Legami chimici: di che cosa si tratta?
Tra i tanti argomenti di studio richiesti per quanto riguarda una corretta preparazione, in vista dei testi di ammissione universitaria, rientrano i legami chimici. Si tratta di uno dei fondamenti più basilari della chimica senza il quale, gli scienziati, non sarebbero in grado di spiegare perché gli atomi sono attratti gli uni dagli altri o come si formano i legami dopo che ha avuto luogo una reazione chimica. Per comprendere il concetto di legame, è necessario prima conoscere le basi alla base della struttura atomica.
La sua definizione
Si ha un legame chimico quando una forza di natura elettrostatica tiene uniti più atomi in una specie chimica (legami forti, o primari o intramolecolari) o più molecole in una sostanza allo stato condensato (legami deboli, o secondari o intermolecolari).
Legami chimici primari e secondari
Una prima differenziazione fondamentale da fare, riguarda i legami chimici primari e i legami chimici secondari. I primi, dai quali dipende la natura di un composto, vengono anche definiti “legami più forti” proprio perchè sono i più difficili da rompere. Tra questi rientrano il legame covalente e il legame ionico. I secondi, ovvero i secondari, vengono invece detti anche legami deboli.
I principali legami chimici
Esistono diverse tipologie di legami, alcuni di loro, i più importanti, è bene conoscerli e tenerli a mente. Tra questi rientrano:
- legame ionico
- legame covalente puro
- legame covalente dativo
- legame covalente polare
- legame metallico
- legame a idrogeno
Legame covalente: le varie forme
Tra i principali tipi di legami chimici, come abbiamo visto, ci sono i legami covalenti e quelli ionici. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta.
Per legame covalente intendiamo quei tipi di legame che si crea tra due atomi di non metalli, che possono avere una differenza di elettronegatività tra 0 (nulla) e 1,7 (bassa) oppure essere uguali. Il legame covalente una coppia di elettroni, viene detto coppia di legame. Quando l’elettronegatività è molto simile e quindi la differenza è quasi nulla, parleremo di legame covalente puro. Quando invece la differenza di elettronegatività tra i due atomi è compresa tra 0,4 e 1,7, parleremo di legame covalente polare.
Legame a idrogeno: un caso particolare
Tra i tanti legami chimici, ce n’è uno particolare: si tratta del legame a idrogeno. Si tratta infatti di un legame debole intermolecolare caratterizzato dal legame di atomo di idrogeno a elementi di dimensioni piccole, ma molto elettronegativi come l’ossigeno, il fluoro o l’azoto.
Tra i vari esempi di legame a idrogeno l’ammoniaca NH3 e l’acqua H2O.
Esercizi risolti e commentati
Mettiti alla prova, risolvi i quesiti proposti e solo dopo controlla la soluzione e il commento.
Quesito 1
Nel legame chimico covalente puro gli elettroni di legame:
A) sono equamente condivisi tra gli atomi
B) costituiscono una nube elettronica intorno a ioni positivi
C) sono attratti dall’elemento più elettronegativo
D) costituiscono una nube elettronica intorno a ioni negativi
Risposta corretta A: il legame covalente puro si stabilisce tra atomi aventi una differenza di elettronegatività minore o uguale a 0.4 e pertanto gli elettroni di legame sono equamente condivisi
Quesito 2
In un cilindro di rame è presente un legame di tipo:
A) covalente puro
B) metallico
C) covalente polare
D) ionico
Risposta corretta B: il rame è un metallo pertanto se non è legato ad atomi diversi dà luogo a un legame metallico
Quesito 3
Il legame a idrogeno:
A) è un legame intermolecolare che avviene quando in una molecola è presente un atomo di idrogeno legato a un elemento elettronegativo come F, O e N
B) è un legame intramolecolare che avviene quando in una molecola è presente un atomo di idrogeno legato a un elemento elettronegativo come F, O e N
C) è un legame avente la stessa forza di un legame covalente puro tra un atomo di idrogeno e un elemento elettronegativo come F, O e N
D) è un legame molto debole che avviene tipicamente negli idrocarburi
Risposta corretta A: il legame a idrogeno è il più forte dei legami intermolecolari e si verifica quando in una molecola è presente un atomo di idrogeno legato a un elemento elettronegativo e di piccole dimensioni come F, O e N
Approfondire online
Uno dei metodi più efficaci per memorizzare e apprendere i legami chimici è senza dubbio quello di approfondire online, andando anche a svolgere test degli anni precedenti, per comprendere accuratamente se sono presenti delle lacune e quale argomento è consigliabile approfondire. Effettuare dei quiz online sarà di grande aiuto per approcciarsi al test e per memorizzare concetti già studiati.