Concorso Agenzia delle Entrate Riscossione: 470 posti entro maggio
In arrivo entro il mese di giugno il Concorso Agenzia delle Entrate-Riscossione per la copertura di 470 posti. L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha annunciato l’intenzione di assumere 1.500 unità entro il 2026, di cui 470 posti saranno messi a bando da giugno in avanti.
Non bisogna confondere l’Agenzia Entrate-RISCOSSIONE con l’Agenzia delle Entrate: questo organo ha sostituito Equitalia nel compito di riscuotere i tributi.
Ecco cosa sapere sui requisiti del concorso.
Novità Concorso Agenzia Entrate Riscossione
Durante l’incontro annuale del 7 marzo tra amministrazione e sindacati, è emerso il problema di un’importante carenza di personale negli uffici dell’Agenzia Entrate Riscossione, a seguito dei pensionamenti degli ultimi anni.
Per far fronte a questa sfida, l’Agenzia ha comunicato l’intenzione di assumere 1.500 unità entro i prossimi 3 anni, con 470 posti da suddividere tra le diverse direzioni regionali.
Durante la presentazione annuale dei dati di febbraio, il Direttore Ruffini ha confermato le anticipazioni relative alle attività dell’Agenzia delle Entrate (ADE) e dell’Agenzia delle Entrate Riscossione (ADER), annunciando che sono previste 1.500 nuove assunzioni di personale da integrare nelle direzioni regionali. Inoltre, è stato annunciato che entro maggio 2024 verrà indetto un primo concorso per 470 posti all’Agenzia Entrate Riscossione, con il FORMEZ incaricato dell’organizzazione della procedura selettiva.
Concorso Agenzia Entrate Riscossione: requisiti
Per partecipare al Concorso Agenzia Entrate Riscossione, i candidati dovranno possedere i seguenti requisiti generali:
- Cittadinanza italiana o requisiti previsti dall’articolo 38, commi 1, 2 e 3-bis, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165
- Pieno godimento dei diritti civili e politici
- Non aver tenuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere nell’Agenzia delle entrate-Riscossione
- Non aver esercitato poteri autoritativi e negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei confronti dell’Ente nei tre anni antecedenti
- Per incarichi dirigenziali: l’insussistenza delle cause di “inconferibilità e di incompatibilità” di cui al D.Lgs. 39/2013
Di seguito i titoli di studio minimi obbligatori richiesti per la partecipazione al concorso:
– laurea triennale (L) nelle seguenti classi di laurea o titolo equiparato: Scienze dei servizi giuridici (L-14); Scienze dell’Amministrazione e dell’Organizzazione (L-16); Scienze politiche e delle relazioni internazionali (L-36); Scienze economiche (L-33) Scienze dell’Economia e della gestione aziendale (L-18);
oppure:
– diploma di laurea in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio, conseguito secondo l’ordinamento di studi previgente al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o titolo equipollente per legge;
oppure:
– laurea specialistica o magistrale equiparata ai suddetti diplomi di laurea secondo quanto stabilito dal decreto interministeriale del 9 luglio 2009.
Procedure di selezione
Le procedure di selezione per il Concorso Agenzia Entrate Riscossione saranno gestite da Formez e potrebbero includere una prova preselettiva, una prova scritta tecnico-professionale, una prova aggiuntiva motivazionale attitudinale e una prova orale tecnica.
Le prove potranno essere tenute sia in presenza che da remoto.
