Vendere su Amazon: 5 strategie di prezzo vincenti

Vendere su Amazon: la gestione manuale

La maggior parte dei venditori che decidono di sfruttare Amazon per vendere decide di utilizzare la strategia della gestione manuale.

In questo caso, si setta l’impostazione che consente di inserire e, se lo si vuole, successivamente modificare i prezzi.

Il tutto si effettua manualmente. Questa strategia ha un punto di forza non indifferente, in quanto è possibile modificare i prezzi in itinere. Si verificano progressi e risultati e, man mano, si aumenta o diminuisce il prezzo.

È vero, si tratta di una strategia che può impegnarti più tempo, ma ti consentirà di gestire i tuoi prezzi su Amazon in maniera consapevole.

Inoltre, ti permetterà di tenere sotto controllo le operazioni svolte dai clienti. Potresti anche essere in grado di sfruttare al momento giusto eventuali aumenti di richiesta relativi ad un determinato prodotto che hai deciso di vendere su Amazon.

È una strategia che puoi utilizzare, inoltre, soprattutto se non sei esperto di software per il pricing.

Come impostare dei prezzi grazie ai software

Software che, in effetti, potrebbero semplificarti il lavoro. Infatti, tantissimi Amazon seller hanno deciso di affidarsi all’intelligenza artificiale ed ai software per la scelta della propria strategia di prezzo.

Soprattutto se sei agli inizi, potresti avere difficoltà nella scelta di un software del genere, dato che ne esistono varie tipologie.

Alcuni consentono un livello molto avanzato di automazioni, altri invece garantiscono un ampio margine di scelte manuali. O ancora, ci sono dei software del genere che permettono di configurare più prodotti in vendita su Amazon.

Sarebbe meglio optare per un software del genere solo dopo aver familiarizzato col meccanismo delle vendite su Amazon. Solo così potrai capire quali sono le tue reali esigenze e scegliere il software migliore.

In ogni caso, si tratta della soluzione che ti permette di risparmiare la maggior quantità di tempo.

Un software di repricing è infatti in grado di tener conto dei vari fattori che giocano un ruolo fondamentale nello stabilire il prezzo di vendita di un prodotto.

Se ci sono delle modifiche nella domanda o nei prezzi della concorrenza, il software li calcolerà in automatico, provvedendo al repricing.

Amazon e le condizioni di mercato

Una terza strategia di prezzo per vendere prodotti su Amazon al miglior prezzo è quella che tiene conto delle condizioni di mercato.

Indipendentemente dai software di repricing, infatti, ci sono dei prezzi, minimo e massimo, che dovresti fissare.

Tali prezzi vanno poi modificati in base alle reali condizioni di mercato, sempre tendendo conto del fatto che, in ogni caso, dovresti lavorare per ottenere almeno un piccolo profitto. È proprio a questo che ti serve fissare un prezzo minimo.

Allo stesso modo, non dovrai superare il prezzo massimo che ti sei prefissato, per evitare di scegliere un prezzo troppo elevato.

Non uscire dal range che ti sei prefissato ti aiuterà a vendere sempre al prezzo giusto che, in un dato momento, si addice al mercato.

Puoi attuare questa strategia sia utilizzando i software analizzati al precedente paragrafo, sia manualmente.

Quando vendi su Amazon, non dimenticare il cliente finale

Un’altra strategia di prezzo, che potremmo quasi definire ideale, è quella che tiene conto del cliente finale che andrà a pagare il prodotto in vendita.

Sia quando si vende su Amazon che altrove, bisogna infatti considerare eventuali aumenti della domanda, o riduzioni, che possono far oscillare i prezzi.

I meno esperti potrebbero erroneamente pensare che, tenendo conto dei clienti, i prezzi dovranno per forza essere aumentati. In realtà non è affatto così: se la domanda aumenta, anche il prezzo potrebbe ragionevolmente essere aumentato.

Insomma, il cliente Amazon ha un ruolo centrale e sfruttare una strategia di prezzo che tenga conto degli acquirenti potrebbe giocare a tuo vantaggio.

Prezzi basati sul valore dell’oggetto

Quando vendi su Amazon, c’è anche un ulteriore aspetto da considerare, che ha a che fare sia con i clienti finali, sia con l’oggetto che vendi.

Infatti, dovresti impostare prezzi che siano basati sul valore percepito da parte dei clienti. Un prodotto che soddisfa le loro esigenze, verrà sicuramente percepito come di maggior valore. Il suo prezzo può quindi ragionevolmente salire.

E se, in questo caso, il prezzo non funziona? Basta farlo corrispondere al valore percepito dal cliente. Non devi necessariamente abbassare il tuo prezzo: puoi migliorare il prodotto, aumentandone il valore percepito.

Strategia di repricing solo su alcuni prodotti Amazon

L’ultima strategia che ti permette di vendere su Amazon al miglior prezzo riguarda la selezione dei prodotti.

In effetti, la piattaforma di solito richiede agli Amazon seller di selezionare un intero gruppo di prodotti in vendita di cui modificare i prezzi.

Tuttavia, sarebbe meglio concentrarsi solo sul repricing di alcuni prodotti, pochi per volta, prima di passare ai successivi. Se, sfortunatamente, dovessi commettere un errore nell’applicazione dei nuovi prezzi, selezionando il tuo intero inventario l’errore sarebbe esteso.

Le perdite che potresti avere sarebbero dunque enormi.

Si possono combinare le diverse strategie di prezzo?

Sicuramente ti starai domandando se le strategie di prezzo che abbiamo appena analizzato possono essere combinate per stabilire gli importi dei tuoi prodotti in vendita su Amazon.

La risposta è ovviamente affermativa: le varie strategie possono coesiste e anzi, utilizzarne più d’una ti garantirà di vendere su Amazon sempre al miglior prezzo.

Soprattutto se sei agli inizi, comunque, è conveniente combinare gradualmente tra loro le varie strategie.