UnivAq: orientamento all'Università de L'Aquila
Fondata nel 1952, l’Università degli Studi dell’Aquila – UniVaq – è un’istituzione accademica di rilievo nazionale e internazionale. Con una serie di corsi di laurea e un forte impegno nella ricerca, UniVaq rappresenta una scelta eccellente per chi desidera intraprendere un percorso universitario di qualità.
UnivAq ha sede in Via Giovanni Di Vincenzo 16 e oltre alla sede centrale sono previste sedi distaccate in tutto l’Abruzzo: Coppito, Monteluco di Roio e Sulmona.
Storia dettagliata dell’Università dell’Aquila
L’Università dell’Aquila è il più antico ateneo dell’Abruzzo, ha un bacino di utenza particolarmente esteso, infatti raggiunge il Lazio, Molise, Umbria e Puglia.
Le origini dell’Università degli Studi dell’Aquila risalgono al XV secolo, quando nel 1458 e nel 1464 la città dell’Aquila richiese al re Ferdinando d’Aragona l’istituzione di uno “Studium”. Sebbene il re avesse accolto la richiesta, non esistono documenti che confermino l’effettiva realizzazione di tale progetto in quel periodo. Anche se non è disponibile la prova documentale sembra che già allora il re avesse concesso la richiesta.
Un passo significativo verso la formazione universitaria avvenne nel 1596, con l’arrivo dei Gesuiti in città. Essi fondarono l’Aquilanum Collegium, un’istituzione educativa che può essere considerata un precursore dell’attuale università. Il collegio gesuitico trovò sede nel Palazzo Camponeschi, un edificio storico che ha attraversato numerose trasformazioni nel corso dei secoli. Quest’ultimo divenne Collegio Reale dopo l’espulsione dell’ordine dal regno delle Due Sicilie nel 1767. Le materie di insegnamento erano teologia, filosofia e storia, matematica, belle lettere e lingua, chimica, anatomia, medicina chirurgica e ostetricia.
Nel 1703, un devastante terremoto colpì L’Aquila, causando gravi danni al Palazzo Camponeschi e ad altre strutture cittadine. Nonostante le difficoltà, i Gesuiti avviarono la ricostruzione del collegio nel 1708. Tuttavia, nel 1767 furono espulsi dal Regno di Napoli, lasciando l’edificio incompiuto.
Nel 1807 Giuseppe Bonaparte soppresse l’istituzione, aprendone uno nel monastero di Santo Spirito del Morrone, nei pressi di Sulmona.
Nel 1814 Gioacchino Murat inaugurò all’Aquila una scuola superiore, destinata a tutti gli Abruzzi, e dopo la restaurazione re Ferdinando stabilì che in città fosse istituito un Reale Liceo, esattamente come Bari, Salerno e Catanzaro. Qui venivano insegnati diritto, anatomia e fisiologia, chirurgia ed ostetricia, chimica e farmacia, medicina legale e scienze varie. Il Reale Liceo divenne Scuola Universitaria nel 1861 e cessò di esistere nel 1923, così come tutte le altre Scuole.
Solo nel 1926 i Gesuiti tornarono in possesso del palazzo, ampliandolo nel 1931. Negli anni ’70, l’Università degli Studi dell’Aquila acquisì l’edificio, destinandolo alla Facoltà di Lettere e Filosofia.
L’istituzione moderna dell’Università degli Studi dell’Aquila si concretizzò nel 1949, grazie all’iniziativa di Vincenzo Rivera, professore di scienze agrarie e membro dell’Assemblea Costituente. Egli promosse l’organizzazione di corsi universitari estivi, gettando le basi per la fondazione di una libera università. Nel 1952, l’ateneo fu ufficialmente riconosciuto, con l’attivazione delle facoltà di Ingegneria e Medicina.
Nel 1954, il rettorato trovò sede nel Palazzo Carli, un edificio storico situato nel cuore della città. Questo palazzo rimase la sede amministrativa dell’università fino al terremoto del 2009, che causò gravi danni alla struttura. Successivamente, nel 2017, il rettorato è stato trasferito nel ristrutturato Palazzo Camponeschi.
Nel 2012, l’università ha riorganizzato le proprie strutture didattiche e di ricerca, istituendo sette dipartimenti che coordinano sia le attività di ricerca scientifica sia quelle didattiche e formative. Oggi, l’Università degli Studi dell’Aquila rappresenta un polo accademico di eccellenza, con una ricca offerta formativa e un forte impegno nella ricerca e nell’innovazione.
