cartina sono utilizzati dei colori standard per indicare le varie conformazioni del suolo. Nelle cartine fisiche avremo quindi i seguenti colori:
- marrone, per montagne;
- verde, per pianure;
- giallo, per colline;
- bianco, per ghiacciai perenni;
- azzurro (di varie tonalità), per laghi, mari e fiumi.
Al contrario, la cartina geografica politica dell’Italia, rappresenta il territorio suddiviso in regioni, province e comuni. Per riprodurre i vari confini e tutto ciò che compone queste mappe, vengono utilizzati dei colori brillanti che permettono di individuare molto facilmente l’inizio e la fine di un determinato territorio.
Le due rappresentazioni, pur essendo differenti, sono complementari. La cartina fisica permette di capire le caratteristiche naturali del territorio e l’ubicazione dei centri abitati, mentre la cartina politica permette di capire la suddivisione amministrativa del territorio e la localizzazione dei servizi e delle infrastrutture.
Cartina Italia fisica
Come sicuramente già saprai, l’Italia è una penisola con una notevole estensione in latitudine e ciò permette l’esistenza di una grande varietà di climi e di ambienti. Analizziamo insieme le varie componenti del territorio italiano che si trovano sulla cartina fisica.
Confini
- Francia, ad Ovest;
- Svizzera e Austria, a Nord;
- Slovenia, a Est.
- Mar Tirreno e Mar Ligure, a Ovest;
- Mar Adriatico e Mar Ionio a Est;
- Mar Mediterraneo, a Sud.
Fiumi e laghi
Appennini
Pianure e vulcani
Cartina politica Italia
Nella cartina Italia politica, come abbiamo già accennato precedentemente, vi è la rappresentazione del territorio suddiviso in regioni, province e comuni. La nostra penisola è formata da 15 regioni ordinarie e 5 regioni autonome. Di seguito una lista di ogni regione associata al proprio capoluogo.
Statuto ordinario:
- Lazio – Roma (capitale d’Italia);
- Lombardia – Milano;
- Veneto – Venezia;
- Campania – Napoli;
- Emilia-Romagna – Bologna;
- Piemonte – Torino;
- Liguria – Genova;
- Toscana – Firenze;
- Marche – Ancona;
- Abruzzo – L’Aquila;
- Calabria – Catanzaro;
- Puglia – Bari;
- Umbria – Perugia;
- Molise – Campobasso;
- Basilicata – Potenza.
- Sardegna – Cagliari;
- Friuli-Venezia Giulia – Trieste;
- Trentino-Alto Adige – Trento;
- Sicilia – Palermo;
- Valle D’Aosta – Aosta.