Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

Pagamenti digitali: i più diffusi e quelli da aspettarci per il futuro

Pagamenti digitali: i più diffusi e quelli da aspettarci per il futuro

Pagamenti digitali i piu diffusi e quelli da aspettarci per il futuro
  • Nausicaa Tecchio
  • 14 Marzo 2023
  • Digital marketing
  • 5 minuti

Pagamenti digitali: i più diffusi e quelli da aspettarci per il futuro

Nel prossimo futuro i pagamenti digitali sono senza dubbio destinati a diventare sempre più popolari. A portarsi dietro i contanti ci sono sempre meno persone, sia quando si tratta di andare al ristorante sia per gli acquisti al centro commerciale. La popolarità dei sti di e-commerce ha senza dubbio avuto il suo ruolo, ma non è stata l’unico fattore. 

Molti si interrogano anche su quale sarà l’evoluzione delle valute digitali, le monete elettroniche emesse dalle banche (che nascono come risposta alle criptovalute). Le transazioni ormai sono sempre più orientate in una direzione che punta tutto sul virtuale, ma come andrà a finire?

Indice
Inbound marketing
Impara a creare contenuti di valore e inizia a convertire
Scopri di più

Pagamenti digitali: previsioni per il 2025

In Italia le stime suppongono che entro solo un paio di anni si arrivi ad avere il 50% degli acquisti o meglio in generale dei versamenti tramite la formula digitale. Non solo perché la popolazione appare orientata in questo senso ma anche grazie alle piattaforme e ai sistemi che permettono di rendere più agevole questi scambi. 

Basti pensare che per le realtà aziendali ma anche per la maggior parte dei liberi professionisti già da luglio è obbligatoria la fattura elettronica. Non solo, per consentire i pagamenti digitali tutte le partite IVA devono essere munite di POS. In questo modo chi si presenta alla cassa, al bancone o all’appuntamento non è più vincolato ad avere con sé i contanti. 

In Italia stando agli ultimi dati i settori dove il contactless è diventato il sistema prediletto sono principalmente quello della ristorazione e dell’acquisto di beni alimentari in generale. Trattorie, bar, supermercati, pasticcerie…forse per la fretta o la comodità di non dover cercare i soldi per otto acquisti su dieci si estrae la carta ( o l’app apposita). 

Meno investiti dal successo dei pagamenti digitali sono gli alberghi, gli ostelli e i Bed&Breakfast, per cui la percentuale però è già attorno al 50%. Ancora basso invece è l’utilizzo della carta all’interno degli studi medici e dentistici, così come per gli ambulatori veterinari e i professionisti della cura del corpo (estetisti, manicure…). 

 

Differenze fra carte di credito ed e-wallet 

Anche i meno moderni ormai hanno preso l’abitudine di ricorrere alla carta per pagare, sia online che in negozio. Si tratta infatti ancora del sistema più diffuso di pagamento digitale che prevede la lettura della scheda tramite il lettore ottico del POS. Con i Mobile POS alcuni professionisti hanno trasformato il proprio cellulare  in lettore, senza richiedere un altro supporto. 

Stanno però rapidamente prendendo piede anche i pagamenti digitali tramite lo smartphone sfruttando il sistema NFC (Near Field Communication). Tramite NFC passa per esempio il servizio Mobile Proximity Payment che comprende anche le transazioni effettuate tramite l’uso del QR Code. 

L’e-wallet invece è letteralmente la versione virtuale del portafoglio fisico che usiamo per avere a portata di mano bancomat e carte di credito. Uno strumento accessibile tramite dispositivo elettronico dove sono memorizzati i dati delle carte fisiche e che richiede solo un account mail per iniziare. E naturalmente una password per sbloccare le funzioni di pagamento online.

Per autenticare il proprio e-wallet occorre fornire i documenti di identità al gestore Quindi carta di identità e/o passaporto, patente e coordinate bancarie. Mentre però per gli acquisti sui siti web  necessario usare mail e codice, in caso ci si trovi fisicamente in un negozio con un POS basta avvicinare il dispositivo con l’app per eseguire i pagamenti digitali. 

 

 

Pagamenti digitali e monete elettroniche 

Con “moneta elettronica” si indica una valuta emanata dagli enti bancari conosciuta anche con l’acronimo CBDC, che sta per Central Bank Digital Currency. Non sono altro che le versioni digitali dei contanti riconosciuti legalmente, come gli euro o i dollari. Diversamente dalle criptovalute però, che sono molto volatili, sono gestite dagli istituti monetari che le rilasciano. 

 

Guardando all’Europa, il progetto per l’euro digitale è in corso già dal 2021. A emettere questa moneta elettronica sarebbe nientemeno che la BCE (Banca Centrale Europea), che effettua le operazioni di cambio valute e regola le transazioni monetarie all’interno dell’UE. La BCE quindi accanto all’euro normale rilascerà presto anche l’omologa valuta virtuale.

Questo potrebbe influenzare notevolmente la diffusione dei pagamenti digitali in Europa, ma la moneta elettronica non sostituirà comunque quella fisica. In tutti i paesi dell’Eurozona avrà corso legale e sarà disponibile sia per i cittadini che per le imprese, senza limitazioni di utilizzo. Non è chiaro se anche questa CBDC si baserà su blockchain o meno. 

Un esempio di moneta elettronica è  l’e-CNY che viene utilizzata in Cina e che l’anno scorso è stata rilasciata in via sperimentale per i privati. Ad erogare questa valuta digitale è la People’s Bank of China, l’ente bancario centrale del Paese che ha sede nella capitale, Pechino. 

 

Una nuova legislazione?

Una questione che è emersa più volte soprattutto relativamente alle criptovalute è quella di dover adeguare la legislazione alla tecnologia che si sta facendo strada. Le transazioni sono solo uno degli aspetti che si sta spostando sul terreno dell’Informatica e del virtuale. In Italia e in Europa ormai è evidente che servano leggi ad hoc. 
 
Un passo avanti c’è stato con la Direttiva EU 2015/2366 (PSD2), incentrata soprattutto sui pagamenti digitali nei paesi dell’UE. La direttiva è diventata attuativa a partire dal settembre 2019  e prevede nuove regole per garantire la sicurezza delle transazioni. L’aspetto più improtante però è stato l’abbassamento delle commissioni per i pagamenti contactless.
 
Per prevenire le frodi invece la stessa direttiva aveva introdotto la Strong Customer Authentication (SCA). Questa prevede che per qualsiasi pagamento elettronico serva fornire almeno due fattori di autenticazione e non solo il numero della carta che si vuole utilizzare. Lo stesso è entrato in vigore per l’accesso all’home banking. 
 
La Commissione europea inoltre dal 2020 sta lavorando al MiCA, ossia il mercato dei crypto asset. Il 30 giugno 2022 al Parlamento europeo s è raggiunto un accordo ma la ratifica non è ancora avvenuta. 
 
 
 
Acquisisci competenze spendibili nel mondo del lavoro
SEO Specialist
Scopri il corso con certificazione MIUR
Iscriviti ora!
Social Media Manager
Diventa un esperto nella gestione dei Social
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Nausicaa Tecchio
Nausicaa Tecchio
Ghostwriter e copywriter freelance
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (479)
  • Digital marketing (393)
  • Guide (173)
  • Lingue (95)
  • News (290)
  • Orientamento (196)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (2)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (156)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci il tuo indirizzo email per scaricare il contenuto:

Torna in alto

Ti piace il Digital Marketing?

Iscriviti alla newsletter per accedere alla Community e partecipare ai nostri eventi gratuiti, acquisendo preziose conoscenze spendibili nel mondo del lavoro.