Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

Legge di Proust: cosa afferma e come si dimostra

Legge di Proust: cosa afferma e come si dimostra

legge di Proust - cosa afferma e come si calcola
  • Nausicaa Tecchio
  • 30 Marzo 2024
  • Consigli per lo studio
  • 4 minuti

Legge di Proust o legge delle proporzioni definite e costanti

I rapporti tra i vari elementi di un composto chimico sono espressi dalla legge di Proust. Si tratta di una teoria chimica elaborata dal chimico Joseph Louis Proust alla fine del 1700 ed è conosciuta anche come legge delle proporzioni definite. Pare che lo scienziato francese elaborò questa teoria studiando un minerale ricco di ferro, la pirite. 

Oltre al ferro in questa roccia c’era anche un abbondante contenuto di zolfo. Proust notò in particolare che questi due elementi erano presenti secondo un rapporto costante di 1 : 1,14. Ovvero che a ogni grammo di ferro (Fe) corrispondeva una quantità pari a 1,14 grammi di zolfo (S).

Indice
Supera il Test di ingresso
Preparati alle prove di ammissione con i libri e corsi UnidTest
Scopri di più

Cosa dice la legge di Proust

L’enunciato di questo teorema afferma che in un composto chimico gli elementi sono sempre presenti in rapporti di massa costanti e definiti. Insieme al principio di Lavoisier e alla legge delle proporzioni multiple di Dalton fa parte delle leggi ponderali. Sono le tre regole che determinano le relazioni quantitative fra reagenti e prodotti oltre che fra gli elementi all’interno delle molecole.

In altre parole se due o più elementi reagiscono fra di loro per formare un composto lo faranno con un rapporto che rimane fisso. Prima di addentrarsi più a fondo occorre però precisare alcuni concetti di Chimica. La legge di Proust vale per tutti gli elementi puri, composti da atomi dello stesso tipo, e si esprime sotto forma di rapporto (es. 2 : 1,5, 3 : 6 oppure 1,2 : 4,5).

Quando si definisce questa relazione significa che a prescindere dalle masse di elementi che si fanno reagire questi si combineranno sempre nello stesso modo. Basta guardare la formula chimica di un qualsiasi composto per leggere i rapporti fra le sostanze pure che lo compongono. Per fare un esempio prendiamo l’acido solforico (H2SO4).

All’interno della molecola abbiamo idrogeno (H), zolfo (S) e ossigeno (O). Tra di loro quindi questi elementi si legano secondo i rapporti indicati nei loro pedici quindi per ogni zolfo due idrogeni e quattro ossigeni (2 : 1: 4).

Un esperimento per dimostrare la teoria di Proust

Oltre a studiare la teoria sulla legge di Proust bisogna conoscere i sistemi pratici con cui si è riusciti a confermarla. Un esperimento che si usa spesso a questo scopo nelle scuole riguarda la reazione fra zinco e acido cloridrico per formare cloruro di zinco. In formule si scrive Zn + 2HCl => H2 + ZnCl2.

Lo zinco che si utilizza è sotto forma di polvere mentre l’acido cloridrico si prende da una soluzione concentrata 6M e si misura in mL. La reazione si svolge all’interno di una beuta e l’idrogeno gassoso si libera sotto forma di bollicine. Una volta che la reazione è completa e si è ottenuto il cloruro di zinco si pesa questo prodotto finale e si confronta con la massa di zinco presa all’inizio. (variabile). 

Come mostra la reazione all’interno della molecola del sale binario i pedici sono 1 per lo zinco e 2 per il cloro. Secondo la legge di Proust dunque per ogni atomo di zinco ce ne sono due di cloro. Sottraendo la massa di zinco a quella del sale si trova la massa di cloro e da qui si possono trovare le percentuali di entrambi gli elementi. Basta fare la massa di ciascuno x 100 divisa la quantità misurata di ZnCl2.

Analizzando i risultati si noterà che la quantità di sale prodotto rimane invariata con quantità variabili di zinco perché il rapporto fra Zn e Cl è sempre 1 : 2. Da questo possiamo dedurre che l’HCl sia il reagente limitante della reazione. 

Esercizio sulla legge di Proust con i rapporti in massa

Vediamo alcuni esercizi di chimica che coinvolgono questo importante concetto per comprenderlo meglio.

1. Nel cloruro di magnesio (MgCl2) il rapporto di combinazione fra le masse è di 24,3 g (magnesio) : 70,9 (cloro). Determina quanti grammi di magnesio e di cloro ci sono in mezzo chilo di MgCl2 .

Si tratta di un esercizio semplice. Prima di tutto dobbiamo trovare in quanti grammi di sale troviamo i 24,3 g di magnesio sommando le due masse. Facendo 24,3 + 70,9 troviamo che questa quantità di magnesio si trova in 95,2 g. Dato che il problema invece chiede di calcolare i grammi di Mg su 500 g di sale dobbiamo fare un’altra proporzione.

Mettiamo in rapporto i grammi di magnesio sulla quantità trovata e lasciamo come incognita la quantità di Mg riferita a mezzo chilo. La proporzione che risulta quindi è 24,3 : 95,2 = x : 500. A questo punto devo solo calcolare la x facendo 24,3 x 500/95,2 = 127 grammi. Per trovare la massa del cloro mi basta fare 500 – 127 = 373 g di Cl.

Trovare il rapporto di combinazione tra gli elementi di una molecola 

Vediamo ora come usare la legge di Proust  per trovare il rapporto partendo dalle masse con il problema seguente. La reazione che produce solfuro ferroso (FeS) vede una massa pari a 55,8 grammi di ferro (Fe) con 32 grammi di zolfo (S). Trova il loro rapporto di combinazione.
 
Per prima cosa dobbiamo trovare la massa totale del composto che si produce. La quantità di solfuro ferroso che otteniamo si può ricavare dalla somma delle masse degli elementi che reagiscono. Quindi 55,8 g + 32 g = 87,8 grammi di FeS. A questo punto per trovare il rapporto di combinazione occorre trovare le percentuali, quindi i grammi di ogni elemento su 100 g di sale.
 
Per ricavarle occorre usare due proporzione. Facciamo prima lo zolfo, quindi 32 : 87,8 = x : 100 e x = 32 x 100/87,8 = 36,44% e poi il ferro con la proporzione 55,8 : 87,8 = x : 100 da cui x = 55,8 x 100/87,8 = 63,55%. Una volta ottenute le proporzioni non resta che dividere la più alta per la più bassa e ricavare così il rapporto di combinazione. Perciò 63,55/36,44 = 1,74.
Entra all'università con UnidTest
Corsi in presenza
Scopri i corsi in 45 città e in diretta eLearning
Iscriviti ora!
Preparati online
Scopri i corsi on demand disponibili 24 ore su 24
Iscriviti ora!
Piattaforma Genius
Migliora le tue performance con la nostra piattaforma online
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Nausicaa Tecchio
Nausicaa Tecchio
Ghostwriter e copywriter freelance
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (495)
  • Digital marketing (396)
  • Guide (177)
  • Lingue (100)
  • News (291)
  • Orientamento (197)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (2)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (163)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci i tuoi dati per scaricare il contenuto:

Torna in alto