Verifica posizionamento motori di ricerca: guida completa e tools
Posizionarsi adeguatamente sulle SERP dei motori di ricerca per le parole chiave pertinenti con la propria attività è la base di una strategia di digital marketing vincente. Allo stesso modo, è importante effettuale la verifica posizionamento motori di ricerca costante.
Monitorare il proprio posizionamento e, dunque effettuare il controllo e la verifica posizionamento organico è dunque essenziale.
In questa guida analizzeremo ogni aspetto della verifica posizionamento motori di ricerca. Oltre a scoprire nel dettaglio di cosa si tratta, analizzeremo strumenti e modalità per il monitoraggio costante che serve a coloro che vogliono scalare le SERP per migliorare la visibilità del proprio sito web.
Verifica posizionamento motori di ricerca: cos’è
Per prima cosa, cerchiamo di capire con esattezza cosa intendiamo con verifica posizionamento motori di ricerca.
Quando un’attività è online mediante un sito web, pubblicare contenuti e pagine non basta. Per far sì che gli utenti interessati trovino i prodotti ed i servizi di una determinata azienda, è assolutamente necessario che questa compaia tra i risultati di ricerca. Ed è altrettanto necessario che le pagine giuste appaiano agli utenti del web al momento giusto, quando cioè viene ricercata una determinata parola chiave, una domanda o un prodotto/servizio.
Per sapere se, nel momento in cui un utente digita una parola chiave o una query di ricerca, il sito dell’azienda viene mostrato tra i risultati di ricerca, dobbiamo effettuare la verifica posizionamento organico.
Grazie a questa operazione, non solo sapremo se il nostro sito web è adeguatamente posizionato, ma potremo anche modificarlo e migliorarlo nel caso in cui il posizionamento sul web non ci soddisfi o si riveli insufficiente.
Verifica posizionamento organico, perché è così importante?
La verifica del posizionamento di un sito è e resterà un’azione fondamentale in ogni strategia di marketing digitale perché la SEO organica è ancora oggi in grado di generare clic e conversioni.
Riuscire a tramutare gli intenti di ricerca in parole chiave e in contenuti che risolvano i problemi degli internauti è quindi fondamentale per i business che intendono ottenere entrate grazie al Digital Marketing.
Di conseguenza, non effettuare una periodica analisi e verifica del posizionamento motori di ricerca coincide col perdersi delle opportunità di miglioramento del sito e, di conseguenza, di guadagno.
Principali strumenti per la verifica del posizionamento organico
Cerchiamo adesso di capire come effettuare, nella pratica, la verifica posizionamento motori di ricerca.
Esistono differenti strumenti e metodi per scoprire se un sito web, qualunque siano il suo argomento chiave e la sua funzione, è posizionato in SERP. La maggior parte dei metodi danno anche informazioni che riguardano l’effettiva posizione del sito tra i risultati di ricerca di Google.
Verifica posizionamento organico manuale
Il primo metodo per verificare il posizionamento di un sito web sui motori di ricerca è rappresentato dalla ricerca manuale.
Si tratta del metodo forse più utilizzato, sia perché non prevede l’utilizzo di tool, sia perché è rapido e gratuito.
Per la verifica posizionamento organico manuale, basta cercare la parola chiave per cui intendiamo posizionarci, mediante un motore di ricerca. Ovviamente, è importante utilizzare la navigazione privata (la cosiddetta “modalità di navigazione in incognito) perché la SERP non risulti alterata dalle precedenti ricerche e dalla cronologia del nostro dispositivo.
Presa questa accortezza, potremo subito verificare con questo metodo se il sito web compare tra i risultati di ricerca per una determinata query o keyword.
Google Search Console
La Google Search Console rappresenta uno strumento gratuito ma potentissimo per effettuare la verifica posizionamento motori di ricerca.
Utilizzato anche per monitorare l’effettiva indicizzazione delle pagine di un sito web, la Search Console permette anche di verificare costantemente e rapidamente il posizionamento del sito su Google.
Per utilizzare questo tool, come già detto, non occorre pagare: basta semplicemente collegare il proprio account Google al sito web. La Search Console, oltre a dare informazioni sulla verifica posizionamento organico, consente di reperire anche dati in merito a rendimento, impression e clic ottenuti.
È dunque uno degli strumenti migliori a disposizione di coloro che gestiscono un sito web. L’unico limite nel suo utilizzo è che non fornisce informazioni sul posizionamento sugli altri motori di ricerca.
Verifica posizionamento motori di ricerca con Semrush
Per coloro che, invece, sono disposti a spendere parte del proprio budget per la verifica posizionamento motori di ricerca, c’è un ulteriore tool da considerare. Stiamo parlando di Semrush, uno strumento a pagamento che, però, garantisce mille funzionalità utilissime.
Oltre a fornire informazioni dettagliate che permettono di effettuare la verifica posizionamento motori di ricerca, Semrush è in grado di garantire ai suoi utenti un ottimo strumento di analisi delle parole chiave.
Il tool suggerisce cioè quelle keyword che potrebbero essere d’interesse e in grado di migliorare il posizionamento in SERP.
Degno di nota, poi, anche il servizio relativo alle stime potenziali del traffico sul sito (o su ogni pagina di esso).
Oltre la verifica posizionamento motori di ricerca: come entrare in SERP
Adesso che abbiamo analizzato i principali strumenti di verifica posizionamento motori di ricerca e compreso l’importanza di tale posizionamento, concludiamo con una guida operativa.
Posizionarsi adeguatamente nelle SERP dei motori di ricerca è impossibile se non si seguono determinati step. Prima ancora di effettuare la verifica del posizionamento organico, la prima cosa da fare è rendere il sito web e le sue pagine degne di un buon posizionamento.
Il primo, fondamentale step riguarda la qualità del sito stesso, che deve essere autorevole. Un sito web, per essere adeguatamente indicizzato, deve essere credibile e degno di fiducia. Solo rispettando queste caratteristiche i motori di ricerca lo mostreranno tra i primi risultati delle SERP.
Allo stesso modo, i contenuti dovranno essere adeguatamente realizzati. Devono cioè sia rispondere adeguatamente ai bisogni degli utenti, sia essere realizzati in ottica SEO per far sì che i motori di ricerca effettuino una corretta indicizzazione.
Attenzione, poi, agli aspetti tecnici del sito web: oggi avere un sito responsive è diventato un must per coloro che vogliono scalare le SERP.
Infine, non bisogna dimenticare che, per ottenere i primi posti tra i risultati di ricerca, è necessario ottimizzare le pagine del proprio sito web per le keyword strategiche e pertinenti per la propria attività.