Punti di forza dell’Università degli Studi dell’Aquila
L’Università degli Studi dell’Aquila (UniVaq) si distingue per una serie di caratteristiche che ne fanno un centro accademico di eccellenza a livello nazionale e internazionale.
- Classifiche internazionali
UniVaq si è posizionata tra i primi 200 atenei al mondo nella classifica generale del THE University Impact Rankings. In particolare, ha raggiunto il 28° posto globale per l’SDG 4 – Qualità dell’istruzione, risultando prima in Italia in questa categoria. - Struttura organizzativa
L’ateneo è composto da sette dipartimenti che coprono diverse aree del sapere, garantendo un’offerta formativa ampia e diversificata. - Centri di ricerca d’eccellenza
UniVaq ospita centri di ricerca di rilievo, tra cui il CETEMPS e il DEWS, che promuovono progetti innovativi e interdisciplinari. - Collaborazioni scientifiche
L’università collabora attivamente con istituzioni prestigiose, come i Laboratori Nazionali del Gran Sasso dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, favorendo avanzamenti significativi in campi come l’astrofisica e la fisica nucleare. - Risorse naturali per la ricerca
UniVaq gestisce il Giardino Botanico Alpino di Campo Imperatore “Vincenzo Rivera”, situato a metri di altitudine, che rappresenta un’importante risorsa per studi botanici e ambientali. - Impegno nell’inclusività e sostenibilità
L’ateneo è dedicato a garantire un’istruzione di qualità, equa e inclusiva, promuovendo pari opportunità di apprendimento per tutti gli studenti.
Questi elementi combinati rendono l’Università degli Studi dell’Aquila un’istituzione di riferimento per chi cerca un’educazione superiore di qualità in un ambiente stimolante e innovativo.
UnivAq: i dipartimenti
L’UnivAq Università de L’Aquila è organizzata 7 dipartimenti, che promuovono, coordinano e organizzano le attività di ricerca scientifica e svolgono attività didattiche e di formazione.
La suddivisione dei dipartimenti è la seguente:
- Ingegneria civile, edile – Architettura, ambientale;
- Ingegneria e Scienze dell’Informazione e Matematica;
- Ingegneria industriale e dell’informazione e di economia;
- Medicina clinica, sanità pubblica, scienze della vita e dell’ambiente;
- Scienze cliniche applicate e biotecnologiche;
- Scienze fisiche e chimiche;
- Scienze Umane.
Offerta formativa e qualità didattica
L’Università dell’Aquila offre un’ampia gamma di corsi di laurea triennale, magistrale e a ciclo unico, distribuiti in diversi dipartimenti. Ecco alcuni dei principali corsi disponibili:
Dipartimento di Scienze Umane:
- Laurea triennale in Lettere
- Laurea triennale in Mediazione Linguistica e Culturale
- Laurea magistrale in Studi Letterari e Culturali
- Laurea magistrale in Lingue e Culture per la Comunicazione e la Cooperazione Internazionale
- Laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria
Dipartimento di Ingegneria e Scienze dell’Informazione:
- Laurea triennale in Ingegneria Informatica
- Laurea magistrale in Ingegneria delle Telecomunicazioni
Dipartimento di Medicina Clinica, Sanità Pubblica, Scienze della Vita e dell’Ambiente:
- Laurea triennale in Scienze Biologiche
- Laurea magistrale in Biotecnologie Mediche
L’ateneo de L’Aquila pone grande attenzione alla qualità della didattica, offrendo percorsi di eccellenza e apprendistato duale di alta formazione e ricerca.
Opportunità di lavoro con dati statistici
L’Università degli Studi dell’Aquila – UniVaq – si distingue per l’elevato tasso di occupazione dei suoi laureati, sia nel breve che nel lungo termine. Secondo il Rapporto AlmaLaurea 2024, a un anno dal conseguimento del titolo, l’80,4% dei laureati UniVaq risulta occupato, percentuale che sale all’88,9% a cinque anni dalla laurea.
Analizzando i dati per area disciplinare, emergono differenze significative. Ad esempio, i laureati in Ingegneria Industriale presentano un tasso di occupazione dell’11,4% a un anno dalla laurea, con il 93,2% di essi che prosegue gli studi iscrivendosi a un corso di laurea magistrale. Per quanto riguarda le retribuzioni, i laureati UniVaq percepiscono, a un anno dal titolo, uno stipendio medio netto mensile di 1.285 euro, che aumenta con l’esperienza e l’anzianità lavorativa.
L’università supporta attivamente l’inserimento professionale dei propri studenti attraverso servizi di orientamento al lavoro, stage e tirocini in collaborazione con aziende e istituzioni sia locali che nazionali. Queste iniziative mirano a facilitare la transizione dal mondo accademico a quello lavorativo, offrendo esperienze pratiche e opportunità di networking.
