Developer: il 74,4% in Italia vuole cambiare posto di lavoro
Il fenomeno cosiddetto delle Grandi Dimissioni si è ampliato anche al settore dei developer di software. I dati riportati dal Ministero del Lavoro parlano chiaro. Ci sono già state più di 2 milioni di dimissioni già nel 2021 da parte di questa categoria di professionisti. E la tendenza sono in aumento.
Analizziamo al meglio la situazione insieme.
Indice
Situazione attuale dei developer in Italia
I developer ad oggi cercano soprattutto:
- 78,4% possibilità di lavorare da remoto, anche in forma ibrida;
- 77,7% flessibilità di luogo e orario di lavoro;
- 76,7% uno stipendio più alto;
- 45% maggiori opportunità di un avanzamento di carriera;
- 4 su 10 possibilità di lavorare con un team di alta qualità;
- 1 sviluppatore su 2 libertà di poter scegliere in autonomia i propri clienti e progetti.
La forte predisposizione dei professionisti a cambiare la propria vita professionale è anche dovuta a un fattore fondamentale. L’ alta formazione e la capacità di rimanere al passo con tecnologie e innovazioni assumono infatti un’importanza decisiva. I developer dichiarano che:
- 60% utilizza community, corsi e risorse online per formarsi e aggiornarsi;
- 67% cerca di apprendere almeno nuovo linguaggio di programmazione o una tecnologia in media una volta all’anno;
- 84,3% vede in maniera positiva la nascita di nuove tecnologie. E trova in esse nuove opportunità di carriera e di crescita professionale;
- 90% ritiene fondamentale lo studio individuale costante. anche quando si ha un impiego fisso.
Aziende italiane vs innovazione
Trattenere i developer all’interno del proprio business è anche compito delle aziende stessa. È necessario infatti che comprendano quali sono i fattori fondamentali che spingono a prediligere un posto di lavoro piuttosto che un altro.
Di certo flessibilità lavorativa e team di lavoro adeguati come abbiamo già analizzato.
Ma ciò non basta!
Un altro fattore da non sottovalutare è il grado di innovazione dell’azienda e le tecnologie utilizzate.
Il 62,5% dei developer ritiene infatti fondamentale nella scelta dell’azienda l’adozione da parte di questa di nuove tecnologie.
Nota positiva: ad oggi le aziende, sia grandi che piccole, sono propense ad innovare.
Il principale freno all’innovazione che ad oggi esiste è la mancanza di tempo e di risorse da dedicare a queste attività.
Il secondo fattore frenante è la mancanza di lungimiranza da parte delle aziende che sembrano non percepire la necessità di innovare.
Diventa dunque urgente sviluppare la cultura dell’innovazione all’interno delle realtà lavorative italiane. È necessario entrare nell’ottica che lo sviluppo tecnologica e digitale sia un investimento positivo a lungo termine. Non uno spreco di risorse ma un vantaggio competitivo nei confronti della concorrenza.
Come mantenere i dipendenti all’interno della propria azienda
Esistono dei suggerimenti fondamentali da mettere in atto per mantenere i developer all’interno del proprio business. Tra i principali dobbiamo di certo citare:
- definire la propria proposta di valore: cosa offre la mia azienda e in che modo è diversa dalla concorrenza? Sapere cosa i dipendenti apprezzano, quali aspetti del lavoro li soddisfa e perché hanno scelto di lavorare per l’azienda è fondamentale. Solo così si può infatti individuare il profilo del candidato tipo;
- coinvolgere i dipendenti nella diffusione dei contenuti: aumenta il senso di credibilità all’esterno e porta a maggiori domande di lavoro;
- valutare la soddisfazione dei dipendenti: il riconoscimento è il modo migliore per motivare i dipendenti. Gratificare, sia sotto un punto di vista economico che di salute mentale, influisce positivamente e aumenta il senso di appartenenza. Alcuni suggerimenti utili sono ad esempio organizzare dei percorsi di training o mantenere una comunicazione viva con i dipendenti;
- creare contenuti accattivanti che attirino i potenziali candidati a presentarsi. Come ad esempio post su siti e social, storytelling della cultura, aziendale, futuri progetti dell’azienda. Ma non solo! Anche opportunità di crescita professionale, webinar di formazione gratuiti e testimonianze positive di dipendenti;
- creare delle mappe dei punti di contatto con il dipendente: è una strategia che consente di non perdere i dipendenti migliori nel tempo. Un’esperienza positiva rende infatti propensi ad accettare il posto di lavoro con maggiore serenità.
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