Chimica o CTF: informazioni per scegliere

Chimica o CTF: informazioni per scegliere

Chimica o CTF: informazioni per scegliere

Chimica o CTF – scegliere il giusto Corso di Laurea


Chimica o CTF, questo è il dilemma. In Italia esistono tantissimi Corsi di Laurea e spesso alcuni si differenziano da altri per pochissime cose. Questo spesso genera confusione ai futuri studenti. Un esempio di come due Corsi di Laurea siano simili e possano generare dubbi sono quelli di Chimica e CTF (Chimica e Tecnologie Farmaceutiche). Spesso non tutti conoscono le diversità tra un percorso di studi ed un altro e si ritrovano a dover scegliere il proprio corso quasi alla cieca. In questo articolo vedremo le differenze proprio tra il Corso di Laurea in Chimica e quello in CTF.

Chimica o CTF – il confronto


La prima differenza sostanziale riguarda la durata del percorso di studi. Chimica, infatti, è un Corso di Laurea che presenta una durata triennale a cui può eventualmente seguire un’ulteriore laurea specialistica facoltativa. Il Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, invece, è di tipo magistrale e a ciclo unico, quindi, vuol dire che è composto da cinque anni accademici.

Le materie studiate da entrambi i Corsi di Laurea sono piuttosto simili, tanto che alcuni esami sono proprio in comune. Tra queste possiamo elencare anatomia, chimica, matematica, biologia e fisica. Una delle principali differenze però è che intraprendendo il Corso di Laurea in CTF si affronteranno argomenti e materie maggiormente specifiche per la formazione nel settore farmacologico. Scegliendo Chimica e Tecnologia Farmaceutica tratterete argomenti come la Chimica e la Tecnologia legate espressamente al settore farmaceutico.

Essendo due Corsi di Laurea simili ma essenzialmente differenti è ovvio che siano diversi anche i vari sbocchi professionali.

Una persona laureata in Chimica può scegliere tra diversi settori come l’insegnamento in scuole o università, varie applicazioni all’interno di case farmaceutiche o l’industria agroalimentare, può occuparsi della tutela ambientale. Le attività principali prevedono le analisi di tipo chimico, la progettazione, le consulenze, le sintesi organiche oppure le perizie applicate nei settori e negli ambiti industriali più variegati.

Chi, invece, opta per la Laurea in CTF di fronte a sé vedrà sbocchi professionali all’interno di diversi settori come quello tecnologico-farmaceutico, biotecnologico, chimico-farmaceutico oppure farmacologico. Tra le tante attività che si possono svolgere ci sono il controllo qualità di medicinali, lo sviluppo di tipo farmaceutico ed il controllo dei medicinali all’interno delle industrie produttrici.

In ogni caso sia il Corso di Laurea in Chimica che quello in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche prevedono numerosi sbocchi occupazionali con una media di laureati occupati, entro 5 anni dal conseguimento del titolo, che supera l’80%.

Chimica o CTF – l’ammissione ai corsi di laurea


I corsi di laurea di Chimica o CTF, pur non essendo corsi di laurea a numero programmato nazionale, prevedono di norma il numero chiuso locale stabilito da ciascuna Università.

Fortunatamente il programma e le discipline previste nel test di norma sono identici, questo permette di unificare la preparazione.

Consigliamo lo studio su libri specifici ed eventualmente la frequenza di un corso di preparazione.

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