Inoltre, UniVaq partecipa al Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea dal 2005, contribuendo alla raccolta e all’analisi di dati sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati. Questa collaborazione consente all’ateneo di monitorare costantemente l’efficacia dei propri percorsi formativi e di adeguarli alle esigenze del mercato del lavoro.
In sintesi, l’Università degli Studi dell’Aquila offre solide prospettive occupazionali ai suoi laureati, grazie a una formazione di qualità e a un forte legame con il tessuto produttivo e professionale.
Vita da studente all’Università degli Studi dell’Aquila
Studiare all’Università degli Studi dell’Aquila (UniVaq) offre un’esperienza formativa e personale ricca e variegata, immersa in un contesto cittadino che unisce storia, cultura e natura.
Alloggi per studenti
L’Aquila mette a disposizione degli studenti diverse soluzioni abitative:
- Residenze universitarie: gestite dall’Azienda per il Diritto agli Studi Universitari (ADSU), offrono posti letto a tariffe agevolate. Le graduatorie per l’assegnazione vengono pubblicate annualmente sul sito dell’ADSU.
- Camplus L’Aquila: situato nel cuore del centro storico, offre camere singole e doppie con bagno privato, in prossimità dei principali poli universitari e ben collegato grazie alla vicinanza al terminal bus.
- Alloggi privati: numerose opportunità di affitto di stanze o appartamenti condivisi sono disponibili attraverso piattaforme online come Idealista e Bakeca, con prezzi generalmente accessibili rispetto ad altre città universitarie italiane.
Servizi per gli studenti
UniVaq offre una gamma completa di servizi per supportare gli studenti durante il loro percorso accademico:
- Mense universitarie: distribuite in vari punti della città, offrono pasti a prezzi convenzionati.
- Biblioteche e aule studio: spazi moderni e attrezzati per lo studio individuale e di gruppo, accessibili in diverse sedi dell’ateneo.
- Servizi online: piattaforme digitali per la gestione della carriera accademica, l’accesso a risorse didattiche e la comunicazione con docenti e amministrazione.
Vita sociale e culturale
L’Aquila, con il suo affascinante centro storico, offre numerose opportunità di svago e arricchimento culturale.
- Eventi culturali: l’università organizza regolarmente conferenze, workshop, mostre e spettacoli teatrali, favorendo l’interazione tra studenti e comunità locale.
- Associazioni studentesche: numerosi gruppi e organizzazioni promuovono attività extracurriculari, dall’ambito scientifico a quello artistico e sportivo, offrendo occasioni per sviluppare nuove competenze e socializzare.
- Vita notturna: il centro città è animato da locali, pub e caffè frequentati da studenti, creando un’atmosfera vivace e accogliente.
Costo della vita
Uno dei vantaggi di studiare a L’Aquila è il costo della vita relativamente basso rispetto ad altre città universitarie italiane, rendendo più accessibile la gestione delle spese quotidiane per gli studenti.
In sintesi, l’Università degli Studi dell’Aquila offre un ambiente stimolante e supportivo, in una città che combina tradizione e modernità, ideale per un percorso di studi arricchente sia sul piano accademico che personale.
Ammissione a UnivAq
L’ammissione ai corsi di laurea dell’Università degli Studi dell’Aquila (UniVaq) varia in base alla tipologia di corso: alcuni prevedono un accesso libero, mentre altri sono a numero programmato e richiedono il superamento di specifiche prove di ammissione. Alcuni corsi di laurea presso UniVaq non prevedono un numero chiuso e sono ad accesso libero. Per questi corsi, l’immatricolazione avviene senza la necessità di sostenere un test di ammissione, seguendo le procedure e le scadenze indicate nei bandi specifici.
Per i corsi di laurea ad accesso programmato, l’università stabilisce un numero limitato di posti disponibili. L’ammissione a questi corsi avviene attraverso il superamento di test specifici, spesso gestiti a livello nazionale. Ad esempio, per i corsi di laurea in Scienze Biologiche e Biotecnologie, è richiesto il TOLC-B, un test composto da 50 domande suddivise in quattro sezioni: Matematica di base, Biologia, Fisica e Chimica.
Se sei interessato a un corso di laurea a numero chiuso è opportuno prepararsi in modo specifico per le prove di selezione studiando sui libri per la preparazione al Test ed eventualmente frequentando corsi specifici.
È possibile inoltre consultare le date ufficiali e i bandi di concorso per i Test Universitari.