Popup: la guida per migliorare le performance negli e-commerce
Quali sono i benefici che derivano dall’utilizzo dei popup in un e-commerce?
Se hai intenzione di acquisire contatti o di aumentare le tue vendite con questo strumento di marketing digitale, non perderti questa guida!
Cosa sono i popup?
A chi non è mai capitato di navigare in un sito web e ritrovarsi dal nulla una finestra con un messaggio che ti invita a compiere un’azione? Ecco, proprio in quell’istante ti sei imbattuto in un popup.
Queste finestre hanno lo scopo di attirare l’attenzione dei tuoi potenziali clienti per fargli effettuare un’azione. Spesso e volentieri vengono visti come un elemento di disturbo alla navigazione, ma se utilizzati nel modo giusto possono essere un mezzo per aumentare le conversioni.
I messaggi pubblicitari che solitamente appaiono all’interno di un pop-up possono riguardare:
- un invito ad iscriversi alla newsletter;
- uno sconto stimolato dalla regola della scarsità (ad esempio “acquista la tuta Adidas entro le prossime due ore e ottieni uno sconto del 20%);
- una proposta di approfondimento di un determinato argomento (es. “vuoi scoprire 10 primi piatti facili e veloci? scarica subito la guida!”);
- un modo per mostrarti dei prodotti correlati a quelli che stai per acquistare (es. “completa il tuo look con questi splendidi tacchi e otterrai uno sconto del 10%);
- webinar;
- infografiche.
L’obiettivo è quello di scambiare questi contenuti con delle informazioni di contatto o delle vendite. Una volta che l’azienda ha un indirizzo e-mail, può coltivare le relazioni con gli utenti al fine di trasformarli in clienti.
Popup: caratteristiche essenziali per convertire
Come ti ho già accennato in precedenza lo scopo del popup è quello di attirare nuovi contatti e nuovi clienti nel tuo negozio online, ma quali caratteristiche deve avere un lead magnet per essere efficace?
Ecco una lista degli aspetti di cui tener conto per creare popup accattivanti!
Copywriting: partiamo dal testo, che deve coinvolgere e catturare subito l’attenzione. L’offerta che proponi dev’essere ben comprensibile e l’utente nel leggerla deve da subito riscontrare i benefici di quel determinato prodotto/servizio che gli stai offrendo. È molto importante essere sintetici e andare subito al dunque, senza fare troppi giri di parole. Infine, se il vantaggio che stai proponendo è accompagnato dalle leve persuasive della scarsità e dell’urgenza, sarai già a metà strada nel raggiungimento dell’obiettivo finale!
Design: l’occhio vuole anche la sua parte, soprattutto in un lead magnet. A nessuno piacciono i popup con un brutto aspetto, perciò impegnati a trovare delle foto che siano in linea con il beneficio che vuoi donare ai tuoi visitatori, dopodiché adatta all’immagine il giusto font con tanto di caratteri in grassetto, una palette di colori adatta, dei pulsanti ad alto contrasto e il gioco è fatto.
Contesto: durante la creazione di un popup è importante tenere presente il target di riferimento. Non è molto indicato, per esempio, presentare un lead magnet con l’invito di iscrizione alla newsletter ad un visitatore che è atterrato per la prima volta sulla tue pagine. Quindi, contestualizza sempre l’offerta in base al tipo di utente che hai di fronte utilizzando la segmentazione del pubblico.
Raccolta dati: immagina di navigare su una pagina web… all’improvviso ti appare un pop up che ti richiede un’infinita mole di dati. Seccante, vero? Gli utenti sono pigri, soprattutto quando devono inserire informazioni e sono collegati da mobile. Immedesimati sempre nel consumatore e quando devi creare un pop up cerca di chiedere solo i dati più interessanti, così facendo non andrai incontro ad un crollo del tasso di completamento del form.
Pagine ideali e timing: dove inserire il lead magnet per convertire al meglio? Le pagine ad alto traffico sono quelle più indicate, specialmente se collegate direttamente ai Social Media. Per quanto riguarda il timing per farlo apparire, in linea di massima possono essere sufficienti 60 secondi, ma sarebbe da preferire l’idea di inserirne uno a seconda del modo in cui l’utente naviga sul sito web.
Chiusura: consenti agli utenti di chiudere il popup in maniera semplice e veloce. Mostra sempre la X in maniera ben visibile o consenti loro di uscire facendo click al di fuori dell’area pop up.
Questi sono gli aspetti più importanti da prendere in considerazione nella creazione dei popup. Un’altra cosa fondamentale da non trascurare è l’aggiornamento! Non basta solo creare, ma bisogna sempre fare A/B test per capire quali sono i popup che performano meglio sul nostro sito.
Testa sempre il copy, le immagini, i colori e le CTA. Sperimenta e crea sempre qualcosa di nuovo e originale. Non dimenticare di testare un elemento per volta per capire quali sono le variabili che funzionano meglio e quali invece devono essere migliorate.
Svantaggi dei popup
- Per prima cosa occorre analizzare il modo in cui il tuo target naviga sul sito. Se i navigatori sono frenetici e passano velocemente da una categoria all’altra, probabilmente hanno bisogno di qualche stimolo attraverso uno sconto o un incentivo, proprio perché indecisi. Nel caso contrario, magari, l’inserimento di un pop up potrebbe non essere molto gradito;
- Quando inserisci un lead magnet assicurati che non disturbi in alcun modo la navigazione. Quelli che compaiono improvvisamente coprendo il contenuto della pagina e impedendo la lettura di informazioni importanti devono essere assolutamente banditi;
- Evita di far comparire iscrizioni alla newsletter o ogni altro tipo di vantaggio pochi secondi dopo l’atterraggio dell’utente. Questa pratica penalizza la vendita perché non permette al visitatore di sviluppare il giusto interesse per i tuoi prodotti o servizi e viene vista decisamente invasiva.
Conclusioni
Siamo giunti al termine di questo articolo sui popup. Questo strumento di marketing ha un grandissimo potenziale se sfruttato secondo le regole. Grazie a questi consigli riuscirai senza dubbio a creare lead magnet accattivanti che ti aiuteranno ad incrementare le conversioni all’interno del tuo sito.