Vai al contenuto
  • Servizi per lo studio
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami Universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

  • Su UniD Formazione
  • Chi siamo
  • Lavora con noi
  • Assistenza clienti

  • Contattaci
logo2018
logo2018

Test di ammissione all’Università: Corsi, Libri e Orientamento

logo2018
Sotto l'header
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione professionale
  • Blog

A scuola 4 giorni a settimana: si può e c’è già chi lo fa

A scuola 4 giorni a settimana: si può e c’è già chi lo fa

a scuola 4 giorni alla settimana
  • Alessia Seminara
  • 25 Novembre 2022
  • News
  • 5 minuti

A scuola 4 giorni a settimana: si può e c’è già chi lo fa

Scuola: si sente spesso parlare della cosiddetta settimana corta da quattro giorni. Ma si tratta di una realtà che, almeno nel nostro Paese, appare ancora come ben lontana.

Sono molte le scuole italiane che, a fronte di un aumento delle ore scolastiche quotidiane, concedono ai propri studenti di stare tra i banchi cinque giorni a settimana. Con la conseguenza di due giorni liberi, che di solito coincidono col fine settimana.

Ma in Italia non c’è ancora la possibilità di frequentare la scuola per quattro giorni a settimana, con tre lunghi giorni liberi.

Eppure, per alcuni studenti andare a scuola solo quattro giorni a settimana è già una realtà.

Scopriamo dove, se ci sono vantaggi per gli studenti (oltre ai tre giorni di riposo previsti) e a che punto siamo in Italia in merito.

Indice
Supera il Test di ingresso
Preparati alle prove di ammissione con i libri e corsi UnidTest
Scopri di più

Lezioni quattro giorni a settimana: una realtà in America

Quella della settimana corta a scuola è una realtà che, attualmente, stanno vivendo almeno 1.600 scuole americane.

Negli Stati Uniti, infatti, sono molti gli istituti che hanno deciso di concedere ai propri studenti di passare solo quattro giorni a settimana tra i banchi.

Si tratta di un numero di scuole cresciuto ampiamente anche a causa della pandemia di Covid-19. Prima della pandemia, infatti, le scuole che avevano optato per la settimana da quattro giorni erano molte meno. Superavano di poco i 250 istituti nel complesso.

Dal 2021 ad oggi, invece, gli istituti scolastici americani che hanno scelto di optare per questa soluzione sono cresciuti considerevolmente.

Nella maggior parte dei casi, i ragazzi frequentano la scuola dal lunedì al giovedì, potendo contare su un “week end lungo” fatto di tre giorni di riposo.

In alternativa, gli allievi frequentano la scuola dal martedì al venerdì.

Ovviamente, per poter contare sulla settimana corta composta da soli quattro giorni, bisogna recuperare alcune ore di studio durante la settimana.

Ed è per questa ragione che, in questi casi, gli studenti cominciano le lezioni alle 7 del mattino. E la giornata scolastica non si conclude mai prima delle 15/15.30.

Settimana da quattro giorni a scuola: i benefici

Nonostante questo inconveniente, poter andare a scuola solamente quattro giorni a settimana sembra abbastanza soddisfacente per i giovani.

I bambini ed i giovani studenti americani hanno infatti mostrato alti livelli di soddisfazione, derivante dal poter riposare per ben tre giorni. Una soddisfazione condivisa dai propri genitori e, ovviamente, da docenti e personale scolastico.

Un sondaggio effettuato da RAND corporation risalente al 2021 ha infatti mostrato come l’85% delle famiglie e addirittura il 95% degli studenti era a favore della settimana scolastica da quattro giorni.

Inoltre, secondo alcune indagini la settimana corta di soli quattro giorni a scuola consente un risparmio sui costi gestionali. Ed è proprio nel tentativo di ottenere tale risparmio che questa novità ha iniziato ad essere introdotta e a prendere successivamente piede negli Stati Uniti.

In effetti, alcune indagini (una delle quali realizzata dal noto The Guardian) hanno messo in luce i vantaggi economici della scuola aperta solo quattro giorni a settimana.

I vantaggi economici hanno a che fare sia coi costi gestionali della scuola stessa, sia con un risparmio assicurato a famiglie ed insegnanti.

La settimana corta coincide con circa 36 giorni di scuola in meno ogni anno, con conseguente risparmio su servizi quali quelli legati ai trasporti. Anche il denaro risparmiato nel cibo da portare a scuola, se calcolato sul lungo termine, può essere ingente.

Non a caso, anche in passato, durante i periodi di particolare crisi economica i giorni di scuola venivano drasticamente ridotti. Un esempio? Le crisi del 1930 e degli Anni Settanta.

Critiche e limiti

Eppure, la medesima ricerca del The Guardian ammette che vi sono delle problematiche che si dovranno affrontare per l’introduzione della settimana corta a scuola.

Innanzitutto, è vero che le famiglie risparmiano su trasporti e cibo, ma quel giorno in più a casa potrebbe addirittura aumentare i costi. Giusto per fare un esempio pratico, gestire un bambino a casa il venerdì o il lunedì, per le coppie di lavoratori, potrebbe coincidere col dover assumere una baby sitter.

Il risparmio auspicato, dunque, verrebbe meno.

Inoltre, le scuole risparmierebbero meno del 3% del loro budget ricorrendo alla settimana corta.

