Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

Proprietà colligative: cosa si intende e quali sono

Proprietà colligative: cosa si intende e quali sono

proprieta colligative cosa si intende quali sono
  • Nausicaa Tecchio
  • 13 Agosto 2022
  • Consigli per lo studio
  • 4 minuti

Proprietà colligative: cosa si intende e quali sono

Quando si parla di soluzioni chimiche non si possono non citare le proprietà colligative. Sono peculiari perché legate solo alla concentrazione del soluto nel solvente e non invece dalle sostanze che la compongono. In tutto sono quattro: abbassamento crioscopico, innalzamento ebullioscopico, abbassamento della tensione di vapore e pressione osmotica.

Vediamo nel dettaglio che cosa determina ciascuna delle proprietà colligative e come sono collegate fra loro.

Indice
Supera il Test di ingresso
Preparati alle prove di ammissione con i libri e corsi UnidTest
Scopri di più

Soluzioni e proprietà colligative 

Le soluzioni in Chimica sono tutte quelle miscele omogenee composte da più sostanze diverse fra loro. Quella presente in quantità maggiore  è il solvente, le altre o l’altra sono dette soluti e si presentano disciolte all’interno del solvente. Le proprietà colligative dipendono esclusivamente dalla concentrazione del soluto, o meglio dal numero di particelle presenti nella soluzione. 

Pensiamo di avere  in una soluzione in cui viene messo un sale binario che si dissocia in due elettroliti e un’altra in cui si scioglie una sostanza sola. Per avere lo stesso numero di particelle la concentrazione della prima dovrà essere pari a metà della seconda. Ad esempio:

Una soluzione di solfuro di magnesio (MgS) di volume pari a 1 litro con concentrazione 0,3 M per esempio avrà le stesse proprietà colligative di una di glucosio di concentrazione doppia. Inoltre se due soluzioni presentano gli stessi valori per una fra le proprietà in questione li avrà anche per tutte le altre. 

L’abbassamento crioscopico 

Per comprendere come funziona questa proprietà basta pensare all’acqua di mare e agli iceberg. Come mai l’oceano può restare liquido anche a temperature inferiori allo zero Celsius mentre una parte d’acqua congela formando le enormi masse di ghiaccio? In fondo ricordiamo tutti la tragedia del Titanic, dove i passeggeri si ritrovarono a -2°C in acqua.

Ciò che afferma la prima delle proprietà colligative è che il punto di congelamento di una soluzione è inferiore a quello del solvente puro. L’acqua di mare è ricca di sali disciolti (cloruro di sodio, solfato di magnesio) e infatti congela a temperatura più bassa rispetto all’acqua dolce. E di acqua dolce sono appunto fatti gli iceberg.

Calcolare la variazione dovuta all’abbassamento crioscopico è semplice. Basta fare la differenza fra la temperatura di congelamento della soluzione e quella del solvente puro. Poiché le proprietà colligative valgono per ogni miscela omogenea anche se il solvente più comune è l’acqua vale anche per etanolo, acido, gas…

L’abbassamento crioscopico è direttamente proporzionale alla concentrazione molale (NON molare) della soluzione. Infatti per calcolarlo si può anche usare la formula Δtc = Kc ∙ Cm. Per essere più precisi

Kc rappresenta la costante di variazione crioscopica molale

Cm è la concentrazione molale della soluzione.

I fluidi congelanti costituiti da soluzioni acquose si basano proprio su questa fra le proprietà colligative. 

Innalzamento ebullioscopico 

Tra le proprietà colligative è correlata all’abbassamento crioscopico. Infatti determina il fatto che il punto di ebollizione della soluzione sia più alto di quello del solvente puro. La temperatura a cui bolle l’acqua salata ad esempio è più alta rispetto all’acqua del rubinetto. 

Per calcolare la variazione della temperatura di ebollizione basta fare anche qui la differenza tra quella della soluzione e quella del solvente a é stante. E come per l’abbassamento crioscopico questa variazione è direttamente proporzionale alla molalità della soluzione in esame. 

L’innalzamento ebullioscopico si può calcolare perciò anche con la formula Δteb = Keb ∙ Cm. Nella formula in particolare:

Keb  è la costante ebullioscopica molale.

Cm è la concentrazione molale della soluzione. 

 

Abbassamento della tensione di vapore 

Per spiegare la terza delle proprietà colligative occorre prima definire meglio cosa sia la tensione di vapore.  Questa è la pressione che le particelle di una sostanza che evapora esercitano sulla superficie della fase liquida della stessa sostanza. La tensione di vapore si riscontra quando evaporazione e condensazione sono in perfetto equilibrio.
 
Quando però si forma una soluzione la presenza delle particelle di soluto rende più difficile l’evaporazione delle molecole del solvente. Di conseguenza la tensione di vapore della soluzione risulta più bassa di quella della sostanza pura, senza nulla di disciolto. 
 
Calcolare l’abbassamento della tensione di vapore è facile conoscendo la legge di Raoult. La formula espressa da questa legge connessa alle proprietà colligative è questa:
 
Psoluzione = Psolvente  x  Xsolvente. La X rappresenta la frazione molare del solvente. Questo valore è rappresentato dal rapporto tra il numero di moli del soluto e quello delle moli totali del solvente. In formula X = n soluto / n totali dove n = numero di moli. Il valore della frazione molare è sempre inferiore a 1.
 

Pressione osmotica

L’ultima delle proprietà colligative fa riferimento a un noto fenomeno importante anche a livello cellulare, ossia l’osmosi. Se si interpone una membrana selettivamente permeabile tra un solvente puro e una sua soluzione si crea un flusso di solvente. La membrana infatti non consente alle particelle di soluto di passare. 
 
Questo prosegue fino a raggiungere una pressione idrostatica di equilibrio, detta pressione osmotica. Questa contrasta un ulteriore passaggio di solvente verso la soluzione e viceversa. 
 
Per le proprietà colligative la pressione osmotica è definita come segue. Si tratta  della pressione idrostatica necessaria a impedire al solvente di passare attraverso una membrana semipermeabile verso una sua soluzione.
 
La pressione osmotica è determinata dall’equazione di Van’t Hoff. In formula:
 
πV = nRT. In particolare:
 
π è la pressione osmotica.
 
V è il volume della soluzione in esame.
 
n rappresenta il numero delle moli di soluto disciolte nella soluzione.
 
R è la costante universale dei gas e il suo valore è pari a 8,314472 J/mol·K.
 
T è la temperatura espressa in gradi Kelvin.
 
Se il soluto è rappresentato da un elettrolita allora occorre aggiungere il fattore i a destra dell’uguale. Il suo valore dipende dal numero di ioni che l’elettrolita libera in una soluzione. 
Entra all'università con UnidTest
Corsi in presenza
Scopri i corsi in 45 città e in diretta eLearning
Iscriviti ora!
Preparati online
Scopri i corsi on demand disponibili 24 ore su 24
Iscriviti ora!
Piattaforma Genius
Migliora le tue performance con la nostra piattaforma online
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Nausicaa Tecchio
Nausicaa Tecchio
Ghostwriter e copywriter freelance
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (478)
  • Digital marketing (393)
  • Guide (172)
  • Lingue (95)
  • News (290)
  • Orientamento (196)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (2)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (156)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci il tuo indirizzo email per scaricare il contenuto:

Torna in alto