Migliori Università 2019: ecco il Qs World University Ranking

Migliori Università 2019: Qs World University Ranking

migliori universita 2019
 
Anche le università hanno una classifica.

La società Quacquarelli Symonds (QS) si è occupata per il quindicesimo anno consecutivo di stilare una graduatoria delle migliori università 2019 al mondo, considerando, sulla base di alcuni parametri tecnici, oltre mille istituti sparsi per l’intero pianeta.

Le sedi rientranti nella “World University Ranking” sono state selezionate attraverso l’analisi di quattro variabili: reputazione dell’università, reputazione degli insegnanti, numero di studenti iscritti in base alle facoltà presenti e infine menzioni ricevute.
Chi l’anno prossimo dovrà iniziare il percorso universitario potrà magari utilizzare tale classifica come base per una scelta decisionale, facendo però le giuste considerazioni in merito.

I primi posti sono a Stelle e Strisce


Scalzare la prima posizione tra le migliori università 2019 al Massachusset Institute of Tecnology pare impossibile da anni dato che per 7 volte di fila è confermato essere il miglior ateneo al mondo, subito seguito da Harvard. Ancora istituti americani per la terza e quarta posizione, mentre Oxford e Cambridge, le eccellenze inglesi, si posizionano al quinto e sesto posto. La settima posizione appartiene invece a Zurigo.
Dopo le top ten, fanno capolino tre università asiatiche, tra cui quella di Singapore che stacca il biglietto dell’undicesimo posto, mentre la cinese Tsinghua University si colloca diciassettesima.

Università italiane in crescita


Niente male il bottino delle sedi italiane tra le migliori università 2019, considerando che comunque sono veramente poche quelle che rientravano originariamente nei criteri prestabiliti per esser prese in considerazione per la graduatoria.
Il primato nazionale segna la gloria del Politecnico di Milano (posizione 156 al mondo), che precede di poco due realtà pisane: la Scuola Superiore Sant’Anna e la Scuola Normale Superiore e rimanendo sempre nel Nord Italia, bene anche Bologna che si trova poche posizioni più indietro (180).
Considerando però unicamente il dato relativo alla reputazione, a prevalere è l’Università Bocconi di Milano che si staglia alla cinquantaduesima posizione mondiale.
Il livello generale delle università nazionali è cresciuto rispetto agli anni precedenti e in classifica, tra le prime seicento, si trovano Padova e il Politecnico di Torino, mentre a seguire Trento, Milano Cattolica, Firenze, Pavia, Roma, Napoli, Milano Bicocca.

La classifica per l’Europa


In generale la realtà universitaria italiana registra una crescita importante a livello europeo e questo è merito di tante università che sono presenti sul territorio nazionale, con una proposta importante di facoltà tra le quali scegliere. Tra i primi trenta istituti a migliorare è stato ben l’80%. L’Italia universitaria segue il tessuto imprenditoriale: difficilmente si trovano grandi poli, ma la rete è composta prevalentemente da realtà medio piccole, proprio come le imprese.
Ampliando l’analisi e considerando il numero di università italiane presenti in classifica, l’Italia si posiziona quarta in Europa, mentre tra le prime duecento si piazza al settimo posto.
Prima dello Stivale si trovano Stati come la Gran Bretagna, la Germania, la Svizzera e la Francia.

Torna in alto