UniSg Università di Scienze Gastronomiche: info e risorse utili
Sentendo parlare dell’Università di Scienze Gastronomiche si potrebbe credere che si tratti di un corso di laurea; così è in effetti, ma ad esso corrisponde anche un ateneo privato ufficialmente riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, definito anche UniSg.
UniSg: un ateneo dedicato completamente alla gastronomia
L’UniSg ha sede a Pollenzo, frazione di Bra, comune appartenente alla provincia di Cuneo, ed è un ateneo di recente fondazione, essendo nato nel 2004.
L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo è dedicata interamente a queste discipline, di conseguenza si tratta di un ateneo molto specifico il quale accoglie un ristretto numero di studenti, un’autentica prima scelta per chi ha passione per il mondo del Food & Beverage e desidera acquisire una formazione specifica.
La sede di quest’università è un piccolo gioiello, un vero e proprio campus che mette a disposizione degli iscritti una serie di validi servizi.
Il corso di laurea triennale in Scienze e Culture Gastronomiche
L’unico corso di laurea offerto da UniSg Università di Scienze Gastronomiche è la laurea triennale in Scienze e Culture Gastronomiche, cui si affianca, come vedremo a breve, anche un biennio magistrale.
Il triennio prevede 17 insegnamenti obbligatori cui se ne aggiungono 3 a scelta, sono inoltre previsti numerosi viaggi didattici.
Sono ben 15 i viaggi garantiti agli studenti, 5 per anno, e sono ovviamente delle esperienze fondamentali per affinare le proprie competenze e scoprire eccellenze gastronomiche di diversi territori.
Università di Scienze Gastronomiche: viaggi ed esperienze pratiche
Parallelamente alla didattica tradizionale e ai diversi viaggi in Italia e nel mondo, la formazione offerta da quest’ateneo prevede numerose degustazioni e attività di laboratorio oltre ad altre esperienze complementari quali seminari, presentazioni, conferenze.
A rendere molto interessante questo corso di laurea dunque non sono esclusivamente le discipline su cui verte, ma anche il fatto che prevede una dose consistente di esperienza “sul campo”, senza dubbio fondamentale in questo settore.
Possibili sbocchi occupazionali
Quanto agli sbocchi occupazionali, i principali prevedono la possibilità di lavorare in istituzioni nazionali ed internazionali, nel mondo dell’editoria e del turismo enogastronomico, nel settore della formazione enogastronomica, nella ristorazione e nel catering, nelle aziende operanti in ambito Food.
Il corso di laurea UniSg può accogliere un numero limitato di studenti, e questo è considerato da molti un punto di forza non irrilevante per quel che riguarda l’accuratezza della didattica.
Corso di laurea specialistica in Food Innovation & Management
Dopo il percorso triennale è possibile iscriversi a quello magistrale, ovvero alla laurea specialistica in Food Innovation & Management, anch’essa dal taglio sia teorico che pratico.
Questo percorso di laurea UniSg Università di Scienze Gastronomiche prevede 10 insegnamenti obbligatori, 2 a scelta, 2 viaggi didattici, un Field Project e 250 ore di tirocinio presso una delle aziende aderenti al network di quest’ateneo piemontese.
Gli sbocchi professionali sono analoghi a quelli della triennale ma si rivolgono a un mercato più prestigioso: il laureato in Food Innovation & Management può occuparsi ad esempio di consulenza strategica, può operare in grandi catene distributive, in organizzazioni governative e non governative e in molti altri contesti ancora.