Test di Medicina 2023: l'88% dei candidati lo farà ad aprile
Notizie aggiornate sul test di medicina 2023! L’88% delle matricole, ad oggi all’ultimo anno delle superiori, potrà accedere al TOLC MED anticipato in aprile.
Scopriamo meglio insieme la novità!
Novità della riforma sul Test di Medicina 2023
- 13-22 aprile,
- 15-25 luglio.
- 88% proverà l’accesso già ad aprile;
- 34% promuove a pieni voti il sistema;
- 34% aspetta di verificarne il funzionamento concretamente;
- 29% non è convinto della bontà dell’impianto della riforma.
Perplessità e criticità sul Test di Medicina 2023
- 1 su 10 non intravede particolari criticità ove sussista un’organizzazione metodica dello studio;
- 2 su 3 ritengono fattibile gestire contemporaneamente le due prove;
- 1 su 10 teme il doppio impegno e rinuncerà alla sessione di aprile;
- 6 su 10 svolgeranno il Test di Medicina a luglio per concentrarsi prima esame di Stato e poi sull’università;
- 7% salterà il turno per capire al meglio nel pratico, come è organizzato il nuovo test di medicina.
- con solo prima prova nazionale e la seconda prova scritta dai docenti della scuola;
- ritorno dell’esame standard;
- formula più leggera.
Facoltà di Medicina: la più gettonata
Ogni anno il numero di candidati che prova il test di Medicina per poter accedere alla carriera di medico è estremamente alto.
Anche per questo l’accesso agli Atenei è a numero chiuso è legato al superamento di un test d’accesso molto impegnativo. I posti a disposizione annualmente e per regione d’Italia sono decisi da decreto ministeriale (MIUR). Sempre all’interno del bando vengono fornite info sulla modalità d’iscrizione, materie da studiare e struttura del test. Gli argomenti generalmente prevedono domande su:
- cultura generale;
- biologia;
- fisica;
- matematica;
- chimica;
- ragionamento logico.
La Facoltà di Medicina ha il compito necessariamente di formare professionisti con un’ottima preparazione tecnico-pratica ed un approccio multidisciplinare integrato. Lo studio richiede molto tempo, passione e pazienza. Chimica, biologia, patologia, anatomia, fisiologia sono solo alcune delle materie di studio.
La durata del corso di laurea a ciclo unico in Medicina è di 6 anni. Dopo si può decidere che specializzazione prendere. Per poter accedere alla discussione di laurea ad oggi sono necessari 360 crediti formativi (CFU). Questi sono suddivisi tra attività formative di base (60CFU), attività caratterizzanti integranti a scelta del singolo (18CFU) e tesi (120CFU).
Prospettive d’occupazione mediche
Il test di Medicina 2023 è tra i più gettonati, come tutti gli anni, anche perché da ottime opportunità lavorativa, sia di guadagno che di carriera.
In base alle statistiche infatti il 96, 5% di persone a cinque anni dalla laurea sono impiegate in professioni nell’ambito.
Alcune attività svolte dal medico sono:
- medico- chirurgo presso il Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Per accedere è necessario avere il diploma di formazione specifica in medicina generale. Tale corso è bandito a livello regionale e dura 3 anni;
- medico-chirurgo alle dipendenze di altre istituzioni pubbliche nazionali: ad esempio medico militare o nelle carceri o nella protezione civile o per l’INPS o per il CIRM o per i servizi d’emergenza;
- specialista: questa tipologia di medico accedere al corso tramite bando ministeriale. Fondamentale anche per poter lavorare nel SSN ad oggi. Pediatra, geriatra, ottorino, ginecologo, endocrinologo, cardiologo e via dicendo;
- insegnante presso enti di formazione o aziende;
- informatore scientifico per aziende farmaceutiche, protesiche e delle tecnologie mediche;
- consulente: un libero professionista può lavorare sia per enti pubblici che privati, come ad esempio centri termali o case di cura.
- divulgatore scientifico e ricercatore.