Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

Overthinking: cos’è e come smettere di pensare troppo

Overthinking: cos’è e come smettere di pensare troppo

overthinking come smettere di pensare troppo
  • Alessia Seminara
  • 24 Luglio 2022
  • Consigli per lo studio
  • 5 minuti
  • 2 Maggio 2024

Overthinking (pensare troppo): come fermare una mente con troppi pensieri

Di certo, almeno qualche volta nella tua vita avrai sperimentato quel che può essere definito overthinking.

Non è infatti raro che la gente pensi troppo ad un determinato avvenimento o ad una situazione particolare. Tuttavia, pensare eccessivamente a qualcosa potrebbe causare distrazioni e impossibilità di concentrarsi nello studio e nelle attività quotidiane.

Non preoccuparti, comunque. In questo articolo, scopriremo cos’è esattamente l’overthinking (o pensare troppo) e come tenerlo a bada. Sì, perché esistono tantissimi metodi efficaci che ti aiuteranno a smettere di pensare troppo.

In questo modo, potrai concentrarti su ciò che è realmente importante per te, senza perderti in pensieri molesti e nella ruminazione mentale.

Indice
Comunicazione non verbale
Impara a capire la comunicazione non verbale
Scopri di più

Cosa intendiamo con overthinking?

A tutti capita di pensare e ripensare molto ad una situazione, ma finchè questo accade di tanto in tanto, non si può parlare di overthinking. Termine che possiamo tradurre semplicemente con “pensare troppo” e che puoi avere delle importanti implicazioni, non sempre piacevoli.

Ci sono infatti persone che vengono bombardate da una raffica costante di pensieri, senza la capacità di controllarli. O che ripercorrono conversazioni, avvenimenti e situazioni, vissute o che devono ancora avvenire.

Dunque, quando da una semplice preoccupazione si passa all’overthinking (pensare troppo)?

Quando la più semplice delle situazioni viene rivissuta migliaia di volte, causando ansia e stress.

Infatti, generalmente, soprattutto se proiettato nel futuro il pensiero eccessivo può anche portare a pensare ad eventi o situazioni esagerate e catastrofiche.

Ecco perché l’overthinking, molto spesso, è causa d’ansia e pensieri distruttivi.

L’overthinking o pensiero ossessivo, infatti, comporta di solito due problematiche:

  • la tendenza eccessiva e incessante alla preoccupazione
  • la tendenza a rimuginare

La tendenza a preoccuparsi in maniera persistente conduce a previsioni negative sugli eventi che avverranno in futuro.
La tendenza a rimuginare, al contrario, è più legata agli eventi passati. Si riflette in maniera eccessiva su un avvenimento che è già accaduto e ci si sofferma sul passato.

Il problema principale è che, quando si pensa troppo e ci si concentra su un problema, potrebbe essere difficile vivere normalmente la propria vita.

Un pensiero distruttivo potrebbe essere infatti in grado di interferire pesantemente con le attività della nostra vita quotidiana. Prendere anche una sola, banale decisione potrebbe sembrare addirittura impossibile.

Come riconoscere un overthinker

L’overthinking è correlato ad un’altra problematica abbastanza spinosa.
Non sempre un overthinker riconosce infatti di esserlo; di conseguenza, non agirà per migliorare la situazione. Anzi, continuerà a rimuginare (ruminazione mentale) e a preoccuparsi, senza magari rendersi conto di essere vittima di pensieri eccessivi.

Talvolta, addirittura, un overthinker può essere portato a pensare che i pensieri eccessivi siano in qualche modo utili.

Eppure, esiste un legame tra pensieri eccessivi e problemi relativi alla salute mentale. Non sempre poi è facile capire se l’overthinking ha radici in un problema psicologico quale l’ansia o la depressione. Alcune volte, infatti, può anche accadere il contrario: sono i pensieri eccessivi a peggiorare il benessere mentale dell’overthinker.

Indipendentemente dalle cause, per riconoscere un overthinker basta prestare attenzione a determinati segnali.

L’incapacità di distogliere la mente dalle preoccupazioni e difficoltà a prendere sonno a causa dei pensieri sono i primi segnali di overthinking.

Un overthinker, poi, ha la tendenza a rivivere in continuazione eventi traumatici o spiacevoli già avvenuti. Tende a spendere molto tempo nell’analisi del significato nascosto degli avvenimenti. O ancora, valuta migliaia di ipotesi in merito ad eventi non ancora sopraggiunti.