Nel Regolamento di selezione del personale si specifica che la procedura di selezione può includere, come indicato nell’avviso, una o più delle seguenti fasi, attivate secondo le necessità di selezione dell’Ente:
- prova scritta di tipo logico-attitudinale (test logico-attitudinale), organizzata da un ente esterno sotto la supervisione dell’Ente stesso. Questa fase è prevista solo se il numero di candidati ammessi supera o è uguale a dieci volte il numero di posizioni aperte. La prova varia in base al profilo professionale richiesto per valutare competenze trasversali attraverso un test di cultura generale, abilità e attitudini. Il superamento di un determinato punteggio, definito nell’avviso, è necessario per accedere alla fase successiva, ma questo punteggio non contribuirà al punteggio totale. I primi 150 candidati (o un numero ritenuto adeguato) in base al punteggio ottenuto, compresi eventuali pari merito alla centocinquantesima posizione e nelle posizioni inferiori, accederanno alle successive fasi selettive;
- prova scritta tecnico-professionale, specifica per il profilo professionale cercato, per valutare le conoscenze tecniche dei candidati nelle aree indicate nell’avviso attraverso quesiti a scelta multipla o, a seconda della prova, a risposta aperta. Il punteggio ottenuto si somma ai punteggi delle altre prove, inclusa un’eventuale prova aggiuntiva prevista al punto 3. La prova si considera superata se il candidato raggiunge il punteggio minimo richiesto;
- prova aggiuntiva motivazionale-attitudinale, considerata per profili particolari o per ruoli di maggiore complessità. Se prevista, questa fase si svolge prima della prova orale tecnica di cui al punto 4 e il suo punteggio contribuirà al punteggio finale;
- prova orale tecnica, per i candidati che hanno superato le fasi precedenti. Questa prova, dove prevista, consiste in domande tecniche mirate a valutare le conoscenze specialistiche e l’esperienza del candidato, assicurando l’adeguatezza per la posizione offerta. Il voto ottenuto contribuisce al punteggio finale.
Per iscriversi alle selezioni, è obbligatorio inviare la propria candidatura seguendo le istruzioni dettagliate nel bando, direttamente all’ente o all’organizzazione esterna incaricata della selezione. Si ha la possibilità di partecipare a più selezioni aperte contemporaneamente.
Che cos’è l’Agenzia delle Entrate-Riscossione
L’Agenzia delle Entrate-Riscossione è un organismo economico pubblico creato in base all’articolo 1 del Decreto Legge del 22 ottobre 2016, n. 193, successivamente modificato e convertito nella Legge 1 dicembre 2016, n. 225. Questa agenzia è responsabile dell’attività di riscossione su tutto il territorio nazionale. Essa opera sotto il controllo dell’Agenzia delle Entrate, la quale ne definisce le linee operative, pur godendo di autonomia organizzativa, patrimoniale, contabile e gestionale.
Dal 1° luglio 2017, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione ha preso il posto delle società del Gruppo Equitalia (ad eccezione di Equitalia Giustizia) assumendone tutti i rapporti giuridici, attivi e passivi, inclusi quelli processuali. Analogamente, ha assunto i rapporti di Riscossione Sicilia SpA a partire dal 1° ottobre 2021.
Agenzia Entrate-Riscossione: pubblicato il bando
Pubblicato in data 22 luglio – sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione – il bando del Concorso Agenzia Entrate Riscossione 2024 per 470 posti a tempo indeterminato, con codice 2024-01-AdRisc470.
Le candidature dovranno essere presentate entro il 10 settembre 2024, esclusivamente in via telematica.
Rispetto a quanto ipotizzato nel precedente punto “Procedure di selezione“, la procedura definita nel bando prevede un’unica prova scritta tecnico-professionale (in presenza), composta da 60 quesiti a risposta multipla.
Le materie oggetto della prova del concorso Agenzie delle Entrate-Riscossione saranno:
- normativa vigente in materia di riscossione tributi
- diritto amministrativo, diritto civile, diritto commerciale, diritto tributario
- contabilità aziendale
- organizzazione e gestione aziendale
- conoscenza informatica e dei principali applicativi
Per ogni risposta esatta verranno attribuiti +0,50 punti; 0 per ogni risposta mancata e -0,10 punto per ogni risposta errata.
Punteggio minimo per superare la prova scritta del concorso Agenzia Entrate-Riscossione: 21/30.
I candidati svolgeranno attività professionali operative di carattere giuridico, economico, tecnico e amministrativo, finalizzate al recupero e alla tutela dei crediti affidati ad Agenzia delle entrate-Riscossione da parte degli Enti impositori.
Con 470 posti disponibili e ulteriori assunzioni previste entro il 2024, è fondamentale essere a conoscenza dei requisiti concorso e delle novità riguardanti la procedura di selezione. Per rimanere aggiornati sul bando di concorso e sulle modalità di candidatura, si consiglia di consultare regolarmente il sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione e il portale del reclutamento inPA.