Infine, e questa è una critica mossa dalla politica americana e non dalla ricerca del The Guardian, capita spesso che il giorno in meno non possa essere recuperato a livello adeguato per quanto riguarda il numero di ore.

Cosa che potrebbe influire negativamente sull’istruzione dei giovani allievi. Quella della settimana corta, dunque, sarebbe una mossa che rischia di impoverire l’istruzione.

A scuola solo quattro giorni a settimana: cosa dicono gli studi sull’apprendimento

Ma la critica più incisiva che viene mossa contro la settimana corta è che questa non inciderebbe positivamente sul rendimento degli studenti.

Sebbene tantissime scuole americane abbiano più volte sostenuto il contrario, rinnovando di anno in anno la settimana corta, questa non sembra apportare dei benefici concreti all’apprendimento.

Non esistono, infatti, degli studi scientifici che confermino che andare a scuola possa incidere positivamente sull’apprendimento dei giovani studenti.

Anzi, il già citato studi compiuto dal The Guardian sembra aver messo in luce che la settimana corta introdotta in alcune scuole americane non aveva alcun beneficio. Non migliora, cioè, né i dati sulla dispersione scolastica né i tassi di assenza.

E non aveva alcun impatto sull’apprendimento. I livelli di stress provati a scuola dagli alunni che frequentano solo quattro giorni a settimana, infine, sono esattamente gli stessi degli studenti che non hanno ancora fruito della settimana corta.

A che punto siamo in Italia?

È ovvio che, per poter stabilire se davvero la settimana corta a scuola non sia in grado di dare benefici al mondo dell’istruzione è ancora presto.

La massiva introduzione negli Stati Uniti di questo modello è infatti piuttosto recente, e gli studi realizzati in merito sono ancora pochi.

Viene però spontaneo chiedersi a che punto siamo in Italia e se, un giorno, i nostri studenti potranno andare a scuola solo quattro giorni a settimana.

Purtroppo, anche fare delle ipotesi su questo argomento è prematuro. Della settimana corta se ne parla infatti spesso, ormai da qualche anno. Ma la mancanza di evidenze scientifiche sui benefici che questo metodo potrebbe apportare non ne rende fattibile l’applicazione, almeno per il momento.

Entra all'università con UnidTest
Corsi in presenza
Scopri i corsi in 45 città e in diretta eLearning
Iscriviti ora!
Preparati online
Scopri i corsi on demand disponibili 24 ore su 24
Iscriviti ora!
Piattaforma Genius
Migliora le tue performance con la nostra piattaforma online
Iscriviti ora!
Condividi su
Facebook
LinkedIn
Email
WhatsApp
Scritto da
Picture of Alessia Seminara
Alessia Seminara
Giornalista pubblicista, copywriter e web editor. Dopo la formazione universitaria, ho deciso di intraprendere vari percorsi formativi che mi hanno consentito di iniziare a lavorare per il web. Collaboro con diverse testate giornalistiche online e mi occupo di copy e scrittura per vari siti web.
Categorie
Categorie
  • Concorsi (44)
  • Consigli per lo studio (478)
  • Digital marketing (393)
  • Guide (172)
  • Lingue (95)
  • News (290)
  • Orientamento (196)
  • Test universitari (164)
  • Tutti (2)
  • Università (240)
  • Vendita e comunicazione (156)
Iscriviti alla newsletter

Ricevi i nostri migliori articoli, contenuti gratuiti, offerte riservate e tanto altro!

google news

Ricevi le nostre notizie da Google News

Seguici
Test di ammissione all'università: Corsi, Libri e Orientamento
UNID FORMAZIONE
  • Test di ammissione
  • Esame di maturità
  • Esami universitari
  • Corsi di lingue
  • Orientamento
  • Formazione Professionale
  • Termini e Condizioni
CONTATTI

Via degli Aceri, 14
47890 Gualdicciolo (RSM)
0549.980007
info@unidformazione.com
Chi siamo | Sedi | Contatti
Lavora con noi | Redazione

CONSIGLIA AD UN AMICO

Iscriviti alla Newsletter

Sicurezza negli acquisti online
Paga fino a 36 rate con: PayPal, Alma, HeyLight. Paga in unica soluzione con: Carta di Credito, Apple Pay, Google Pay, Bonifico Bancario.

pagamenti accettati
© Copyright 2025 - UNID S.r.l. - Codice Operatore Economico: SM22747 - Via degli Aceri, 14 - 47890 Gualdicciolo (RSM)
Iscrizione registro eCommerce n. 150 | Privacy
logo2018
Gestisci la tua privacy
Utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Lo facciamo per migliorare l'esperienza di navigazione e per mostrare annunci (non) personalizzati. Il consenso a queste tecnologie ci consentirà di elaborare dati quali il comportamento di navigazione o gli ID univoci su questo sito. Il mancato consenso o la revoca del consenso possono influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
La memorizzazione tecnica o l'accesso è necessario per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze non richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, un'adesione volontaria da parte del tuo fornitore di servizi Internet o registrazioni aggiuntive da parte di terzi, le informazioni archiviate o recuperate solo per questo scopo di solito non possono essere utilizzate per identificarti.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Gestisci opzioni
{title} {title} {title}
×

Inserisci il tuo indirizzo email per scaricare il contenuto:

Torna in alto