Possono essere svariate le motivazioni per il quale uno studente si veda costretto a dover interrompere la propria carriera universitaria, come ad esempio per via di problematiche famigliari, oppure necessità lavorative particolari.
Qualsiasi sia il motivo, lo studente però potrà interrompere i propri studi in qualunque momento, avvalendosi della possibilità di interromperli definitivamente attraverso la rinuncia agli studi, oppure interromperli solo in maniera temporanea congelando i propri esami sostenuti fino a quel determinato momento, per poi riprenderli successivamente.
Congelare esami universitari: in quali casi?
Per poter congelare i propri esami universitari saranno necessari alcuni requisiti fondamentali, posti dal proprio Ateneo universitario.
Oltre alla adeguata documentazione richiesta, in cui sarà presente la domanda di congelamento degli esami, sarà necessario rientrare in uno dei seguenti requisiti:
– essersi iscritti presso corsi di specializzazione, come i Dottorati di ricerca, o qualsiasi altro corso che non possa concedere il proseguimento del proprio corso universitario;
– sospensione dovuta all’iscrizione in un’università straniera per proseguire i propri studi;
– essersi iscritti agli Istituti di Formazione Militare.
Esistono anche altre tipologie di circostanze che potranno permettere il congelamento dei propri esami senza comprometterli irrimediabilmente, come per esempio:
– Grave infermità;
– Nascita di un figlio;
– Partecipare al servizio militare, o civile.
Per la nascita di un figlio, il congelamento può andare da un periodo di sei mesi fino a un anno accademico, mentre per quanto riguarda la grave infermità andrà fino a un massimo di tutti gli anni accademici riguardanti l’infermità.
Congelare gli esami universitari: ecco alcune regole
Oltre alle sopracitate valide motivazioni che possono far accedere al congelamento degli esami, sarà altresì necessario essere in regola con il pagamento delle tasse universitarie, e non bisognerà essere fuori corso.
La domanda di congelamento dovrà anche essere accompagnata da documentazione idonea, quali certificati di iscrizione ad altri corsi oppure certificati medici.
Una volta ottenuto il congelamento degli esami, lo studente sarà esentato dal dover pagare le future tasse universitarie, fruire dei servizi del proprio ateneo e non potrà sostenere esami.
Come riattivare la propria carriera universitaria?
Terminato il periodo di congelamento dei propri esami, sarà possibile riattivare la propria carriera universitaria attraverso l’apposito modulo di richiesta di ricongiunzione di titoli ed esami alla propria carriera, presentandola presso la segreteria del proprio Ateneo, unendola alla documentazione ottenuta del precedente periodo di sospensione.
Allo studente sarà così riconosciuta la validità degli esami precedentemente sostenuti, previo pagamento della tassa universitaria dell’anno in corso.