Aggettivi possessivi in spagnolo: regole, uso ed esempi pratici
Gli aggettivi possessivi in spagnolo rappresentano una delle prime difficoltà che incontrano gli studenti della lingua, specialmente se si parte da una conoscenza dell’italiano. A differenza della nostra lingua, in cui esiste un’unica forma per ogni possessivo (il mio, la mia, i miei, le mie, ecc.), lo spagnolo presenta più forme, che variano in base al numero e al genere del sostantivo, ma anche alla posizione dell’aggettivo nella frase.
Comprendere quando usare mi invece di mío, o nuestra invece di nuestro, può inizialmente confondere, ma con le giuste spiegazioni e molti esempi pratici, tutto diventa più chiaro.
In questo articolo ti guideremo passo dopo passo alla scoperta delle regole d’uso, delle differenze tra aggettivi possessivi atoni e tonici, e dei casi particolari da tenere a mente per non sbagliare. Se vuoi imparare a usare correttamente gli aggettivi possessivi in spagnolo e rendere il tuo linguaggio più naturale e fluido, sei nel posto giusto. Iniziamo!
Le regole base per gli aggettivi possessivi in spagnolo
Queste parole sono essenziali per esprimere le relazioni tra persone e oggetti e, allo stesso tempo, per descrivere il possesso in una conversazione o in un testo in lingua.
- mi-mis = mio, miei;
- tu- tus = tuo, tuoi;
- su, sus = suo, suoi;
- nuestro, nuestros = nostro, nostri;
- vuestro, vuestros = vostro, vostri;
- su, sus = loro.
Utilizzo e particolarità degli aggettivi possessivi in spagnolo
- non è mai preceduto dall’articolo. Ad esempio “Mi casa tiene dos pisos” =“La mia casa ha due piani”;
- l’aggettivo possessivo è sempre invariabile e non distingue tra maschile e femminile se non alla prima e alla seconda persona plurale (nuestro / nuestra, vuestra / vuestro). E quindi ad esempio “Mi sobrina se llama Lucía.”= “Mia nipote si chiama Lucia”;
- la terza persona (su, sus) si può riferire a diverse persone (él / ella / usted / ellos / ellas / ustedes) e non è possibile distinguere il possessore;
- il pronome formale di cortesia si prende dalla terza persona (ustedes) e quella dei possessivi si prendono dalla terza persona plurale (su e sus) e non, come in italiano, dalla seconda persona plurale. Ad esempio “Necesito ponerme en contacto con su empresa” significa “Ho bisogno di contattare la vostra ditta”;
- se il nome accompagnato da un aggettivo possessivo è preceduto da articoli indeterminativi, dimostrativi o numerali, il possessivo segue sempre il nome, in forma di pronome. Ad esempio “Te presento a una amiga mía” significa “Ti presento una mia amica”.
Differenze con i pronomi possessivi
Occorre ricordare che in italiano c’è un’unica forma per gli aggettivi e per i pronomi possessivi, mentre in spagnolo ci sono forme diverse che si suddividono tra aggettivi e pronomi possessivi.
I secondi sostituiscono il sostantivo, lo accompagnano per indicare il possesso, concordano sia nel genere che nel numero con il sostantivo che sostituiscono e devono essere utilizzati solamente dopo aver menzionato il sostantivo. Essi sono inoltre generalmente preceduti dall’articolo determinativo, ad eccezione di quando accompagnano il verbo “ser”. Dopo il verbo ser, infatti, l’articolo determinativo viene omesso.
Nello specifico:
- el mío: il mio/ la mía: la mia;
- el tuyo- il tuo/ la tuya- la tua;
- el suyo- il suo/ la suya- la sua;
- el vuestro- il vostro/ la vuestra- la vostra;
- el suyo- il loro/ la suya- la loro;
- los míos- i miei / las mías- le mie;
- los tuyos- i tuoi /las tuyas- le tue;
- los suyos- i suoi/ las suyas- le sue;
- los nuestros- i nostri/ las nuestras- le nostre;
- los vuestros- i vostri/ las vuestras- le vostre;
- los suyos- i loro/ las suyas- le loro.
Ad esempio “Ese libro es mío” (Quel libro è mio) e “Las galletas que hay en la mesa no son nuestras” (I biscotti sul tavolo non sono nostri).
Esempi pratici
Per comprendere al meglio gli aggettivi possessivi in spagnolo esercitiamoci con alcuni esempi pratici.
Ad esempio, mi casa significa “la mia casa”, tu coche significa “la tua auto”, su libro significa “il suo libro”, nuestra casa significa “la nostra casa”, vuestro perro significa “il vostro cane” e sus padres significa “i loro genitori”.
Frasi complesse possono invece essere formate con:
- Mi casa es grande (La mia casa è grande);
- Vuestro perro es muy juguetón (Il tuo cane è molto giocherellone);
- Mi gato es naranja (Il mio gatto è arancione);
- Es su responsabilidad, no la mía (È una sua responsabilità, non mia);
- Luis recoge su moto del taller (Luis va a prendere la sua moto dal garage);
- Juan lava su coche (Juan lava la sua auto);
- Nuestros amigos nos visitarán pronto (I nostri amici verranno presto a trovarci);
- Mi camisa y la tuya son muy parecidas (La mia e la tua camicia sono molto simili);
- Dónde están sus mochilas? (Dove sono i loro zaini?);
- Dónde están tus llaves? (Dove sono le tue chiavi?);
- Ellos han dejado sus abrigos tirados en el suelo (Hanno lasciato i cappotti per terra).
Come abbiamo visto insieme imparare gli aggettivi possessivi in spagnolo è fondamentale per riuscire ad esprimersi al meglio.