Biotech: come vengono formati i tecnici?
Quando facciamo riferimento al mondo della farmacia e della sanità, pensiamo sempre che dietro ai tecnici che si occupano di apparecchiature mediche, farmaci e quant’altro, ci siano soltanto le “classiche” università di medicina e farmacia. Così non è, o comunque questo pensiero non è del tutto giusto, in quanto, in Italia, esistono delle vere e proprie scuole che formano coloro che poi diventeranno tecnici biotech. Si tratta di istituti di specializzazione che vanno a scolpire in maniera efficace e mirata, ogni tipo di competenza che un buon tecnico dovrebbe avere, per poter lavorare in maniera effeciente nel campo della biotecnologia e della medicina.
Occupazione altissima per i tecnici specializzati
Frequentare un istituto di specializzazione risulta essere molto positivo per coloro che hanno intenzione di diventare tecnici biotech. Si tratta infatti di istituti, che, dati alla mano, permettono ai loro studendi di trovare occupazione in maniera rapida e sicura. I futuri tecnici vengono infatti formati in maniera accurata ed approfondita ed ognuno di loro va a toccare con mano (in teoria e in pratica) tutti gli aspetti che poi serviranno in maniera concreta per poter lavorare nel mondo della medicina e della biotecnologia. Sembra che il 90% degli studenti riesca a trovare lavoro entro un anno dal termine dei corsi di specializzazione. In Italia, questo tipo di corsi, è sempre più sviluppato.
Quali sono le scuole di specializzazione in Italia?
Una delle scuole di specializzazioni per tecnici in Italia, si trova in Lombardia: si tratta dell’Its, una vera e propria novità italiana. Si tratta infatti di un corso unico in Italia e molto apprezzato anche in un Europa, che prende luce dalla voglia di arricchire la potenza delle industrie farmaceutiche in Italia, puntando su dei tecnici formati in maniera apposita per saper gestire ogni aspetto relativo ai farmaci e alle tecniche essenziali per la giusta creazione e manipolazione degli stessi.
Un altro istituto di lustro è senza dubbio l’Its di Pomezia, vicino Roma, nel quale vengono formati futuri tecnici addetti al controllo qualità sia per quanto concerne il settore farmaceutico, sia quello (da poco) relativo alla cosmesi.
Sono tanti gli aspetti da considerare quando si effettua la scelta del proprio percorso formativo, ma a quanto pare, affidarsi ad un corso similare a quelli sopra citati, può senza essere un ottimo sbocco ai fini lavorativi e di preparazione, grazie ad un team di docenti appartenenti già al settore.