Instagram marketing: le strategie per aumentare il coinvolgimento
All’interno di questo blog si parla principalmente di temi relativi alla scuola, e in particolare al mondo degli studi universitari. Proprio a causa delle tematiche che vengono trattate di solito, è probabile che tu ti stia chiedendo: cosa potrà mai avere a che fare un argomento come l’Instagram marketing con l’Università, i test di ingresso, la formazione secondaria in generale? Ebbene, se ci segui da abbastanza tempo, o se hai letto alcuni dei nostri articoli, avrai notato che ci occupiamo anche di carriera. Il nostro è un impegno che ha come obbiettivo la sensibilizzazione dei lettori riguardo la scelta della propria carriera, universitaria o lavorativa che sia.
Abbiamo già parlato, in articoli precedenti, di carriere legate al mondo del marketing online, dei social media, e molto altro. Oggi andremo ad approfondire un tema molto caro a chi si occupa, per l’appunto, di social media marketing, ovvero l’Instagram marketing. Quali sono le strategie che si possono adottare per aumentare il coinvolgimento dei propri followers? Indipendentemente dal fatto che si tratti di un individuo o di un brand, il coinvolgimento del pubblico è fondamentale. Questo perché tale aumento è, nella maggior parte dei casi, direttamente proporzionale all’aumento della visibilità e del profitto, potenziale ed effettivo.
Continua a leggere per scoprire alcune strategie vincenti per far sì che i tuoi followers su Instagram siano più attivi e coinvolti!
Le basi dell’Instagram marketing: nome, biografia e identità digitale
Chiunque abbia un’esperienza abbastanza approfondita con i social media lo sa (si, stiamo guardando proprio te, millennial o gen z che ha fatto del proprio smartphone un’estensione del proprio corpo): la bio rappresenta l’equivalente della cosiddetta prima impressione nel mondo del digitale. L’impatto che un semplice username, nome in grassetto e breve paragrafo di testo hanno sul visitatore di una pagina Instagram è più forte di quanto non si tenda a pensare. Quante volte ti è capitato, anche solo in maniera inconscia, di giudicare una pagina solo dalle informazioni contenute nella bio, nome e immagine del profilo? Fidati di noi: sono tante, tantissime.
Proprio per questo è di fondamentale importanza comunicare in maniera diretta ed efficace la propria mission e la propria identità tramite la bio di Instagram. Si parte con un username chiaro, possibilmente contenente solo il nome dell’attività o della persona. Il nome vero e proprio della pagina, quello visualizzato in grassetto, dovrà essere chiaro anch’esso, magari con qualche informazione in più riguardo alla professione svolta o al tipo di prodotto o servizio venduto. Viene poi la biografia vera e propria: breve ma chiara, accattivante e che contenga tutte le info di base necessarie. Infine, non va dimenticata la foto profilo: che si tratti di un logo o di un ritratto o di altro, è bene assicurarsi che sia d’impatto e in linea con la propria brand identity.
Hashtag, didascalie e Instagram marketing: il potere delle parole
Non esiste post potenzialmente monetizzabile che non sia correlato da hashtag. Questi tag dinamici non sono più solo un modo per far capire al pubblico di cosa si sta parlando, bensì un vero e proprio strumento. Chiunque si intenda di Instagram marketing lo sa bene. In modo da aumentare la visibilità e l’interazione degli utenti di Instagram con un dato post o con una pagina, esistono strategie di analisi e applicazione dei trend relativi agli hashtag. In breve: seguendo gli hashtag relativi alla tua attività (letteralmente: è possibile ‘followare’ determinati hashtag) saprai meglio quali applicare alle tue foto, vedendo quali tag complementari vengono più comunemente associati ad essi, eccetera. Si tratta di una strategia che permette ai content creator di stare al passo con le mode e di attizzare l’algoritmo di Instagram: un vero principio fondamentale dell’Instagram marketing.
Comunicazione e rapporto con i followers: perché possono fare la differenza in Instagram marketing
Anziché limitarti a postare e aspettare che gli utenti vengano a te, sii tu stesso ad iniziare un dialogo con loro. Questo farà sì che i followers si sentano parte integrante del brand, inclusi e coccolati: dall’offerta di buoni sconto, alla ricerca di ambasciatori digitali, alla semplice risposta ai commenti sotto i post, le strategie per far sì che il pubblico si senta coinvolto sono molteplici.
Non dimenticare che i tuoi followers, dopotutto, sono esseri umani: curare il lato umano del tuo brand è fondamentale. Oltre ad un maggiore profitto o coinvolgimento, otterrai un pubblico ancora più fedele e affezionato.
Call to action: l’arma segreta dell’Instagram marketing che devi conoscere
Ti è mai capitato di avere migliaia di followers, ma nonostante ciò di ricevere pochissimi likes, commenti, e in generale notare pochissime interazioni del pubblico con i tuoi contenuti? Per rimediare, esistono svariati modi per incitare all’azione il tuo pubblico. Queste strategie prendono il nome di call to action.
Non si tratta di tecniche complicate, bensì di semplici inviti a compiere determinate azioni. Mettere mi piace, commentare, condividere, cliccare su un link, acquistare: un semplice incitamento, scritto in maniera chiara e diretta, può fare la differenza. Si tratta di quei ‘fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!’, ‘clicca sul link qui sotto’, ‘condividi nelle tue stories!’, eccetera: azioni che potrebbero non emergere spontaneamente da parte dei followers, ma che basta un piccolo promemoria per accendere.
Una strategia apparentemente semplice, ma che può fare un’enorme differenza. Vedrai come il tuo pubblico si sentirà più coinvolto e prono ad agire come gli viene suggerito.