Test di medicina 2020: cosa c’è da sapere
L’anno accademico è appena iniziato, ma un gran numero di futuri diplomati, ancor prima della maturità, è già con la mente al Test di Medicina 2020. E’ uno dei test di ingresso più attesi e allo stesso tempo più temuti, ma prepararsi per tempo può rendere senza dubbio tutto più semplice. Grazie al superamento di questo test, ogni candidato avrà la possibilità di iscriversi al corso di Laurea in Medicina della durata di 6 anni.
In tutta Italia, il test si svolge nello stesso giorno per ogni università pubblica. Il Ministero dell’Istruzione non ha ancora comunicato la data ufficiale, ma di norma si tratta sempre del primo martedì di settembre. Nel caso del 2020, quindi, se si confermasse questa consuetudine, il test dovrebbe svolgersi in data 1 settembre.
Università private: le date del Test
Se per tutte le università pubbliche la data del Test è unica su tutto lo stivale, per quanto riguarda le università private italiane le cose sono diverse. Ogni istituto universitario, infatti, sceglie una particolare data ed alcune di esse sono già note. Riportiamo di seguito il periodo o la data precisa comunicate da alcune università:
- Medicina e Odontoiatria | Università pubbliche: settembre 2020
- Medicina in inglese | Università Cattolica: 27 febbraio 2020
- Medicina | Università Cattolica: marzo 2020
- Medicina in inglese | Università Humanitas: 14 febbraio 2020
- Medicina | San Raffaele: marzo 2020
- Medicina | Unicamillus: aprile 2020
Come prepararsi al Test di Medicina 2020
Quello di Medicina è senza dubbio un test impegnativo, che pregiudica l’iscrizione al Corso di Laurea in Medicina. Si tratta, quindi, di un test al quale arrivare preparati. Biologia, chimica e fisica sono tra le materie predominanti, insieme a quelle di cultura generale. Ma se per queste ultime diventa più complicato avere una preparazione ottimale, è consigliabile puntare sulle prime tre, più tecniche e più mirate. Esistono online diversi siti internet che permettono di effettuare delle vere e proprie simulazioni del Test e permettono di comprendere anticipatamente quali sono le principali lacune e quali argomenti è consigliabile approfondire e migliorare.
Riuscire a mettere alla prova se stessi risulta essere un buon metodo per non trovarsi poi impreparati in sede di esame, il giorno della prova di ingresso. Puntare a rispondere al maggior numero di risposte in maniera corretta è significativo ai fini di un buon risultato e dell’ingresso presso una delle Facoltà universitarie più ambite.
