Test 2022: quando iniziare a programmare lo studio
Il test di ammissione a Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e Professioni sanitarie si tiene solitamente nel mese di settembre. Vediamo insieme nel dettaglio come prepararsi al meglio al test 2022, prendendo in considerazione tutti gli intoppi che potremmo incontrare.
Indice
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Come gestire e ottimizzare il tempo a disposizione
Nella preparazione di tutti gli esami, da quelli liceali a quelli universitari, bisogna innanzitutto fare un programma che abbia a disposizione il tempo necessario per poter avere un esito positivo e vedere così il risultato dei propri sforzi.
Il periodo di tempo che intercorre tra il momento in cui decidi di provare a entrare nella graduatoria alla prova stessa è da sfruttare nel modo migliore.
Sicuramente avere le idee chiare fin dall’inizio facilita la programmazione del tuo studio: più tempo hai a disposizione più arriverai con una preparazione completa. Il consiglio, in questo caso, è iniziare a portarsi avanti con il programma dal quarto anno del liceo in poi. Gestendo le discipline con la dovuta attenzione anche le più ostiche saranno assimilate al meglio. Con l’avvicinarsi della maturità conviene poi mettere da parte la preparazione per concentrarsi meglio sul concludere al meglio il liceo, per poi ricominciare dopo un breve periodo di vacanza estivo.
Nel caso in cui il test delle Università private fosse in Primavera, con l’anno scolastico ancora in corso, il consiglio è quello di consultarvi con i professori per l’organizzazione del test in base al programma scolastico attuale.
Come, cosa e dove studiare per il test 2022
Ogni anno il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca mette a disposizione sul suo sito web Istruzione.it le varie informazioni in merito.
Le domande vertono su questi argomenti e sono così suddivise: 12 chimica, 8 fisica, 8 matematica, 18 biologia, 10 logica e 12 di cultura generale.
Attenzione alla novità degli ultimi anni: se prima l’importanza delle domande di cultura generale era irrilevante e simbolica, negli ultimi anni la situazione è stata ribaltata. Il numero di quesiti è aumentato di numero da 2 a 12, a discapito delle domande di logica, e la risposta corretta a tutte quante fa totalizzare al candidato 18 punti. E sono 20 i punti necessari per risultare idonei.
Alla luce di questi dati una domanda sorge spontanea: bisogna studiare in modo approfondito tutte le materie d’esame, anche quelle che valgono meno punti? La risposta è si. Il test è molto impegnativo quindi conviene conoscere ogni disciplina ad un buon livello, puntando su quelle con cui ci sentiamo più sicuri. Magari proprio quelle in quantità minore saranno quelle su cui potrai puntare per il superamento del test.
Come si svolgerà il test 2022?
• In 100 minuti bisogna rispondere a 60 quesiti totali. Facendo un rapido calcolo, si ha quindi a disposizione un minuto e mezzo a domanda;
• Le domande sono a risposta multipla con cinque potenziali soluzioni di cui solo una è corretta;
• Il punteggio massimo raggiungibile è di 90 punti (1,5 in caso di risposta corretta, meno 0,4 se errata e 0 per ogni risposta non data).
Alla luce di questi dati conviene provare prima a rispondere alle domande di cui si è certi della soluzione, evitare di dare risposte casuali perché farebbero perdere punti e leggere i testi con cura. Fai attenzione alle domande trabocchetto
Come prepararsi ala prova nel migliore dei modi:
- studiare sui volumi specifici per il test di ammissione focalizzati sulle materie d’esame e quindi ottimi per fare ottenere una preparazione adeguata. Spesso riassumono in un migliaio di pagine il programma di studi e consentono un ottimizzazione del tempo assicurando un’elevata qualità didattica.
Esistono comunque anche tomi che trattano le singole materie separatamente, ma utilizzare questa metodologia potrebbe essere a discapito di una buon risultato al test.
- frequentare i corsi di preparazione al test. Ne esistono di vari tipi sia con docenti live in aula sia online e in streaming. A voi la scelta!
- testare il livello di preparazione man mano raggiunto tramite piattaforme di training on line personalizzate e nate proprio per il test. Qui si possono svolgere simulazioni della prova ufficiale, con lo stesso numero e tipologia di domande.
Quali sono i punti di forza in un piano di studi per il test 2022?
I punti chiave per raggiungere i propri traguardi sono:
- Porsi i propri obbiettivi e valutare quanto tempo si ha per raggiungerli. Attenzione: non tutti sono uguali e necessitano la stessa quantità di concentrazione sulle medesime materie. Alcuni argomenti saranno sicuramente più ostici rispetto ad altri;
- dividere gli obbiettivi per grado ovvero capire quali sono quelli più facili da raggiungere e quali invece richiederanno un maggior tempo. Dividendo i tuoi obbiettivi in tanti più piccoli avrai il tempo per dedicarti alla cura dei dettagli, al ripasso generale, alla correzione dei quiz e anche svolgere gli altri obblighi o attività del quotidiano;
- ottimizzare il tempo, organizzarlo al meglio e nel modo più preciso possibile;
- studiare in modo mirato le materie dedicandoci il necessario per il tuo livello di apprendimento, ricordanti che è differente per ogni materia e gestendo così al meglio i tuoi punti deboli.Quando avrai stilato il tuo personale programma di studio saprai come dovrai comportarti giornalmente, avrai una concentrazione maggiore e non avrai che rispettare le scadenze da te poste.
Ora tutto è costruito secondo tutte le tue esigenze, non devi preoccuparti più di nulla!
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