Mobilità docenti 2024: modalità e tempistiche
Novità sulla mobilità docenti 2024. Una volta presentate le istanze di trasferimento e passaggio, le operazioni di mobilità continueranno fino alla pubblicazione dei movimenti prevista per il 17 maggio 2024. Vediamo insieme le modalità e le tempistiche previste per la revoca delle domande.
Mobilità docenti 2024: le tempistiche
Le richieste di mobilità docenti 2024 (trasferimenti e passaggi) da parte degli aspiranti sono state inviate entro il 16 marzo scorso. Le operazioni di mobilità continueranno fino alla pubblicazione degli esiti, secondo la tempistica stabilita nell’Ordinanza Ministeriale n.30/ 2024 riguardante la mobilità del personale docente, educativo e ATA .
Ecco il calendario delle comunicazioni al SIDI e della pubblicazione dei movimenti:
- comunicazione al SIDI dei posti disponibili: entro il 18 aprile 2024;
- comunicazione al SIDI delle domande di mobilità: entro il 23 aprile 2024;
- pubblicazione dei movimenti: 17 maggio.
Gli uffici del personale, nel frattempo, stanno procedendo alla convalida delle domande presentate, assegnando il punteggio corrispondente e riconoscendo eventuali diritti di precedenza.
Agli interessati verrà inviata all’indirizzo di posta elettronica inserito su Istanze Online (IOL) una lettera di notifica, all’interno della quale potranno visualizzare:
- i punteggi attribuiti per il movimento;
- le voci del modulo di domanda ritenute valide.
La mail che il candidato riceverà è la seguente:
Gentile [Nome e Cognome],
con la presente Le comunichiamo che la domanda di Trasferimento per la scuola […] relativa all’Anno scolastico 2024/25 da Lei presentata tramite il portale “Presentazione istanze on-line”, a disposizione sul sito ufficiale del Ministero, e’ stata convalidata dall’Ufficio Scolastico Provinciale di competenza.
La lettera di notifica con i punteggi che le sono stati attribuiti per il movimento e con le voci del modulo domanda ritenute valide può essere consultata accedendo alla sezione “Archivio” presente sulla Home Page del portale.
La preghiamo di prendere visione dei dati presenti sul documento e, nel caso dovesse riscontrare incongruenze, La invitiamo a darne comunicazione all’Ufficio Scolastico Provinciale entro i termini indicati nella Lettera di Notifica.
Revoca delle domande di trasferimento e/o passaggio
L’Ordinanza Ministeriale n. 30/2024, nell’ambito della suddetta tempistica, prevede la possibilità di revocare le domande di trasferimento e/o passaggio presentate, purché rispettino i termini indicati e, in caso di necessità, siano supportate da motivazioni valide. Gli articoli 2/6 e 5 dell’Ordinanza Ministeriale in questione disciplinano la procedura di revoca delle domande. Secondo quanto stabilito nell’Ordinanza Ministeriale, le richieste di revoca possono essere prese in considerazione se presentate fino a dieci giorni prima del termine ultimo per la comunicazione al SIDI delle domande di mobilità. Nel caso di gravi motivazioni debitamente documentate, tuttavia, la richiesta può essere inviata entro il termine di comunicazione al SIDI dei posti disponibili. Seguendo la tempistica precedentemente indicata, la domanda di revoca sarà considerata (e, quindi, potenzialmente accettata) se presentata entro:
- il 13 aprile 2024;
- il 18 aprile 2024, nel caso di gravi motivi debitamente documentati.
Modalità per effettuare la revoca
Il rispetto dei suddetti termini è garantito mediante il protocollo della scuola presso la quale è stata presentata la domanda di revoca, il protocollo dell’Ufficio ricevente oppure mediante la ricevuta della Posta Elettronica Certificata (PEC).
In caso di presentazione di domanda di trasferimento e passaggio, il docente deve specificare chiaramente quali domande intende revocare (tutte o alcune). In mancanza di questa specifica, la revoca si presume riferita a tutte le istanze presentate.
Non è consentita la rinuncia, a domanda, del trasferimento concesso, salvo gravi motivi sopravvenuti debitamente comprovati e a condizione che il posto di provenienza sia rimasto vacante e che la rinuncia non abbia un impatto negativo sulla gestione dell’organico di fatto. È importante notare che il posto reso disponibile dal rinunciante non influisce sui trasferimenti già effettuati e non richiede, quindi, la riorganizzazione degli stessi.
Il processo di accettazione, o rifiuto, della richiesta di rinuncia o revoca deve essere concluso con un provvedimento formale espresso.
Mobilità docenti 2024: il reclamo
Nel caso in cui si riscontri un errore nella lettera di notifica, o si ritenga che i punteggi attribuiti siano errati, l’interessato ha la possibilità di presentare un reclamo all’ATP competente.
Secondo quanto specificato anche nell’Ordinanza Ministeriale n. 30/2024 L’Ufficio territorialmente competente, in conformità a quanto riportato dall’articolo 1 della suddetta ordinanza, valuta progressivamente le domande man mano che le riceve. Tale valutazione si basa sulle apposite tabelle allegate al CCNI 2022 e include il riconoscimento di eventuali diritti di precedenza. Comunica, in un secondo momento, all’interessato il punteggio assegnato e gli eventuali diritti riconosciuti tramite l’indirizzo di posta elettronica indicato nel portale Istanze online.
L’insegnante ha il diritto di inviare all’Ufficio territorialmente competente, entro 10 giorni dalla ricezione della notifica e, comunque, entro il quinto giorno utile prima della data di inserimento delle domande nel SIDI come specificato nell’articolo 2 dell’Ordinanza Ministeriale, un reclamo motivato. Questo reclamo deve essere redatto seguendo le indicazioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale Integrativo (CCNI) 2022 e utilizzando le modalità previste dal Codice dell’Amministrazione Digitale (tramite, ad esempio, posta elettronica certificata).
L’ufficio competente esaminerà i reclami presentati e, qualora ritenga di accoglierli, apporterà le eventuali correzioni necessarie. Notificherà, in tal caso, le correzioni all’interessato. È importante sottolineare che non sono ammesse ulteriori modalità di reclamo inerenti le valutazioni delle domande relative alla mobilita docenti 2024.
Il reclamo deve essere presentato entro 10 giorni dalla ricezione della lettera di notifica e, in ogni caso, entro il quinto giorno precedente alla data di comunicazione al SIDI delle domande, stabilita per il 23 aprile 2024. Il reclamo, di conseguenza, può essere presentato al massimo entro il 18 aprile 2024.
Il reclamo deve essere indirizzato all’Ufficio territorialmente competente rispetto alla provincia di titolarità, seguendo le modalità previste dal Codice dell’amministrazione digitale (per mezzo, ad esempio, posta elettronica certificata).
Il reclamo può essere presentato contro:
- la valutazione delle domande;
- l’assegnazione dei punteggi;
- l riconoscimento di eventuali diritti di precedenza.
L’Ufficio competente procederà all’esame del reclamo entro 10 giorni successivi e, comunque, entro la data di inserimento delle domande di mobilità nel SIDI (ossia entro il 23 aprile). Procederà successivamente, secondo la suddetta tempistica, ad adottare eventuali provvedimenti correttivi riguardo agli atti contestati.
Le decisioni relative ai reclami sono considerate atti definitivi, come stabilito dall’articolo 17 del CCNI 2022/25.