Social media marketing: gli errori da evitare nel 2023
Il panorama dei social media è decisamente cambiato negli ultimi anni ed è in continua evoluzione rispetto alle ultime tendenze.Se una volta i social venivano utilizzati solo per tenersi in contatto con amici e come forma d’intrattenimento, da qualche anno non è più così. Sono infatti diventati una fonte importante di pubblicità e di branding per le imprese.
È quindi necessario sia conoscere delle tecniche per ottimizzare i risultati sia sapere quali sono gli errori in cui è facile incorrere. Scopriamo insieme quali sono e come evitarli!
Panorama globale sui social media nel 2022
- pianificazione precisa:
- conoscere tipologia di utenti;
- sapere quale è il target di riferimento;
- essere consapevoli del messaggio da veicolare;
- conoscere le abitudini del pubblico a cui vogliamo trasmetterlo.
Non avere nessuna social media strategy
- comportamento;
- bisogni;
- desideri;
- simpatie;
- antipatie;
- interessi;
- punti di debolezza.
- schema degli obiettivi sui social media per ciascuna piattaforma;
- modalità di utilizzo dei vari canali per raggiungere questi obiettivi;
- contenuti da pubblicare;
- suddivisione precisa dei compiti all’interno del team social;
- metriche di tracciamento per convalidare il raggiungimento degli obiettivi e il successo;
- spazio per osservazioni;
- analisi per inserire i dati nel processo di miglioramento continuo della strategia;
- pubblicazione di contenuti in orari ben pianificati e con continuità. Solo così i follower verranno fidelizzati.
Mancato coinvolgimento del pubblico
Preferire la quantità alla qualità
Dare priorità alla qualità rispetto alla quantità è fondamentale. Non si tratta del numero di post che vengono pubblicati ma del risultato di questi contenuti. Postare meno post di alta qualità che si convertono in clienti è meglio che pubblicare molti post al giorno senza nessun lead qualificato.
La quantità corretta dei post da pubblicare su un social media dipende da:
- social media in questione. Non tutti necessitano lo stesso numero di post;
- mercato in questione e le sue richieste;
- comportamento del pubblico.
Spostare l’attenzione sulla qualità e pensare al valore che ciascun post può offrire al pubblico contribuisce a rendere il proprio marchio più affidabile e ben accolto.
Per lo stesso motivo, i post pubblicati sui vari canali social non devono essere solo concentrati sulla vendita. Per lo più i contenuti devono essere strutturati per essere utili agli utenti. Ad esempio tramite:
- dietro le quinte
- narrazione di elementi legati alla storia del brand;
- storie particolari riguardanti gli argomenti legati alla nostra attività
- tutorial.
Non bisogna considerare i social solo come vetrina digitale dell’azienda. Se i post sono ben realizzati e coinvolgenti sono gli utenti stessi interessarsi ai prodotti/servizi e diventare clienti effettivi.
Come abbiamo visto insieme, bastano pochi accorgimenti per realizzare una strategia social perfetta!