SEO WordPress: i migliori consigli per l'ottimizzazione
Eseguire un buon lavoro di ottimizzazione SEO WordPress non è cosa semplice. Ma aumentare la propria visibilità su Google è fondamentale per finire in prima posizione quando i competitor sono tanti.
Analizziamo insieme suggerimenti per apportare benefici alcuni suggerimenti di tecnica, copy-onpage, link building e molto altro!
Indice
Informazioni basiche per una SEO WordPress ottimale
Lavorare per una buona SEO WordPress significa investire per ottenere dei risultati concreti. Per iniziare devi innanzitutto capire quali sono i passi essenziali da muovere. Alcuni utili suggerimenti possono essere:
- non iniziare scrivendo blog gratuiti: iniziare con un self hosted vuol dire risparmiare tempo. Lavorare su un blog gratis invece porta alla mancanza del concetto stesso di investimento per la SEO. Se non vengono acquistati hosting e dominio non i risultati non saranno mai ottimali;
- creare un blog self hosted: per migliorare il posizionamento Google. Scegliere l’hosting WordPress adatto vuol dire poter cambiare tema modificare il codice a proprio piacimento, sfruttare un dominio di secondo livello e installare plugin;
- per apparire in alto su Google è necessario avere massimo controllo sul proprio blog. Ad oggi ci sono numerosi provider che permettono di acquistare comodi hosting con WordPress preinstallato.
- usare hosting WordPress di qualità: un servizio web hosting di qualità influenza la velocità di caricamento della pagina, fattore di posizionamento per Google. Inoltre avere un buon uptime consente di essere sempre raggiungibile dagli utenti e dal motore di ricerca.
- scegliere il nome del dominio in modo appropriato ed intelligente. Lavorare su .it e .com conviene sempre. Anche se l’estensione non ha influenza sulla SEO, sono le più riconoscibili dagli utenti web;
- utilizzare keyword nel dominio che rappresentino il brand: non stilare solo una lista di parole chiave confuse.
Come lavorare sulle impostazioni basiche per l’ottimizzare SEO WordPress.
La SEO WordPress, anche se di default non ha i presupposti per un’ottimizzazione avanzata, nasce su una buona base di partenza. Il CMS è semplice, intuitivo e rispecchia le esigenze di Google. Ha dunque tutto ciò che serve per seguire le regola basiche del SEO copywriting: post e pagine per creare contenuti di qualità.
Per migliorare la SEO WordPress è necessario:
- usare certificati SSL: i dettagli contano ed è importante acquistare hosting con server HTTPS per evitare inutili migrazioni;
- aggiungere un tema WordPress valido: puntare ad esempio sulla velocità di caricamento delle pagine tramite template performanti. Anche usare il responsive design è un’ottima scelta;
- creare strutture SEO per WordPress: il menù deve essere semplice ed intuitivo. Gli utenti devono riuscire ad arrivare sulle pagine più importanti. Nella barra di navigazione devono quindi esserci le risorse essenziali e più rappresentative;
- impostare la struttura dell’URL in ottica SEO: la sezione apposita si trova tra le impostazioni SEO alla voce permalink. Così si possono ottenere slug composti da voce, categoria e titolo. Attenzione: una volta impostato una tipologia di URL non si può più modificare la struttura se non facendo redirect;
- impostare URL SEO per WordPress. Prima di procedere alla pubblicazione ricordarsi sempre di impostare l’URL delle pagine. L’indirizzo deve sempre essere chiaro e semplice per far capire immediatamente il contenuto.
Suggerimenti di scrittura ed utilizzo di immagini
La parte del copywriting rimane molto importante. Nello specifico bisogna utilizzare la scrittura per il web. Necessario quindi:
- scrivere in modo naturale: affrontare un argomento alla volta, cercando di capire cosa desiderano gli utenti. Scegliere la scrittura giusta, in grado di soddisfare un’esigenza con il giusto numero di parole, periodi e frasi;
- non scrivere ripetendo in modo meccanico parole chiave. Bisognana utilizzarle si ma senza forzature. Gestire sinonimi e correlazioni con la semplicità che impone una scrittura piacevole per il lettore;
- fare attenzione a sintassi; grammatica, ortografia e punteggiatura. Allo stesso modo il testo deve essere leggibile. Comunicare quindi subito il topic, nei primi paragrafi;
- puntare sui core web vital: la velocità di caricamento è essenziale nonché fattore d’ influenza per il posizionamento. Rappresenta un passaggio essenziale per curare la user experience del blog;
- utilizzare Pagespeed Insights di Google per analizzare il lavoro svolto. Seguire le modifiche suggerite dal tool per ottimizzare il sito web. Se necessario installare anche dei plugin WordPress per velocizzare e rendere più performante il tutto.
- usare immagini SEO per WordPress: le foto sono invisibili agli occhi di Google. Per ottimizzare una pagina web bisogna compilare una serie di campi. Migliorare soprattutto didascalia, nome, file, attribute title, testo alternativo. Il peso dell’immagine è un parametro indiretto, ovvero aiuta l’ottimizzazione del sito web per la velocità di caricamento. Un contenuto leggero dimezza i tempi a vantaggio della SEO e della user experience. Utile quindi ridurre il peso delle immagini e ritagliare foto online.
Altri suggerimenti utili
Infine analizziamo in breve altri suggerimenti utili per raggiungere il top nell’ottimizzazione SEO WordPress:
- aggiorna e migliora contenuti preesistenti. Google predilige i contenuti sempre aggiornati ed attenti alle necessità del pubblico. Ottimizzare WordPress per la SEO significa anche di riguarda i vecchi contenuti e migliorali o correggendo le informazioni sbagliate;
- utilizzare meta description in tutte le pagine. questi testi forniscono un commento alla pagina che viene riportato nella serp. Questo meta tag di Google non ha potere di ranking, non viene letto come testo, ma influenza i click del pubblico.
- ottimizzare tag e categorie SEO evitando i contenuti duplicati ed utilizzare gli header H2,H3, H4 e così via.;
- puntare molto sulla link building e scrivere ottimi contenuti per avere buoni link da altri siti. Inserisci collegamenti di qualità che portano valore e aiutano a completare il testo
- scegliere i topic giusti: alcuni tool aiutano capire quali sono le parole chiave migliori per il tuo progetto.ad esempio SEOZoom o SEMRush. L’obiettivo è quello di portare le persone che vogliono acquistare, prenotare e scaricare qualcosa su landing page;
- creare URL SEO friendly: accorciare quindi gli indirizzi delle pagine web che prendono in automatico le parole del titolo e inserire le parole chiave separate da trattini. Non utilizzare caratteri strani o accentati.
A questo punto dovresti essere pronto per fare una SEO ottimale!
Acquisisci competenze spendibili nel mondo del lavoro