Bitchat, l’app che consente di inviare messaggi offline
Il nuovo progetto chiamato Bitchat, ideato dal cofondatore di Twitter Jack Dorsey, ha sollevato una grande curiosità.
Scopriamo insieme che cos’è e come funziona!
Che cos’è Bitchat
Bitchat è un un’applicazione di messaggistica istantanea che funziona senza connessione internet, ideato da Jack Dorsey, uno dei co- fondatori di Twitter, già noto per progetti alternativi come Bluesky e Block.
Si tratta di una chat che, grazie al Bluetooth Low Energy, permette la connessione tra dispositivi, senza appoggiarsi a server centrali e rende ogni smartphone un hub della rete. Nello specifico, per permettere la comunicazione da telefono a telefono in locale, il bluetooth crea una piccola rete in grado di spingere le chat oltre la portata tradizionale della tecnologia senza fili.
L’obiettivo finale di Bitchat è quello di creare uno spazio dove nessuno possa bloccare o sorvegliare la comunicazione. In quest’ottica, questo strumento potrebbe diventare estremamente utile nei paesi soggetti a censura per far circolare informazioni senza passare da internet né da infrastrutture governative. Inoltre, l’app non conserva dati sui server: i messaggi restano sui dispositivi finché non vengono trasmessi o cancellati, riducendo così il rischio di intercettazioni e rendendo il sistema più difficile da censurare.
Il progetto è ancora in fase ampiamente preliminare ed è sperimentabile su iOS grazie al programma TestFlight. Ad ora, i 10mila posti sono stati esauriti in breve tempo. Occorre quindi attendere che venga resa disponibile sul mercato.
Funzionamento base
- opera su reti mesh bluetooth low energy (ble);
- consente l’invio di comunicazioni testuali tramite la rete bluetooth a basso consumo energetico;
- protegge i messaggi tramite crittografia;
- conserva il messaggio per 12 ore, se il destinatario non è a portata, per poi procedere a nuovi tentativi ed infine cancellarlo;
- non implica il passaggio dai network Internet basati su connessione cellulare o wifi;
- non necessita registrazione né numeri di telefono o indirizzi email.
Aspetti tecnici: il mesh network
Il principio alla base di Bitchat è il seguente: i messaggi, tramite la tecnologia Bluetooth viaggiano direttamente tra smartphone vicini senza passare da Internet. In altre parole, ogni utente assume la funzione di un nodo di rete, in grado di ricevere messaggi e ritrasmetterli ad altri dispositivi nei dintorni.
Il concetto alla base è quello del mesh network: una catena di trasmissione dove i messaggi saltano da un telefono all’altro, percorrendo distanze molto ampie senza mai finire su internet. La forza di questa tipologia di rete sta nel fatto che più utenti possono contribuire ad estendere il raggio di circa 10-100 metri, a seconda dei dispositivi e del contesto, ritrasmettendo i messaggi ricevuti verso altri smartphone.
A livello pratico, quindi:
- un utente invia un messaggio;
- il suo telefono lo trasmette via Bluetooth a tutti i dispositivi Bitchat nei pressi;
- quest’ultimi, ove autorizzati, lo leggono per poi inoltrarlo a nuovi dispositivi nelle vicinanze.
Al momento, Bitchat permette inoltre di:
- generare un’ID random, aprendo semplicemente la chat senza bisogno di iscrizione, ed iniziare a chattare;
- comunicare anche senza Sim o Wi-Fi attivo
- inviare messaggi di testo;
- trasmettere foto e piccoli file;
- creare chat di gruppo locali;
I limiti di Bitchat
Ad oggi, sono ancora presenti alcuni limiti e criticità per Bitchat.
In particolare, le velocità di trasmissione via Bluetooth è piuttosto bassa rispetto a quelle garantite dalle varie tipologie di connessione al web. Diventa quindi complicato immaginare la chat come un reale sostituto di WhatsApp, soprattutto pensando a contenuti pesanti come ad esempio i video.
Inoltre, l’efficacia della rete mesh dipende dal numero di utenti attivi in una stessa area: in questo senso, nelle zone poco affollate Bitchat rischierebbe di diventare una chat poco utile.
In soluzione a ciò, Jack Dorsey ha intenzione in un futuro medio-recente di iniziare ad utilizzare anche altri sistemi in grado di estendere la portata dal wifi direct ad altre soluzioni più prestanti, in particolare la tecnologia a lungo raggio LoRa che arriva a 15 km.
Nonostante i limiti, Bitchat è un progetto che sprona utenti e sviluppatori a imboccare nuove strade per posizionarsi e restituisce alle persone il controllo diretto sulla comunicazione. Ed è arrivata proprio nel momento in cui la fiducia nelle grandi piattaforme centralizzate è ai minimi storici
Ad ogni modo, per ora Bitchat è in fase sperimentale e migliorativa. Che diventi una rivoluzione o resti una piattaforma specifica per alcuni contesti lo dirà solo il tempo.