Concorso Carabinieri: guida pratica e consigli per lo studio
Concorso Carabinieri: tutto ciò che c’è da sapere
È attiva dal 16 maggio e scade il 14 giugno 2018 la domanda, da compilare online, per arruolarsi all’arma partecipando al concorso Carabinieri.
Se siete interessati a partecipare alla selezione di quest’anno non vi resta che leggere quanto segue: cercheremo di fornirvi tutte le informazioni necessarie per prepararvi al meglio, grazie ai nostri consigli per lo studio. Allo stesso tempo, vi forniremo una guida pratica per ottimizzare i tempi e non compiere alcun errore che possa ostacolare il cammino verso la realizzazione di un sogno che possa materializzarsi in una professione ricercatissima come quella del carabiniere!
Al concorso con serenità: guida pratica
Ogni bando di concorso Carabinieri porta con sé tanti dubbi nei giovani che si apprestano a fare domanda. Da questioni burocratiche ad aspetti più pratici: vediamo insieme di sciogliere questi dubbi grazie alla nostra guida pratica, per arrivare agli esami con serenità, senza cattive sorprese.
Innanzitutto, saranno 2000 i posti a disposizione, così distribuiti:
- 1.056 VFP1 in servizio e in rafferma;
- 452 VFP1 in congedo e ai VFP4 in servizio o in congedo;
- 460 destinati ai civili;
- 32 per chi possiede l’attestato di bilinguismo;
Di questi, 80 verranno poi formati in materia di sicurezza e tutela ambientale, forestale e agroalimentare.
Per poter concorrere è necessario, nel caso di VFP1 e VFP4, non aver più di 28 anni e non aver presentato nel 2018 altre domande per le carriere nelle forze dell’ordine. Per quanto riguarda invece i civili e i bilingue, occorre avere un’età massima di 26 anni (28 per chi ha svolto il servizio militare) e aver conseguito il diploma di scuola superiore entro l’anno scolastico in corso.
Naturalmente, a questi si aggiungono requisiti di idoneità psicofisica e di non incompatibilità con la professione in oggetto (ad esempio, non avere condanne penali).
Per quanto riguarda le prove del concorso Carabinieri che dovrete affrontare, si tratta di:
- una prova scritta di selezione;
- prove di efficienza fisica che attestino il godimento delle abilità fisiche necessarie al corso di addestramento e, successivamente, allo svolgimento della professione stessa;
- controlli sanitari, per l’accertamento dell’idoneità psicofisica, secondo precisi standard previsti da concorso Carabinieri;
- test attitudinali, che prevedono una fase istruttoria ed una costitutiva;
- accertamento e valutazione dei titoli.
Detto questo, ricordatevi che è essenziale leggere con attenzione il bando: il primo atto di studio, infatti, comincia con la sua attenta lettura, imprescindibile per risultare vincitori al concorso.
Come prepararsi alla prova di selezione: consigli per lo studio
È inevitabile, ogni prova in cui siamo chiamati a svolgere una performance ci attiva uno stato di ansia e agitazione, spesso difficile da gestire. Cerchiamo di mettere da parte questo aspetto focalizzandoci su ciò che è necessario davvero sapere per rendere ottimale lo studio in vista del concorso Carabinieri.
La prova, infatti, verte su domande di cultura generale, quindi lingua italiana e una lingua straniera a scelta, attualità, storia e geografia, arte, educazione civica e matematica, più domande di logica ed informatica. Il consiglio è di acquistare il manuale di teoria e test specifico per il concorso Carabinieri ed allenarsi, previo studio degli argomenti, con le simulazioni presenti sul sito.