Milano Bicocca: tasso di occupazione a +90% per dottorati e master
Buone notizie sul fronte tasso di occupazione per i laureati presso l’Ateneo Milano Bicocca. I report 2023 dichiarano che, in media, il 94% dei dottori di ricerca e il 91,9% dei diplomati di master lavora entro un anno dal titolo.
Analizziamo al meglio la notizia insieme e scopriamo quali sono i percorsi di studio più efficaci.
Milano Bicocca: risultati del report 2023 sul tasso di occupazione
- 94 %: ha già un’occupazione;
- 48,2 %: lavora grazie al dottorato;
- 30,9 % è assunto a tempo indeterminato;
- 60,6 % lavora nel settore pubblico;
- 35,1 % opera nel settore privato.
- 91,9% lavora a un anno dal diploma;
- 59,8% è a tempo indeterminato;
- 73,9% ha un’occupazione nel settore privato;
- 2,1% svolge compiti dirigenziali;
- 35,7% lavora in modalità di smart working.
- collaborazioni con le imprese;
- titoli congiunti;
- stage;
- project work.
Tasso di occupazione e retribuzione mensile
- 8,2% degli iscritti ha cittadinanza estera, un dato che sale al 14,1 per cento nei master di secondo livello;
- 30,9 anni: età media del diploma contro una media nazionale del 34,1%;
- 52,6%: si è diplomato da studente-lavoratore per più della metà del percorso di studi;
- 92,8% ha svolto stage o project work nel corso degli studi. Un risultato importante ove si considera la media delle altre università che raggiunge il 65%.
- 62,6%: livello di soddisfazione globale da parte degli studenti contro una media nazionale del 57,7%. La maggior parte degli studenti ha inoltre giudicato adeguato l’inserimento presso aziende ed enti nel corso dello stage;
- 16,5% ha conseguito un titolo congiunto o un titolo doppio/multiplo. La cifra è superiore di un punto percentuale alla media del Paese, che si attesta al 15,5%.
La situazione favorevole per i dottori di ricerca
Entriamo ora nello specifico del tasso di occupazione per i dottori di ricerca.
A un anno dal conseguimento del titolo alla Milano Bicocca i dottori di ricerca vantano:
- 94% del tasso di occupazione, superiore di 3,1 punti rispetto alla media nazionale (90,9 per cento);
- 33,7%: prosegue l’attività intrapresa prima di aver concluso il percorso di studi;
- 48,2 % riesce a trovare lavoro grazie al titolo;
- 30,9% ha un inquadramento contrattuale di assunzione a tempo indeterminato;
- 17% è assunto a tempo determinato;
- 29,8% è assunto con un assegno di ricerca;
- 79,8% svolge una professione intellettuale, scientifica e di elevata specializzazione;
- 14,7% ha collaborato con le imprese durante il dottorato, a fronte di una media nazionale del 8,3%;
- 47,2% lavora in ambito accademico come ricercatore o tecnico laureato;
- 60,6% lavora nel settore pubblico;
- 35,1% lavora nel settore privato;
- 41,5 % è in modalità di smart working
In generale i dottori di ricerca della Milano Bicocca hanno una retribuzione mensile netta di circa 1.949 euro. L’ età media in cui gli studenti ottengono il dottorato è intorno ai 32 anni. Ma in realtà il 61,8% dei dottori di Bicocca consegue il titolo non oltre i 30 anni.
Diplomati presso il master della Milano Bicocca
Per quanto riguarda i diplomati presso master della Milano Bicocca nel 2022 ce ne sono stati 586, suddivisi tra 446 di primo livello e 140 di secondo livello.
Un po’ di dati:
- tra di loro, il tasso di occupazione complessivo a un anno dal diploma è del 91,9% contro quello nazionale all’86%;
- dei diplomati di master di primo livello lavora il 90,4% contro l’85,3% degli altri atenei;
- dopo i master di secondo livello lavora il 96,9%, 10 punti percentuali in più del resto d’Italia;
- 82% degli studenti che già lavoravano prima di concludere il percorso riferisce di essere nettamente migliorato grazie al master. E soprattutto nelle competenze professionali;
- tra le persone che hanno inziato l’attività lavorativa dopo il conseguimento del titolo, il 76,3% ne dichiara il merito al master.
Se si entra nel merito delle mansioni svolte un anno dopo il titolo:
- 59,8%lavora a tempo indeterminato;
- 17,3% ha un contratto a tempo determinato;
- 73,9% trova impiego nel settore privato, contro il 58,6 della media nazionale. Nello specifico, i diplomati di primo livello sono il 76,9% e quelli di secondo livello il 64,2%.
- 84,7% è assorbita dal settore dei servizi e al 14,6% dall’industria.
Fonti report AlmaLaurea 2023
- 5.007 dottori di ricerca di 37 atenei, di cui 170 dell’Università di Milano-Bicocca;
- 5.442 dottori di ricerca del 2021 di 45 atenei, contattati a un anno dal conseguimento del titolo;
- 10.498 diplomati al master del 2022 di 18 atenei;
- 12.976 diplomati al master del 2021 di 29 atenei, contattati un anno dopo la conclusione del percorso: 7.216 di primo livello e 5.760 di secondo livello.
- 84,1% ha partecipato per almeno un anno ad attività formative strutturate;
- 48,8% di dottorandi ha svolto un periodo di studio o di ricerca all’estero, Tra cui il 36,1% degli stessi ha fatto un’esperienza di più di sei mesi;
- 40 le ore settimanali dedicate alla ricerca oltre 40 ore settimanali.
- acquisito nuove competenze e abilità settoriali (la valutazione è di 8 punti su 10);
- approfondito contenuti teorici (7,4 punti);
- imparato a padroneggiare tecniche di ricerca (7,7 punti).
Come abbiamo precedentemente ripetuto, la fonte dei dati sul tasso di occupazione ed altri importanti dati sono stati forniti da AlmaLaurea.