Ultimo segnale che può far sospettare overthinking è quello relativo al rivivere conversazioni avvenute nel corso della giornata, concentrandosi su ciò che si sarebbe voluto dire. Ma che, purtroppo, non si è detto.

Pensi troppo? Ecco come fermare il pensare troppo (overthinking)

Hai riconosciuto uno o più segnali caratteristici dell’overthinking?
Non preoccuparti: si tratta di un’abitudine sulla quale puoi lavorare. Ovviamente, cambiare i propri schemi mentali non è un’operazione facile e potrebbe essere necessario l’aiuto di un professionista per eliminare i pensieri distruttivi.

Ma ci sono alcune azioni che, fin da adesso, potrebbero aiutarti a combattere la tua tendenza all’overthinking (pensare troppo).

Prendere consapevolezza

La prima cosa da fare per frenare l’overthinking è cercare di prendere consapevolezza dei propri pensieri. Molto spesso, pensare troppo diventa un’abitudine della quale è difficile accorgersi, come già detto. Iniziare a prestare attenzione ai propri pensieri può migliorare la consapevolezza in merito al problema.

In particolare, questa operazione ti aiuterà a comprendere quali pensieri sono positivi e quali, invece, sono inutili e improduttivi.

Focalizzarsi sulle soluzioni

Se ti rendi conto che la tua mente tende all’overthinking, c’è un altro metodo per tenerlo a bada. Partiamo dal presupposto che, di per sé, pensare ad un problema non è sempre disfunzionale.

Il pensiero diventa distruttivo quando ci si concentra sul problema in sé, senza pensare alla relativa soluzione.

Cerca dunque di focalizzarti sulle possibili soluzioni, identificandole. Ovviamente, questo metodo è valido su problemi che non sfuggono al tuo controllo. Quelli, cioè, suo quali puoi agire per risolverli.

Imparare a “rifiutare” i pensieri

Per fronteggiare la tua tendenza all’overthinking, puoi anche imparare ad esercitare un controllo sui tuoi pensieri.

Siamo noi a dover accettare i pensieri ogni volta che questi arrivano: dunque, non allarmarti per ogni pensiero negativo che arriva. Quando accade, non farti prendere dall’ansia. Piuttosto, metti in discussione tale pensiero e cerca di smentire una credenza particolarmente allarmante.

Non sempre è semplice, ma allenando il tuo cervello imparerai a “rifiutare” i pensieri negativi e distruttivi.

Sfruttare la meditazione

In ultimo, per combattere efficacemente l’overthinking è possibile ricorrere alla meditazione.

Grazie alle varie tecniche di meditazione, infatti, ci si allena ad essere presenti e, in un certo senso, a controllare i propri pensieri.

In effetti, la meditazione non fermerà i tuoi pensieri, ma ti porrà quasi come un osservatore nei loro confronti. Ti aiuterà a distaccartene e a guardarli dall’esterno.

Si tratta anche un modo per liberare la mente, organizzando e analizzando il contenuto della tua mente. Pensieri distruttivi inclusi.

Chiedere aiuto ad un professionista

Ovviamente, se vuoi avere la sicurezza di sconfiggere l’overthinking per sempre, dovresti valutare un supporto da parte di un professionista.

Nel caso in cui la problematica sia collegata ad altri disturbi, come ad esempio la depressione, rivolgerti ad un terapeuta potrebbe essere la soluzione più adatta.

Acquisisci competenze spendibili nel mondo del lavoro
Public speaking online
Scopri il corso per parlare in pubblico
Iscriviti ora!
Comunicazione efficace
Diventa un esperto nella comunicazione
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Alessia Seminara
Alessia Seminara
Giornalista pubblicista, copywriter e web editor. Dopo la formazione universitaria, ho deciso di intraprendere vari percorsi formativi che mi hanno consentito di iniziare a lavorare per il web. Collaboro con diverse testate giornalistiche online e mi occupo di copy e scrittura per vari siti web.
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (479)
  • Digital marketing (393)
  • Guide (173)
  • Lingue (95)
  • News (290)
  • Orientamento (196)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (2)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (156)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci il tuo indirizzo email per scaricare il contenuto:

Torna in alto