Le lingue del mondo
In tutto il mondo si stima ci siano tra le 6000 e 7000 lingue parlate da oltre 6 miliardi di persone divise in 189 Stati indipendenti. Purtroppo però le diversità delle lingue è in diminuzione. Alcuni studiosi credono che tra il 50% e il 90% delle lingue parlate attualmente saranno estinte.
Circa il 96% di queste lingue hanno solo poche migliaia di parlanti, mentre l’80% della popolazione mondiale si riconosce già in una delle 94 lingue parlate da almeno 10 milioni di persone. Quindi in futuro circa il 20% degli abitanti terrestri convergerà su una delle lingue maggiori esistenti, ciò però non significa che ci sarà la fine delle lingue nazionali e delle culture che esse veicolano. Ma nessuno ha fatto ancora i conti con l’ Intelligenza Artificiale.
L’Intelligenza Artificiale
Il prossimo traguardo che la scienza si pone di raggiungere è la traduzione di tutte le lingue del mondo da parte dell’Intelligenza Artificiale. Parliamo della difficoltà di capirsi a causa delle mille lingue differenti nel pianeta, che in un’epoca di connettività globale e affari e tecnologia in rapidissimo sviluppo, soprattutto nel mondo del business, diventa sempre più importante. Tutto ciò pare aver trovato una futura soluzione nell’Intelligenza Artificiale. Lei insieme alla traduzione linguistica è la chiave per riuscire ad ottimizzare l’elaborazione del linguaggio naturale e l’analisi dei sentimenti. Naturalmente si incontrano molte difficoltà e la luce in fondo al tunnel è ancora lontana, questo perché l’apprendimento automatico e l’Intelligenza Artificiale, possono raggiungere gli obiettivi ma sono limitati da regole fisse. Mentre come ben sappiamo il linguaggio non segue regole nette e definite e la conversazione può intraprendere infinite direzioni diverse.
Oggi Google considera la frase intera, ma questo non è ancora abbastanza. Come afferma Jorge Majfud, professore alla Jacksonville University, ” il significato di una parola dipende dal resto della frase ma il significato della frase dipende anche dal resto del paragrafo e dal resto del testo, poiché il significato di un testo può dipendere dal contesto complessivo”. A tutto ciò vanno aggiunte le variabili come sarcasmo, ironia ed espressioni idiomatiche molto complicate che appartengono a sfere più ampie della cultura personale dell’epoca, del genere e dell’età. Questi sono i nemici che ancora oggi sono invincibili per le traduzioni automatizzate e quindi anche per l’Intelligenza Artificiale. Ciò non toglie che nel prossimo decennio si faccia il possibile o anche l’impossibile per avere, finalmente, il traduttore perfetto, di tutte o almeno gran parte delle lingue del mondo.
Le nuove App che ci aiutano
Nonostante l’indubbia difficoltà nell’imparare altre lingue che non siano la nostra, le App di nuova generazione ci aiutano notevolmente. Stiamo parlando per esempio di Aba English, che contando su oltre 7 milioni di studenti in tutto il mondo, insegna l’inglese guardando film.
Questa è stata inoltre inserita da Apple tra le migliori novità dell’Apple store e ha vinto il premio come miglior app educativa del 2015. Poi abbiamo Duolingo che offre un approccio quasi ludico all’apprendimento di inglese e francese, ma con risultati riconosciuti anche in ambito formativo. Non possiamo dimenticare infine Skipe che con il servizio Translator è capace di tradurre quasi in tempo reale una conversazione. Insomma anche se dobbiamo attendere ancora un pò per poter capire e parlare molte lingue a noi ora poco conosciute, la tecnologia sta facendo già dei grossi passi in avanti.