Come usare le perifrasi spagnole in modo corretto
Se ti stai approcciando allo studio dello spagnolo, devi assolutamente conoscere le perifrasi spagnole principali. Questi costrutti rappresentano infatti una parte fondamentale per lo studio della lingua straniera. Sono in effetti una parte integrante della grammatica di questa affascinante lingua.
Per comprenderle e padroneggiarle al meglio, però, dovremo partire dalle basi, scoprendo innanzitutto cosa si intende con perifrasi spagnole. Successivamente, scopriremo insieme quali sono le costruzioni che devi assolutamente conoscere, perché molto comuni nella vita quotidiana (e, di conseguenza, molto utilizzate da chi parla lo spagnolo).
Cosa sono le perifrasi spagnole
Come promesso, inizieremo dalle basi per comprendere, per prima cosa, cosa sono le perifrasi spagnole.
Con il termine perifrasi, qualunque sia la lingua di riferimento, si intende una costruzione sintattica, generalmente formata da due verbi. Tuttavia, possono esistere perifrasi con più di due verbi.
La particolarità di questa costruzione sintattica è che uno dei verbi presenti è in forma impersonale. Inoltre, il verbo in forma personale serve per trasmettere l’informazione principale. La forma verbale impersonale, al contrario, trasmette all’ascoltatore (o al lettore) il contenuto semantico.
È facile concludere, quindi, che usare correttamente le perifrasi spagnole ti permetterà di farti comprendere adeguatamente quando scrivi o parli. Inoltre, conoscerle ti consentirà di capire al meglio ciò che ti viene comunicato da chi ti parla in spagnolo.
Perifrasi spagnole: le costruzioni sintattiche principali
Le perifrasi spagnole sono davvero molte, ma esistono innanzitutto delle costruzioni sintattiche principali che devi conoscere. Si tratta infatti di costruzioni che vengono utilizzate quotidianamente: ti serviranno quindi per esprimerti e per comprendere adeguatamente ciò che ti viene detto.
Una delle perifrasi spagnole più utilizzata è tener + que + infinito: in italiano, possiamo tradurre questa costruzione col verbo “dovere”. Se, per esempio, qualcuno dovesse dirti “Tienes que cerrar la puerta”, ti sta dicendo che “Devi chiudere la porta”.
Altra costruzione sintattica da conoscere è hay + que + infinito, che ha lo stesso significato della costruzione precedente. Anche questa indica un obbligo, tuttavia c’è una differenza sostanziale. Questa seconda forma, infatti, è adoperata in modo impersonale.
In sostanza, “Hay que cerrar la puerta” si traduce nella nostra lingua con “Si deve chiudere la porta”.
Molto usata è anche la costruzione estar + gerundio, che invece indica un’azione in corso di svolgimento. Ad esempio, “Estoy estudiando para el examen” significa “Sto studiando per l’esame”.
La perifrasi ir + a + infinito, invece, si usa per indicare un futuro prossimo. “Voy a salir en diez minutos” equivale a dire “Sto per uscire tra dieci minuti” o “Uscirò tra dieci minuti”.
Le perifrasi spagnole con l’infinito
Tra le perifrasi spagnole più utilizzate nella lingua parlata e scritta abbiamo quelle con l’infinito. Queste costruzioni si creano con un verbo ausiliare coniugato, cioè in forma personale, che viene seguito da un infinito. Tra l’ausiliare e il verbo all’infinito viene però inserito un nesso, ossia una congiunzione o una preposizione.
Verbo + a + infinito
La prima costruzione da memorizzare è verbo + a + infinito, con le seguenti varianti:
- empezar a / comenzar a + infinito, serve per indicare l’inizio di un’azione: “Empezó a llover justo cuando salimos de casa” ossia “Ha cominciato a piovere proprio quando siamo usciti di casa”
- ponerse a + infinito, anch’essa utilizzata per indicare l’inizio di un’azione: “Me puse a estudiar después de cenar“, cioè “Mi sono messo a studiare dopo cena”
- echar a / echarse a + infinito che, invece, potrai utilizzare per segnalare un inizio improvviso spesso riferito a movimento o reazioni emotive: “Echó a correr al ver al perro“, ossia “Si mise a correre appena vide il cane”
- romper a + infinito si usa quando l’inizio dell’azione è molto improvviso, quasi inaspettato: “Rompió a llorar al escuchar la noticia” traducibile in “Scoppiò a piangere alla notizia”
- volver a + infinito, che invece indica una ripetizione cioè il ripetersi di un’azione già compiuta in precedenza: “Volvieron a hablar del problema durante la cena” ossia “Hanno riparlato del problema durante la cena”.
Verbo + de + infinito
Un altro gruppo importante di perifrasi spagnole si costruisce con la preposizione de tra il verbo in forma personale e l’infinito, con le seguenti variazioni:
- acabar de + infinito indica che l’azione si è compiuta pochissimo tempo prima rispetto al momento in cui si parla: “Acabo de ver tu mensaje, te llamo en seguida” cioè “Ho appena visto il tuo messaggio, ti chiamo subito”
- dejar de + infinito, per indicare l’interruzione di un’azione, ovvero quando si smette di fare qualcosa: “Dejaron de construir cuando empezó a llover” che si traduce con “Hanno smesso di costruire quando ha iniziato a piovere”
- parar de + infinito è simile a dejar de, ma si usa soprattutto per descrivere un’interruzione brusca, e spesso legata a fenomeni atmosferici: “Al fin paró de tronar y pudimos dormir tranquilos” ossia “Finalmente ha smesso di tuonare e abbiamo potuto dormire tranquilli”
- deber de + infinito esprime una probabilità o una supposizione, spesso traducibile con “dover + infinito” in italiano, ma in senso ipotetico: “Debe de estar lloviendo en el norte, el cielo está muy oscuro por allí” cioè “Dovrebbe star piovendo al nord, il cielo è molto scuro da quella parte”.
Costruzioni con participio e gerundio
Anche se quelle con l’infinito sono forse le perifrasi spagnole più frequenti, esistono anche costruzioni con participio e gerundio.
La perifrasi tener + participio indica che l’azione espressa dal participio è un risultato dell’ausiliare. Ad esempio, “Tengo hecha la tarea desde esta mañana” (“Ho già fatto il compito da stamattina”).
La costruzione estar + participio, invece, si usa per azioni in corso o appena concluse, il cui risultato è ancora percepibile nel presente. Per esempio: “La puerta está cerrada, no podemos entrar” ossia “La porta è chiusa, non possiamo entrare”.
Con llevar + participio, invece, si esprime la durata dell’azione, come nell’esempio “Lleva recorridos más de cien kilómetros hoy” tradotto in “Ha già percorso più di cento chilometri oggi”.
Tra le perifrasi spagnole con gerundio, infine, sono molto usate nel linguaggio parlato le forme:
- andar + gerundio, che suggerisce un’azione ripetuta o insistente, a volte con una sfumatura di fastidio o abitudine: “Anda diciendo cosas que no son verdad” (“Va dicendo cose che non sono vere)
- estar + gerundio, che indica un’azione in corso di svolgimento nel momento in cui si parla: “Estoy leyendo un libro muy interesante” (“Sto leggendo un libro molto interessante”).