Accademia Guardia di Finanza: ammissione e sbocchi lavorativi
L’Accademia Guardia di Finanza è uno dei sogni realizzabili più ambiti di molti aspiranti studenti. Il percorso offre infatti interessanti opportunità accademiche e professionali.
Analizziamola insieme al meglio scoprendo i corsi di studio e gli sbocchi di carriera possibili!
Possibili percorsi di studio presso l’Accademia Guardia di Finanza
- tecnico-professionale: discipline di base comuni e specialistiche a seconda del ruolo nel Corpo;
- militare: incrementa il senso di appartenenza e identificazione con le finalità istituzionali;
- ginnico-sportivo finalizzato a consolidare il mantenimento di un’efficiente condizione fisica.
Possibilità di carriera e sbocchi professionali
Cerchiamo di analizzare al meglio insieme i possibili sbocchi di carriera dell’Accademia Guardia di Finanza.
La salita nella scala gerarchica della Guardia di Finanza si può guadagnare attraverso:
- meriti;
- anzianità:
- capacità;
- volontà nel superare le prove.
I tenenti, dopo aver servito per minimo 4 anni in quel ruolo, diventano Capitano. I Capitani, dopo 7 anni hanno la possibilità di diventare Maggiore e così via. Sino alla possibilità di assumere il grado di Tenente Colonnello e Colonnello della Guardia di Finanza.
La Guardia di Finanza è una forza di polizia a ordinamento militare che dipende direttamente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. I ruoli sono suddivisi in contingente ordinario e contingente di mare. Gli sbocchi lavorativi danno per tanto la possibilità di diventare:
- ufficiali;
- sottufficiali;
- agenti appuntati o appuntati scelti;
- finanzieri o finanziari scelti.
Le mansioni principali sono quelli di:
- individuazione evasioni;
- denuncia di violazioni finanziarie;
- vigilanza in mare in quanto polizia marittima;
- controllo dell’osservanza delle disposizioni di legge in materia politico-economica;
- mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica con funzioni di pulizia giudiziaria.
Requisiti di ammissione
Per partecipare al concorso di ammissione all’Accademia Guardia di Finanza è necessario possedere i seguenti requisiti:
- età compresa tra i 17 e i 22 anni
- diploma di maturità o possibilità di conseguirlo alla fine dell’anno scolastico in corso. Se non si è ancora ottenuto il diploma alla data di pubblicazione del bando di concorso è quindi possibile inviare lo stesso la domanda di partecipazione.
- requisiti di idoneità indicati all’interno del bando con uscita annuale
La domanda di partecipazione può essere presentata unicamente tramite la procedura telematica disponibile sul portale ufficiale. É possibile presentare la domanda soltanto per uno dei comparti.
Il concorso prevede diverse fasi di selezione:
- preselezione: 100 domande a risposta multipla. In questo modo vengono testate le abilità logico-matematiche, linguistiche. E le conoscenze orto-grammaticale ,storiche, di educazione civica, inglese ed informatica
- prova scritta: tema di cultura generale;
- efficienza fisica ed accertamento dell’idoneità psico-fisica;
- accertamento dell’idoneità attitudinale;
- prove orali composte da vari esami di 15 minuti ciascuno.
Per conoscere al meglio tutti i dettagli sullo svolgimento delle prove è necessario consultare il bando ufficiale annuale. Per quanto riguarda quello previsto per l’anno accademico 2023 i ruoli sono così suddivisi:
- 66 Allievi Ufficiali del ruolo normale;
- 58 destinati al comparto ordinario;
- 8 destinati al comparto aeronavale.
Entrare all’Accademia Guardia di Finanza post laurea
Un’alternativa possibile è quella di prima laurearsi e poi provare a entrare nell’ Accademia Guardia di Finanza. Esistono infatti i seguenti concorsi, possibile ove l’età non sia superiore ai 32 anni e si possegga una laurea magistrale:
- allievi ufficiali in ferma prefissata;
- tenenti SPE con ruolo tecnico, logistico e amministrativo.
Il titolo di studio varia a seconda dei singoli bandi e della figura richiesta. In linea generale, però, le lauree che consentono l’accesso ai concorsi sono:
- giurisprudenza
- scienze dell’economia, finanza, scienze economiche-aziendali e scienze statistiche
- scienze politiche
- ingegneria elettronica, ingegneria informatica e ingegneria delle telecomunicazioni
- medicina e chirurgia.
Per chi vuole addentrarsi in questa carriera le opportunità, come abbiamo visto insieme, sono molte. Resta la scelta: partecipare al concorso post scuola superiore o conseguire prima la laurea all’università.