AM e PM: guida alla comprensione dell'ora inglese
Tra i primi argomenti trattati in inglese c’è l’orario. AM e PM a quel punto diventano il mantra di ogni studente per quanto riguarda l’ora dei diplay. Se non altro con le lancette si può ancora essere ambigui…fino ad un certo punto. In realtà le due sigle hanno un significato basilare. Ma è ora di scoprire come sono nate e perché sono così importanti.
Se già qualcuno avesse un vuoto di memoria a riguardo magari potrà valutare qualche corso di ripasso.
AM e PM: tutto parte dal latino…
Ricordiamoci che il sistema di suddivisione della giornata basato sulle 24 ore non è usato in Inghilterra o negli Stati Uniti. Le sigle AM e PM sono nate perché il giorno per i britannici è suddiviso in due parti uguali, ciascuna della durata di 12 ore. In realtà anche noi non consideriamo la giornata in un unicum, ma facciamo riferimento a mattina, pomeriggio e sera.
Esistono diversi orogologi a display tarati sul semiciclo delle 12 ore. Il dettaglio più curioso però è l’etimologia sottostante. Nonostante le diciture AM e PM siano utilizzate in paesi anglofoni non sono di derivazione inglese ma latina.
La prima si esplicita con Ante Meridiam, la seconda con Post Meridiam. Tradotte sono “Prima di Mezzogiorno” e “Dopo Mezzogiorno”. Le 12.00 aono infatti la linea che separa le due metà giornaliere intendendo la mezzanotte come asse zero, 00.00. Come apparirà logico, AM si usa per le ore che vanno dalla mezzanotte alle 12.00 e PM per le ore successive dalle 13 fino alle 24 come le intendiamo noi. Poi il ciclo ricomincia.
Mattina e pomeriggio sono concetti relativi.
Nella concenzione più diffusa, in Italia e non solo, il pomeriggio va da mezzogiorno al tramonto. Questo significa che la sua durata può variare a seconda dell’inclinazione dell’asse terrestre. Senza fare gli scienziati, c’è luce più a lungo d’estate che d’inverno. Per cui il pomeriggio cambia durata a ogni stagione se non mese.
Guardando il sistema AM e PM, post meridiam è proprio il pomeriggio. Che viene così prolungato però fino a midnight, mezzanotte. Diventa un arco temporale fisso, come la mattina non è più dall’alba alle 12. Ma dal buio di mezzanotte fino al sole allo zenit di mezzogiorno. Comodo e statico ma può far confusione.
Proprio per questo in lingue inglese esistono anche espressioni meno cristallizzate per i momenti della giornata. Vale a dire afternoon per il pomeriggio inteso come le ore prima della sera, evening. Per mezzogiorno inteso come ora di pranzo invece si può usare noon. Insomma, un modo per intendersi c’è.
Come indicare le ore ante meridiam
Usando AM e PM conviene avere almeno all’inizio uno schema da seguire, come sui libri di scuola. Ecco il nostro per la mattina, partendo dall’ora 0, mezzanotte:
00.00 = 12 AM (anche se lo vedrete scritto molto di rado)
01.00 = 1 AM una di notte
02.00 = 2 AM due di notte
03.00 = 3 AM tre di notte (,ma quando inizia la mattina)
04.00 = 4 AM quattro del mattino
05.00 = 5 AM cinque del mattino
06.00 = 6 AM sei del mattino
07.00 = 7 AM sette del mattino
08.00 = 8 AM otto del mattino
09.00 = 9 AM nove di mattina
10.00 = 10 AM dieci di mattina
11.00 =11 AM undici di mattina.
Come indicare le ore post meridiam
20.00 = 8 PM otto di sera
Acronimi in musica
(All night, yeah)
People gettin’ down, that’s right
From AM to PM
Everybody lookin’ like stars
All the chicks and the fellas in the bars
All of y’all bumpin’ this in your cars
From AM to PM